La sofferenza dei personaggi degli anime è un tema frequente nel mezzo, con molti che sopportano varie forme di tortura e abuso e rimangono intrappolati in cicli infiniti di agonia. Numerose serie spingono i limiti del genere e presentano circostanze difficili per i loro personaggi, in particolare per i protagonisti in alcuni casi.
Nonostante le critiche sostengano che alcuni personaggi degli anime sopportano sofferenze eccessive per motivi di shock, questi elementi sono spesso cruciali per il loro sviluppo, come esemplificato da personaggi come Soul King in Bleach e Guts in Berserk. Con questo in mente, ecco alcuni dei personaggi degli anime più sfortunati senza un ordine particolare e le ragioni del loro tragico destino.
Questo articolo include spoiler per ogni serie menzionata in questo elenco.
Personaggi anime con finali tragici
Hidan (Naruto)
Hidan è un incrollabile seguace di Lord Jashin e ha raggiunto con successo l’immortalità, rendendolo l’unico personaggio della serie Naruto che non può essere ucciso. Il suo ingresso di grande impatto come membro dell’Organizzazione Alba portò al suo attacco fatale ad Asuma Sarutobi, scatenando la determinazione di Shikamaru Nara a cercare vendetta per il suo mentore.
Dopo che Shikamaru e i suoi alleati catturarono finalmente Hidan, fu smembrato senza pietà e sepolto vivo. Era una misura necessaria, poiché l’immortalità di Hidan assicurava che non avrebbe mai raggiunto la sua fine in alcun modo. Ad oggi, i fan della serie credono che Hidan sia rimasto sepolto, consolidando la sua reputazione come uno dei personaggi più tragici degli anime.
Coraggio (Berserk)
Guts è spesso uno dei primi nomi che vengono in mente quando si parla di personaggi degli anime che hanno sopportato circostanze tragiche. Dal momento della sua nascita, Guts ha vissuto immense sofferenze. Sua madre morì, fu adottato da mercenari, la sua madre surrogata fu vittima della peste e da bambino fu costretto a combattere e sottoposto ad abusi sessuali da parte di un commilitone di nome Donovan, tra le altre prove.
Nonostante l’età avanzata di Guts, le situazioni che dovette affrontare diventarono sempre più terribili. Il suo ex alleato, Griffith, tradì e offrì l’intera Banda del Falco in sacrificio al malevolo Diomano. Questa decisione costrinse Guts a combattere costantemente i demoni malvagi, provocando la perdita di molti dei suoi compagni e dei suoi cari. Dovette anche sopportare la vista straziante della sua amata Casca sottoposta ad abusi da parte di Griffith.
La resilienza di Guts di fronte alle avversità in Berserk è tanto più notevole in quanto pochi personaggi degli anime hanno vissuto le sue stesse prove.
Il Re dell’Anima (Candeggina)
Il Soul King è un ottimo esempio di personaggio anime il cui destino è peggiore della morte. In Bleach, era una figura potente nel mondo originale che esisteva all’alba dei tempi. Tuttavia, incontrò la sua fine per mano delle cinque casate nobili che controllavano la Soul Society, l’Hueco Mundo e il mondo dei vivi.
Nonostante sia molto più potente di qualsiasi altro essere, la serie non ha mai rivelato completamente il motivo per cui il Re dell’Anima si è lasciato mutilare volontariamente. Alla fine divenne la fonte di energia per i tre mondi e ciò portò alla creazione di Yhwach. Come risultato della sua condizione, vari aspetti di lui assunsero la propria identità, incluso Mimihagi come il suo braccio destro, Pernida come il suo braccio sinistro e Gerald come il suo cuore.
Profilo del personaggio: Anziano Toguro di Yu Yu Hakusho
Si può sostenere che il destino dell’anziano Toguro fosse appropriato, considerando che era considerato il personaggio più malvagio di Yu Yu Hakusho. Ciò è evidente nel fatto che suo fratello minore scelse di diventare un demone per evitare l’invecchiamento e il dolore di perdere i suoi studenti, mentre l’anziano Toguro lo fece semplicemente per il proprio piacere nel causare danno agli altri.
Nonostante il suo piacere nello schernire e causare miseria agli altri, mostrò questo tratto durante la sua battaglia con Kazuma Kuwabara deridendo la morte di Genkai. A causa della sua capacità unica di manipolare il suo corpo, non era in grado di morire, portando Kurama a intrappolarlo in un dispositivo speciale che lo costringe a combattere continuamente contro di lui nella sua stessa mente. Ciò è continuato fino ad oggi, per quanto ne sa nessuno.
Nonostante sia un personaggio degli anime, è uno dei pochi che innegabilmente meritava un destino peggiore della morte sotto numerosi aspetti.
Profilo del personaggio: Diavolo (Le bizzarre avventure di JoJo)
Nonostante sia nato in Italia in strane circostanze, Diavolo possedeva una doppia personalità e gradualmente scalò i ranghi della malavita criminale fino a diventare il leader della mafia. Nel quinto arco narrativo di JoJo, Golden Wind, non ha esitato a uccidere i suoi stessi uomini e persino sua figlia Trish, per proteggere il suo segreto. Tuttavia, i suoi piani furono interrotti quando apparve Giorno Giovanna.
Dopo aver ottenuto la Freccia Requiem, Giorno’s Stand, Gold Experience Requiem, ha sottoposto Diavolo a una punizione inimmaginabile: un ciclo infinito di morte. Non importa quali azioni intraprese Diavolo, era destinato a incontrare la sua fine, portando al popolare meme fandom, “Se Diavolo muore, allora è canonico”.
6. Zenone
Zeno è tra i quattro Guerrieri Drago, che possiedono abilità uniche e sono stati selezionati per servire il Drago Cremisi nella sua ricerca per la pace nel mondo. Mentre gli altri tre guerrieri sono mortali e possono essere sostituiti dalle nuove generazioni con i loro poteri, Zenone si distingue come l’unico guerriero immortale, avendo vissuto per secoli da quando è emersa la prima generazione.
Nonostante il comportamento giovanile e ottimista di Zeno, è considerato uno dei personaggi più tragici degli anime perché ha assistito alla morte di tutti coloro che gli sono cari e non è in grado di morire in combattimento o per sua stessa volontà. Il suo viaggio personale funge da toccante rappresentazione delle conseguenze dell’immortalità e del suo impatto sul benessere mentale.
7. Personaggio principale di Tokyo Ghoul – Ken Kaneki
Nonostante le sfide poste dall’adattamento anime dello Studio Pierrot, la battaglia di Ken Kaneki per preservare la sua umanità rimane un tema centrale in tutta la serie Tokyo Ghoul. Per chi ha letto il manga, è evidente che il protagonista ha dovuto affrontare innumerevoli lotte e tragedie.
La famigerata “scena della tortura” è stata un altro momento significativo della serie, seguendo l’esempio più noto di Kaneki che si trasforma in un ghoul che deve nutrirsi di carne umana per sopravvivere. Questo evento ha segnato l’inizio dello sviluppo del suo personaggio mentre si trasforma gradualmente in un essere mostruoso.
Nina di Fullmetal Alchemist
Nonostante il suo ruolo minore nella serie, Nina di Fullmetal Alchemist ha avuto senza dubbio uno dei destini più tragici tra i personaggi degli anime. L’impatto della sua tragedia ha risuonato tra i fan, che la ricordano ancora oggi.
In quanto figlia dell’alchimista Shou Tucker, è stata testimone della caduta in disgrazia di suo padre nella sua professione e dei suoi disperati tentativi di mantenere la sua licenza. Tucker aveva già condotto esperimenti su sua moglie prima che Edward e Alphonse Elric scoprissero la verità: aveva trasformato la loro amata Nina e il loro cane, Alexander, in una chimera. Di conseguenza, Tucker è stato condannato al carcere.
Uno dei momenti più devastanti della serie è stato quando la chimera di Nina e Alexander è stata uccisa per liberare le loro anime. Questa scena è diventata iconica nel franchise, poiché evidenzia l’innocenza di Nina nei tragici eventi accaduti. Non meritava nessuna delle sofferenze che ha sopportato.
Subaru Natsuki (Re:Zero)
Subaru Natsuki è un personaggio del genere isekai che ha affrontato numerose sfide grazie alla sua abilità unica. Questo potere gli permette di tornare indietro nel tempo ogni volta che muore. Di conseguenza, Subaru non è in grado di morire in modo permanente e conserva i ricordi e le emozioni delle sue precedenti esperienze, mentre il resto del mondo non ha alcun ricordo di quegli eventi poiché sono stati cancellati dalla sua capacità di viaggiare nel tempo.
In tutta la serie, l’attenzione centrale è sulle varie sfide di Subaru e sulla sua resilienza nel superarle. La sua straordinaria abilità si rivela una risorsa preziosa nella storia, ma non senza un’immensa quantità di sofferenza che lo distingue dagli altri personaggi dell’anime isekai, come notato in precedenza.
10. Bartolomeo Kuma (One Piece)
Nel 2023, è stato rivelato il retroscena di Bartholomew Kuma, rendendolo uno dei personaggi degli anime più recenti a subire un destino particolarmente devastante. Sebbene One Piece non sia noto per la sua violenza estrema o per le dure punizioni nei confronti dei suoi personaggi, l’autore Eiichiro Oda ha fatto un raro allontanamento da Kuma, consolidando il suo posto come una delle figure più tragiche dell’intera serie.
L’arco narrativo di Egghead presenta un flashback del passato di Kuma come membro della razza Buccaneer, durante il quale fu ridotto in schiavitù dal Governo Mondiale. Per salvare sua figlia Bonney, ha compiuto il sacrificio estremo rinunciando alla sua umanità e diventando un pacifista. Di conseguenza, il suo corpo è ormai un semplice guscio, privo di ogni individualità. Nel processo perse tragicamente anche la moglie.
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