Punti salienti
- Alcune serie di anime e manga potrebbero attrarre un pubblico diverso da quello previsto a causa di alcuni elementi come le protagoniste femminili o le trame incentrate sul romanticismo.
- Le etichette demografiche si basano sulla rivista in cui è stato pubblicato il manga originale e non definiscono necessariamente il tipo di pubblico a cui si rivolge la serie.
- Serie come Inu x Boku SS e Symphogear hanno un fascino più ampio di quanto suggeriscano le loro etichette demografiche, attirando fan di entrambi i sessi con le loro trame romantiche e la narrazione unica.
Spesso, la fascia demografica prevista per una particolare serie di anime o manga tende ad essere ovvia a causa di determinate trame, tropi e persino stili artistici, ma a volte sono meno chiari. Le opere che cercano di attrarre un gruppo demografico diverso oltre a quello principale potrebbero scoprire che i loro sforzi hanno un po’ troppo successo, a volte al punto da alienare il pubblico previsto.
Molte serie pensate per la fascia demografica shonen (ragazzi adolescenti) tendono ad attrarre una base di fan femminile inaspettatamente ampia grazie alla presenza di una protagonista femminile, carina personaggi maschili, ambientazioni pittoresche o un focus sul romanticismo invece che sull’azione e quindi si presume appartengano al genere shojo (ragazze adolescenti). È importante ricordare che le etichette demografiche si basano principalmente sulla rivista in cui è stato pubblicato il manga originale e sono quindi solo nominali. Pochi elementi in questi programmi scoraggiano i fan uomini o donne, sono semplicemente stati creati per un pubblico diverso da quello che gli spettatori si aspetterebbero.
10 Inu x Boku SS
Data di rilascio |
2012-13-01 |
Studio |
Produzione Davide |
Creatore |
Cacao Fujiwara |
Titolo alternativo |
Youko x Boku SS |
I fan che guardano le copertine dell’anime e del manga di Inu x Boku SS potrebbero essere perdonati se pensano che sia una serie shojo. È stato originariamente pubblicato su Monthly Gangan Joker, una rivista shonen che pubblicava anche Akame ga Kill! e Kakegurui. I materiali promozionali, tuttavia, non nascondono nulla. La serie è davvero una storia d’amore con elementi soprannaturali e harem inverso.
La protagonista, Ririchiyo, tenta di migliorare le sue scarse capacità comunicative trasferendosi nella “Maison de Ayakashi”, un complesso di appartamenti che ospita un gruppo di ibridi metà umani e metà yokai. Con una trama romantica, uno stile artistico carino e un sacco di fanservice di entrambi i sessi, la serie ha un fascino più ampio di quanto implicherebbe la sua etichetta demografica.
9 Il principe del tennis
Data di rilascio |
2001-10-10 |
Studio |
Arti trans |
Creatore |
Takeshi Konomi |
Titolo giapponese |
Tennis no Ouji-sama |
Al giorno d’oggi, non è insolito che gli anime sportivi abbiano più fan donne che uomini, e devono ringraziare il Principe del Tennis per aver dato inizio a questa tendenza. Nonostante fosse originariamente pubblicato su Weekly Shonen Jump, l’anime avrebbe attirato un’enorme base di fan femminili, grazie al cast di bishonen (bei ragazzi), al fanservice orientato alle donne e a più di qualche momento omoerotico.
I creatori, notando il fandom femminile, iniziarono a produrre materiale appositamente per loro, inclusi diversi giochi otome, pubblicità su riviste shojo e persino diversi musical. Sfortunatamente nessuno di questi è stato rilasciato al di fuori del Giappone.
8 Sinfogea
Gli anime di Magical Girl come Sailor Moon e Cardcaptor Sakura sono generalmente rivolti alle ragazze giovani, ma ci sono molti titoli shonen e seinen in questo genere unico. Symphogear, in particolare, potrebbe ingannare gli spettatori con il tipo di anime che si tratta a prima vista. Incentrato su un gruppo di cantanti idol che usano la musica per sconfiggere il male, Symphogear è un anime shonen di fantascienza con sequenze di combattimento che ricordano i classici battle shonen.
Inoltre, poiché la serie si concentra su cantanti idol magici, gli abiti delle eroine sono piuttosto osé e lo spettacolo è più violento della normale storia di Magical Girl, il che significa che sicuramente non è adatto ai bambini.
7 Horimiya
Una commedia romantica con una protagonista femminile riconoscibile, graziosi design dei personaggi e un focus generale sulle relazioni romantiche del cast principale? Sembra una tipica serie shojo, vero? Adattato da un webcomic chiamato Hori-san a Miyamura-kun, il manga Horimiya è stato serializzato sulla rivista shonen Monthly G Fantasy prima di diventare una serie anime TV nel gennaio 2021.
La serie si concentra su Kyoko Hori, una popolare studentessa delle superiori con un lato che spera nessuno scopra, e Izumi Miyamura, la compagna di classe dall’aspetto nerd di Hori che ha anche un lato nascosto. Conoscendosi, Hori e Miyamura scoprono di essere più simili di quanto pensino e che non si dovrebbe mai giudicare un libro dalla copertina.
6 Strato angelico
Data di rilascio |
2001-04-01 |
Studio |
Ossa |
Creatore |
MORSETTO |
Titolo giapponese |
Strato angelico di Kidou Tenshi |
Le leggende dei manga CLAMP sono note per i loro lavori shojo come Tokyo Babylon e Cardcaptor Sakura, quindi è naturale supporre che anche uno dei loro titoli più noti, Angelic Layer, sia rivolto a quel gruppo demografico, soprattutto perché segue molti dei cliché e delle convenzioni di quel genere.
Ambientato nello stesso universo di Chobits, Angelic Layer è stato originariamente pubblicato su Monthly Shonen Ace e racconta la storia di Misaki Suzuhara, una studentessa di seconda media che viene coinvolta nel gioco del titolo e nel suo viaggio per vincere il campionato nazionale.
5 Nozaki-kun mensile per ragazze
Anche se questa serie ha uno shojo mangaka come protagonista maschile e si concentra sui vari tropi e stereotipi associati al genere, è stata pubblicata sulla rivista shonen GanGan Online. Il fatto che il creatore, Izumi Tsubaki, disegna anche manga shojo probabilmente aggiunge confusione.
La serie segue Chiyo Sakura, una romantica senza speranza che si innamora di Umetarou Nozaki, un adolescente apparentemente normale che è segretamente un noto artista shojo che pubblica sotto il nome di Sakiko Yumeno.
4 La tua bugia di aprile
Il materiale promozionale e lo stile grafico di Your Lie in April sono molto shojo-esque ma è in realtà una storia d’amore shonen. Il manga è stato pubblicato su Monthly Shonen Ace e parla di un meditabondo pianista di nome Kousei Arima e della sua relazione con la folle violinista da sogno Kaori Miyazono.
Gli archetipi dei personaggi e la trama della serie chiariscono che si tratta di una storia d’amore rivolta a un pubblico maschile, dato che la trama ruota attorno a Kaori che dà a Kousei una nuova prospettiva di vita.
3 La sposa dell’antico mago
Data di rilascio |
2017-10-08 |
Studio |
Spirito |
Creatore |
Kore Yamazaki |
Titolo giapponese |
Mahoutsukai no Yome |
Anche se The Ancient Magus’ Bride parla della storia d’amore tra il protagonista adolescente e un essere magico, una trama piuttosto comune nei manga shojo, la serie è stata pubblicata su una rivista shonen, Comic Garden.
Elias Ainsworth, il mago titolare, inizialmente acquista la protagonista femminile, Chise Hatori, come schiava, ma presto decide di accoglierla come sua apprendista a causa della sua affinità con le energie magiche. Il resto della serie si concentra sulle avventure di Chise come apprendista e sulla sua crescente relazione con Elias.
2 Inuyasha
È estremamente popolare su Tumblr, ha una forte protagonista femminile, bei ragazzi in abbondanza e un protagonista romantico maschile con orecchie canine. Ma proprio come gli altri lavori di Rumiko Takahashi, è stato serializzato su Weekly Shonen Sunday e contiene molta azione da abbinare all’etichetta shonen.
Come Ranma 1/2, la principale trama romantica di Inuyasha coinvolge lo tsundere Kagome Higurashi e il mezzo demone titolare, con molta azione e fantasia per bilanciare il tutto.
1 Maggiordomo Nero
Data di rilascio |
2008-10-03 |
Studio |
A-1 Immagini |
Creatore |
Sta perdendo |
Titolo giapponese |
Kuroshitsuji |
Che tu ci creda o no, nonostante la sua massiccia fanbase femminile, Black Butler appare su una rivista shonen, GFantasy. Può essere difficile dirlo, tuttavia, dato il cast di uomini meravigliosi, la colorata ambientazione vittoriana e l’ampia quantità di fanservice.
Contrariamente a quanto gli spettatori potrebbero pensare a prima vista, la serie è incredibilmente violenta con personaggi moralmente ambigui, e gli aspetti shonen sono più pronunciati nel manga che nell’anime.
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