Nonostante il fatto che numerosi protagonisti degli anime incarnino principi virtuosi e servano da modelli per i loro ammiratori, i personaggi egocentrici del genere non badano a spese nel perseguire i loro obiettivi e mostrano una mancanza di compassione verso gli altri. Questi individui sono ignari delle conseguenze più ampie delle loro azioni, in contrasto con le qualità ammirevoli mostrate da molte delle loro controparti.
Questi personaggi, dall’altezzoso Gilgamesh all’inflessibile Vegeta e al deformato Light Yagami, servono tutti come accattivanti riflessi di egocentrismo.
Questa raccolta mette in evidenza una selezione di personaggi anime egocentrici, motivati esclusivamente dai propri desideri e indifferenti al benessere degli altri. Devoti a questi individui egocentrici, è evidente che non hanno intenzione di condividere le luci della ribalta con nessun altro.
Dichiarazione di non responsabilità: le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente quelle di chi scrive e non indicano una classifica. Questo articolo contiene spoiler, quindi si consiglia la discrezione dello spettatore.
Vegeta, Light e altri sono tra i personaggi degli anime ossessionati da se stessi
1. Vegeta, principe dei Saiyan
Nonostante la sua trasformazione da cattivo a eroe nel corso della serie, Vegeta, il principe di tutti i Saiyan, rimane un ottimo esempio di ossessione per se stesso. La sua forza senza eguali tra i Saiyan e il lignaggio reale non fanno altro che alimentare ulteriormente la sua convinzione nella sua superiorità sugli altri. Questa combinazione di potere e prestigio continua ad alimentare un’enorme quantità di orgoglio e arroganza nel suo carattere. Nonostante la sua crescita, il suo orgoglio rimane incrollabile.
Nonostante alla fine abbia cambiato schieramento per combattere per gli eroi, l’eredità reale dei Saiyan di Vegeta continua a influenzare il suo senso di superiorità. Il suo atteggiamento arrogante rimane immutato, costringendolo a sopravvalutare spesso le proprie forze e ad impegnarsi in battaglie contro nemici che lo superano di gran lunga. Questa tendenza ad esagerare, riscontrata anche nel suo compagno Saiyan Goku, ha portato i fan a ipotizzare che un forte senso dell’ego possa essere una caratteristica comune tra la loro specie.
2.Profilo del personaggio: Asuka Langley Soryu di Evangelion
Nonostante sia ammirata nella comunità degli anime, i fan di Asuka spesso la vedono come narcisista. È molto orgogliosa del suo aspetto e delle sue capacità di pilotaggio, e la sua incrollabile testardaggine è un aspetto distintivo della sua personalità. In situazioni difficili, la sua assertività può talvolta rasentare l’aggressività, soprattutto quando la sua maturità o competenza vengono messe in discussione.
Nonostante la personalità arrogante ed egocentrica di Asuka, serve anche come meccanismo di difesa per nascondere le sue insicurezze, consolidando il suo ruolo di uno dei personaggi più narcisistici degli anime. Sebbene trasuda sicurezza, gli scorci dei suoi sogni mettono in luce un lato problematico e delicato, mettendo in mostra le sue lotte interiori dietro la facciata di spavalderia.
Light Yagami: personaggio principale di Death Note
Nonostante un tempo fosse un giovane promettente, Light Yagami subisce un drastico cambiamento in Death Note, trasformandosi da individuo ottimista a crudele antagonista consumato dall’arroganza. Dopo aver ottenuto il Death Note, diventa ossessionato dalla sua ritrovata capacità di controllare la vita e la morte, alimentando ulteriormente la sua convinzione egoistica e delirante nel proprio status divino.
Nonostante i diversi livelli di simpatia rappresentati nelle diverse versioni, la caduta di Light funge da ammonimento sui pericoli del potere sfrenato e dell’ego. Mentre si consuma nella convinzione del proprio diritto di giudicare il mondo, la sua incapacità di accettare il fallimento alla fine lo porta alla rovina. Da studente un tempo promettente a assassino di massa ossessionato da se stesso, l’arco narrativo del personaggio di Light funge da potente rappresentazione della natura distruttiva dell’arroganza.
Profilo del personaggio: Dio Brando da Le bizzarre avventure di JoJo
Dio Brando, noto anche come DIO nelle bizzarre avventure di JoJo, è diventato un personaggio amato dai fan per la sua interpretazione accattivante di un antagonista spietato ed egocentrico. Nel corso delle tre stagioni dell’anime, Dio si consolida come uno dei cattivi più iconici, commettendo atti spregevoli come bruciare vivo un cane e usare il veleno contro i suoi nemici.
Motivato da un inestinguibile desiderio di dominio, le aspirazioni di Dio non hanno limiti mentre lotta per il controllo globale. La sua personalità incarna egocentrismo e malvagità, lasciando un’impressione duratura sulla serie e sui suoi spettatori. Dio Brando funge da illustrazione accattivante di un personaggio anime narcisistico la cui influenza si riverbera in tutto l’universo degli anime.
Il personaggio di Haruhi Suzumiya in La malinconia di Haruhi Suzumiya
Haruhi Suzumiya, il personaggio principale di The Melancholy of Haruhi Suzumiya, esemplifica l’egocentrismo nel mondo degli anime. Il suo egocentrismo arriva all’estremo poiché considera gli umani normali non degni della sua attenzione e persegue invece interazioni con alieni, viaggiatori nel tempo ed esper. Forma la Brigata SOS esclusivamente per il proprio divertimento, mostrando mancanza di considerazione e rispetto per gli altri poiché molesta spesso la sua amica Mikuru senza alcun senso di colpa.
Nonostante sia criticata per la sua natura egocentrica, lo spettacolo ritrae Haruhi come il centro dell’universo, con i suoi desideri e desideri che dettano il corso degli eventi. Nonostante le sue imperfezioni, ha un forte seguito di fan, attratto dalle sue eccezionali capacità atletiche e accademiche, nonché dal suo potere inconscio di alterare la realtà. L’egoismo di Haruhi, sebbene irritante, è radicato nel suo particolare background, rendendola un personaggio sfaccettato e intrigante nel mondo degli anime.
San Carlo di One Piece
Nel memorabile arco narrativo dell’Arcipelago Sabaody di One Piece, San Carlo funge da sorprendente illustrazione della natura egocentrica e spietata dei Draghi Celesti. Il suo spregevole atto di sparare ad Hatchan porta Rufy a sferrare un potente pugno, mostrando la vera portata dei modi malvagi di Charlo.
Inoltre, il suo piano di usare Camie, un’amica di Hatchan, come esca per i piranha dimostra ulteriormente la sua totale mancanza di empatia, consolidando il suo posto come uno dei personaggi più egocentrici negli anime. Le deplorevoli azioni di Charlos servono a ricordare l’egoismo e la crudeltà comunemente presenti tra i Draghi Celesti, lasciando il pubblico disgustato e sperando in una punizione contro tale superbia.
Profilo del personaggio: Haruko Haruharu di FLCL
Haruko Haruharu, il personaggio vibrante ed enigmatico di FLCL, cattura l’attenzione degli spettatori con la sua personalità dinamica. Oscilla costantemente tra l’essere suggestiva e l’egoismo persuasivo, aggiungendo al suo fascino una delle figure più intriganti della serie. In quanto deuteragonista moralmente ambigua, Haruko rimane sfuggente e imprevedibile, guidata esclusivamente dal suo programma egocentrico, consolidando la sua posizione come uno dei personaggi degli anime più ossessionati da se stesso.
Nonostante la sua mancanza di rispetto per la moralità, fa affidamento sulla manipolazione e sull’inganno per raggiungere i suoi obiettivi, cambiando senza sforzo la sua personalità per soddisfare le sue esigenze. Il suo egoismo e la sua incoscienza possono renderla difficile da gestire, ma la rendono anche una protagonista accattivante. Anche se Naota sviluppa dei sentimenti per lei, Haruko rimane determinata a raggiungere i suoi obiettivi, dimostrando la sua inflessibile ricerca dell’interesse personale in tutta l’avvincente storia di FLCL, consolidando il suo posto come uno dei personaggi degli anime più egocentrici.
8. Gilgamesh di Fate/Zero
Nell’anime Fate/Zero, Gilgamesh è ritratto come l’orgoglioso e potente Re degli Eroi, che esercita una forza senza pari come ibrido tra un dio e un umano. Nonostante sia basato su una figura storica reale, il regno di Gilgamesh è descritto come crudele e opprimente. La sua natura egocentrica e autoritaria è costantemente in mostra, a dimostrazione del suo spietato controllo.
Nella serie Fate, Gilgamesh è conosciuto come un potente servitore che possiede incredibili abilità in battaglia, attingendo alla sua eredità divina. La sua arroganza non ha eguali, rendendolo uno dei personaggi più egocentrici degli anime. Il suo immenso ego lo protegge persino dall’influenza di Tutto il Male del Mondo, mettendo in mostra la sua impareggiabile ossessione per se stesso e determinazione.
Naoka Ueno da Una voce silenziosa
Il ritratto di Naoka Ueno in A Silent Voice incarna perfettamente la crudeltà. È una prepotente che rifiuta di assumersi la responsabilità delle sue azioni e il modo in cui tratta Shoko Nishimiya mostra il suo comportamento egoista e scortese. Nel manga, Naoka ricorre addirittura all’aggressione fisica di Shoko dopo aver tentato il suicidio. Continua a giustificare le sue azioni e incolpa Shoko per le conseguenze, incluso l’isolamento di Shoya. Inoltre, respinge le richieste di alloggio di Shoko come semplici tentativi di attenzione.
Nonostante il rifiuto di Naoka di assumersi la responsabilità e la sua tendenza a muovere accuse infondate, è chiaro che è una persona egocentrica, portando molti a vederla come uno dei personaggi degli anime più egocentrici.
Griffith di Berserk
Griffith è completamente consumato dalla sua ossessione per se stesso in Berserk. Il suo intenso desiderio di stabilire il proprio regno, noto come il suo “regno dei sogni”, lo porta a trascurare l’umanità di coloro che lo circondano. Manipola senza sforzo gli altri, considerandoli esclusivamente come mezzi per raggiungere le sue ambizioni.
Nonostante sia i suoi più stretti alleati, la Banda del Falco è considerata superflua nella sua ricerca del potere.
In conclusione , l’idea principale è preservata.
Negli anime, alcuni personaggi condividono somiglianze con Narciso della mitologia greca poiché sono fissati su se stessi. Gli esempi includono Gilgamesh, Vegeta e Light Yagami, che danno priorità ai propri interessi sopra ogni altra cosa. Tuttavia, a differenza di Narciso, la loro importanza personale può avvantaggiarli o ostacolarli. Ad esempio, i cattivi come Gilgamesh, che possiedono un senso di sé esagerato, spesso incontrano la loro rovina a causa della loro arroganza. D’altra parte, protagonisti come Vegeta possono inizialmente mostrare tendenze egoistiche ma alla fine imparare a valorizzare gli altri. In definitiva, essere egocentrici è semplicemente una parte della loro personalità e non è sempre dannoso.
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