10 personaggi di My Hero Academia che avrebbero potuto diventare cattivi, ma hanno scelto di non farlo

10 personaggi di My Hero Academia che avrebbero potuto diventare cattivi, ma hanno scelto di non farlo

Indubbiamente, i personaggi e la loro crescita in My Hero Academia, una serie manga scritta e illustrata da Kohei Horikoshi, sono un aspetto molto amato della storia. Ciò è in gran parte dovuto alla caratterizzazione complessa e profonda di ogni individuo e al fatto che quasi ogni personaggio attraversa una sorta di viaggio nella serie.

Nonostante ciò, ci sono alcuni personaggi in My Hero Academia le cui origini e i cui percorsi sono stati pieni di ancora più brutalità e oscurità rispetto ad altri. Sarebbe difficile condannarli per essersi rivolti alla malvagità. D’altra parte, ci sono anche coloro a cui è stata presentata l’opportunità ideale di diventare cattivi, ma hanno scelto di rifiutarla per vari motivi. In entrambi gli scenari, ci sono numerosi personaggi di My Hero Academia che avrebbero potuto facilmente giustificare il fatto di diventare cattivi, ma invece hanno deciso di non farlo.

Uraraka, Eri e altri 8 personaggi di My Hero Academia che hanno resistito alla malvagità nonostante fossero giustificati nel perseguirla

Sparò a Todoroki

Shoto come visto nella serie anime (Immagine via BONES)
Shoto come visto nella serie anime (Immagine via BONES)

Durante la sua educazione, Shoto Todoroki ha subito maltrattamenti fisici ed emotivi da parte di due personaggi di My Hero Academia, Enji “Endeavour”Todoroki e Rei Todoroki. Endeavour lo ha costretto a dare priorità all’allenamento rispetto alla sua infanzia, provocando lesioni inflitte per procura. Nel frattempo, Rei ha proiettato i suoi problemi con Endeavour su Shoto, causandogli sia cicatrici fisiche dovute all’acqua in fiamme, sia danni mentali derivanti dall’etichettarlo un “mostro”.

Nonostante gli abusi involontari di Rei e le sue immediate scuse, le azioni di Enji avevano il potenziale per alimentare l’odio di Shoto verso i Pro Heroes. Ciò avrebbe giustificato la sua decisione di diventare un cattivo piuttosto che un Pro Hero, evidenziando il ruolo significativo che il suo risentimento per Endeavour ha giocato nel mantenerlo sulla retta via.

Katsuki Bakugo

Bakugo visto nella serie anime (Immagine via BONES)
Bakugo visto nella serie anime (Immagine via BONES)

Nonostante non avesse una motivazione chiara come quella di Shoto per diventare un cattivo, la rivalità di Bakugo con Izuku “Deku”Midoriya, anch’egli si stava allenando per diventare un eroe professionista, gli ha offerto la possibilità di passare al lato oscuro.

Bakugo ha avuto la possibilità di trasformare una semplice possibilità in un’opportunità tangibile quando è stato rapito dalla League of Villains. Lo hanno esortato a unirsi ai loro ranghi come cattivo, rendendolo uno dei personaggi selezionati di My Hero Academia a cui presentare tale offerta.

Analogamente a Shoto, le convinzioni fondamentali di Bakugo lo hanno guidato verso il percorso della rettitudine, poiché ha rifiutato la loro offerta per lottare per diventare un Pro Hero come All Might e ottenere la vittoria, come ci si aspetta da tutti i Pro Hero. Anche se la sua arroganza potrebbe aver influenzato la sua decisione, è evidente che la sua aspirazione ad emulare All Might è stata la principale forza trainante dietro il suo rifiuto della loro proposta.

Ochako Uraraka

Uraraka come visto nell'anime (Immagine via BONES)
Uraraka come visto nell’anime (Immagine via BONES)

Nonostante la confusione iniziale che circonda la presenza di Uraraka tra gli eroi, è il suo background e la forza trainante nel diventare una Pro Hero che mette davvero in mostra la sua natura ammirevole. Il suo obiettivo principale è fornire ai suoi genitori la vita che meritano, rendendola uno dei personaggi con cui è più facile identificarsi in My Hero Academia e anche vulnerabile alle tentazioni della malvagità.

Pur essendo un cattivo, esistono sicuramente metodi più rapidi e semplici per guadagnare grandi quantità di denaro rispetto all’allenamento e al lavoro come Pro Hero. Tuttavia, è davvero encomiabile che, nonostante la potenziale influenza della povertà o delle motivazioni monetarie sulla mentalità di una persona, non abbia mai pensato di dedicarsi alla malvagità a causa del suo amore per i suoi genitori e della determinazione a provvedere a loro.

Diverso

Eri come vista nell'anime (Immagine via BONES)
Eri come vista nell’anime (Immagine via BONES)

Nonostante sia uno dei personaggi più giovani di My Hero Academia, Eri non rappresenterebbe una minaccia significativa come cattiva. Tuttavia, è fondamentale notare che non ha mai mostrato alcuna inclinazione verso azioni malvagie né ha espresso il desiderio di diventarlo.

Nonostante il trattamento ricevuto da Overhaul, essendo trattata come un semplice prodotto invece che come una persona e avendo ogni aspetto della sua vita controllato da lui, ha comunque perseverato.

Nonostante le sue origini travagliate, sarebbe comprensibile se scegliesse di diventare una cattiva per sconfiggere altri cattivi e considerasse il sistema giudiziario imperfetto a causa delle sue sofferenze passate. Tuttavia, con l’aiuto di Deku e Mirio Togata, Eri ha invece scelto di lasciare andare il suo odio e lottare verso un futuro migliore. È determinata a lasciarsi alle spalle il passato e iniziare a vivere una nuova vita piena di speranza e crescita.

Falchi: una specie di rapace

Falchi visti nell'anime (Immagine via BONES)
Falchi visti nell’anime (Immagine via BONES)

Analogamente a Bakugo, Hawks è uno dei rari personaggi di My Hero Academia a cui è stata data una reale possibilità di trasformarsi in un cattivo. Questa possibilità arrivò quando si unì alla League of Villains come spia dei Pro Heroes, con la League che lo vedeva come un traditore tra le loro fila.

Analogamente a Eri, anche Hawks aveva valide ragioni per rifiutare l’idea di essere un Pro Hero a causa della sua difficile educazione e del modo in cui lui e la sua famiglia venivano trascurati dagli Eroi. Ciò si aggiunge all’ammirazione per la sua decisione di non diventare un cattivo, soprattutto perché è conosciuto come l'”Eroe oscuro” della società, intraprendendo missioni pericolose non adatte al grande pubblico.

6) Professor Yoichi Shigaraki

Yoichi come visto nell'anime (Immagine via BONES)
Yoichi come visto nell’anime (Immagine via BONES)

Nonostante le sue origini e la mancanza di Quirk, la decisione di Yoichi di non diventare un cattivo è considerata una delle più ammirevoli tra i personaggi di My Hero Academia. In quanto fratello minore Quirkless e fragile di All For One, Yoichi dipendeva da suo fratello per protezione e sicurezza durante i loro anni formativi.

Nonostante lo spostamento di All For One verso la malvagità, Yoichi è rimasto fermo nel tenergli testa e nel tentare di guidarlo verso un percorso di giustizia. Sarebbe stato molto più semplice per Yoichi continuare a seguirlo come aveva sempre fatto, ma scelse la strada più difficile. Ciò è evidenziato dal fatto che Yoichi era essenzialmente indifeso contro il potere di All For One, rendendo la sua decisione di non diventare un cattivo ancora più encomiabile.

Hitoshi Shinso

Shinso come visto nell'anime (Immagine via BONES)
Shinso come visto nell’anime (Immagine via BONES)

Anche se Shinso potrebbe non aver dovuto affrontare lo stesso livello di rifiuto e di difficoltà con la Pro Hero Society degli altri personaggi di My Hero Academia, aveva comunque un potenziale percorso per diventare un cattivo. Ciò è dovuto al fatto che, nonostante possedesse un Quirk adatto all’eroismo, Shinso non è stato in grado di mostrare le sue abilità durante l’esame di ammissione all’UA, che si basava fortemente sull’uso di robot immuni al suo Quirk.

Nonostante la sconfitta contro Deku al Festival dello Sport, che vedeva come un’opportunità per mettersi alla prova come un eroe professionista, Shinso mantenne la sua determinazione nel realizzare il suo sogno. Anche se questa sconfitta avrebbe potuto essere il catalizzatore della sua svolta verso la malvagità, Shinso ha perseverato superando numerosi ostacoli e alla fine è stato ricompensato nel nuovo capitolo del manga venendo accettato nel Corso per Eroi della UA.

Yuga Aoyama – Personaggio manga e anime giapponese

Aoyama visto nell'anime (Immagine via BONES)
Aoyama visto nell’anime (Immagine via BONES)

Nonostante avesse il potenziale per diventare un cattivo, Yuga Aoyama, uno dei personaggi di My Hero Academia, alla fine rifiutò questa strada. Tuttavia, è stato comunque costretto in una situazione difficile come traditore dell’UA a causa di aver ricevuto il suo Quirk da All For One. Ciò ha portato Aoyama a essere manipolato per causare eventi significativi durante la serie.

Allo stesso modo, quando Yuga fu scoperto, avrebbe potuto scegliere di dare priorità alla fuga e ad unirsi all’All For One e alla Lega dei Villains per evitare la punizione per le sue azioni. Tuttavia, ha preso la decisione di riunirsi con i suoi amici e affrontare le conseguenze delle sue azioni, arrivando addirittura a lasciare volontariamente UA nell’ultimo capitolo del manga (creando così un’opportunità per Shinso di unirsi). Senza dubbio, la determinazione di Yuga a non soccombere alla malvagità è una delle qualità più ammirevoli della serie.

Profilo del personaggio: Mezo Shoji

Shoji come visto nell'anime (Immagine via BONES)
Shoji come visto nell’anime (Immagine via BONES)

Nonostante la potenziale inclusione di altri personaggi eteromorfi di My Hero Academia in questo elenco, Mezo Shoji si distingue come il più sviluppato, dimostrando l’universalità delle sue qualifiche. Fin dalla giovane età, Shoji ha subito discriminazioni nei confronti degli eteromorfi, portandolo a essere ostracizzato e maltrattato. Ciò gli ha fatto nutrire sentimenti di odio per se stesso nei confronti del suo sangue “impuro”, trasformandolo infine nella persona che è ora.

Allo stesso modo, Shoji avrebbe potuto facilmente seguire le orme di Spinner, che si unì anche lui alla Lega dei Villains grazie alle esperienze condivise. Tuttavia, la decisione di Shoji di diventare un Pro Hero invece che un cattivo è davvero ammirevole, poiché è riuscito a trarre ispirazione da un ricordo d’infanzia in cui usava il suo Quirk per salvare una ragazza da un’alluvione.

Rei Todoroki

Rei vista nell'anime (Immagine via BONES)
Rei vista nell’anime (Immagine via BONES)

Come affermato all’inizio di questo articolo, Rei Todoroki ha subito gravi abusi da parte di Enji durante il loro matrimonio in varie forme. È stata sottoposta a violenza fisica in più occasioni ed è stata anche manipolata mentalmente per farle avere continuamente figli per le ambizioni di Enji, nonostante i suoi stessi desideri. Ciò alla fine portò ad un completo esaurimento nervoso, al punto che non poté fare a meno di associare i suoi figli a suo marito.

Nonostante possedesse un Quirk ideale per la malvagità e resistesse a numerose sfide, Rei non ha mai nutrito un desiderio di vendetta contro Endeavour o la Pro Hero Society nel suo insieme. La sua straordinaria capacità di resistere a un percorso così distruttivo la distingue come uno dei personaggi più ammirevoli di My Hero Academia.

Insomma

Tra la vasta gamma di personaggi di My Hero Academia, ci sono numerosi individui che avrebbero potuto facilmente soccombere alle tendenze malvagie, ma hanno consapevolmente optato contro di esse. Tuttavia, i primi 10 sopra elencati esemplificano perfettamente questa tendenza prevalente. Pur avendo valide ragioni per intraprendere la via del male, questi 10 personaggi alla fine hanno preso la decisione consapevole di astenersi dal farlo.

Nonostante questi personaggi di My Hero Academia abbiano alcuni dei retroscena più tragici e giustificazioni convincenti per le loro azioni, rappresentano i primi esempi di individui che hanno resistito alla tentazione.

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