14 arresti al Comic-Con di San Diego per traffico di esseri umani

Una squadra di agenti di polizia ha arrestato 14 individui durante il Comic-Con di San Diego del 2024 in un’operazione per traffico di esseri umani, salvando alla fine 10 vittime durante l’operazione.

Secondo un comunicato stampa emesso dal Procuratore generale della California, dal 25 al 27 luglio è stata condotta un’operazione dalla San Diego Human Trafficking Task Force con l’obiettivo di recuperare le vittime del traffico sessuale e di colpire gli individui che acquistano sesso.

L’operazione ha portato all’arresto di 14 persone e al salvataggio di 10 vittime, tra cui un minorenne di 16 anni.

14 persone sono state arrestate e 10 sono state salvate in un’operazione anti-traffico di esseri umani al Comic-Con di San Diego pic.twitter.com/04UOSxX1QD

— dexerto (@dexerto) 31 luglio 2024

“Il procuratore generale Rob Bonta ha affermato che i trafficanti di sesso spesso approfittano di eventi popolari come il Comic-Con per sfruttare le loro vittime per ottenere guadagni monetari. I recenti arresti servono come un forte avvertimento ai potenziali autori che le loro azioni illegali non saranno tollerate”.

Nel corso dell’operazione, durata tre giorni, alcuni agenti delle forze dell’ordine sotto copertura si sono spacciati per potenziali clienti per smascherare le vittime e arrestare i trafficanti, creando e pubblicando annunci pubblicitari in cui offrivano i loro servizi.

Lo sceriffo di San Diego Kelly Martinex ha dichiarato che la tratta di esseri umani è il crimine più insidioso. Ha sottolineato che l’atto di forzare e sfruttare gli individui per profitto, sia attraverso il lavoro forzato che lo sfruttamento sessuale, è un atto criminale.

Nonostante sia un evento molto atteso da San Diego ogni anno, che richiama circa 100.000 visitatori, il SDCC rappresenta anche un potenziale rischio per la tratta di esseri umani, come menzionato nel comunicato stampa.

Il San Diego Comic-Con ha dichiarato a IGN di non essere a conoscenza in precedenza dell’indagine.

“Siamo profondamente turbati da questa situazione. Sebbene non fossimo stati informati dell’operazione, sappiamo che gli arresti sono stati effettuati al di fuori dell’evento”, si legge nella dichiarazione dell’organizzazione.

“Manteniamo uno stretto rapporto di collaborazione con diverse agenzie delle forze dell’ordine durante tutto l’anno e siamo sempre pronti a offrire la nostra assistenza in qualsiasi modo possibile”.