Punti salienti
- Gli anime di gioco sono entusiasmanti perché consentono agli spettatori di condividere il loro amato hobby con gli altri e di assistere alla crescita dei personaggi e allo sviluppo di strategie all’interno del gioco.
- Giocatori! è un’affascinante commedia romantica ma il suo aspetto “ludico” non è essenziale per la trama.
- No Game No Life e Sword Art Online sono anime di gioco straordinari che offrono una prospettiva unica sui giochi, con No Game No Life ambientato in un mondo interamente gestito da giochi e Sword Art Online che esplora il concetto di essere intrappolati in un MMO di realtà virtuale.
Gli anime dei giochi entusiasmano i loro spettatori più o meno per lo stesso motivo degli streaming di Twitch: è emozionante vedere le persone entusiaste dei giochi e condividere il proprio amato hobby con gli altri. Che si tratti di giochi di carte, giochi da tavolo o VR, i migliori anime di gioco non lasciano dubbi nella mente degli spettatori sul motivo per cui i personaggi hanno scelto i passatempi prescelti.
Sebbene molti di essi descrivano una concorrenza feroce, gli anime dei giochi non riguardano solo la vittoria dei personaggi. Si tratta di guardare i personaggi crescere con il gioco, sviluppare strategie più profonde e rafforzare la loro fiducia come giocatori fino a quando un giorno non padroneggeranno mosse che una volta potevano solo guardare con ammirazione.
Aggiornato il 12 novembre 2023 da Mark Sammut: Gli anime di gioco potrebbero essere abbastanza rari, ma l’autunno 2023 ha in realtà quattro serie che si adattano al progetto. Ambientato in un altro gioco, I’m in Love with the Villainess è una divertente commedia romantica; nel frattempo, A Playthrough of a certain Dude’s VRMMO Life è un utile anime fantasy slow-life. Un’opzione più strana ma comunque buona è Sensation: Another Layer a 16 bit, un anime sui viaggi nel tempo che rende omaggio ai giochi bishoujo. Per quanto divertenti siano tutti questi tre spettacoli, c’è un anime di gioco dell’autunno 2023 che si distingue dagli altri (e dalla maggior parte delle uscite del sottogenere finora).
L’articolo si concentra specificamente sugli anime sui videogiochi, siano essi programmi ambientati in MMO o personaggi interessati all’hobby. Gli anime di gioco d’azzardo come Kaiji e Akagi non saranno inclusi.
15 giocatori!
Un anime sui giocatori (innamorati) piuttosto che sui giochi
Ovviamente, giocatori! deve essere menzionato in una discussione sui migliori giochi anime di tutti i tempi; almeno, dovrebbe essere così. Tuttavia, lo spettacolo si qualifica a malapena, nonostante ruoti interamente attorno ai giocatori. Anche se i personaggi sono molto appassionati di giochi di tutti i tipi, la serie si svolge prevalentemente come una commedia romantica con una forte enfasi sugli incomprensioni.
Giusto per essere chiari, giocatori! è un’affascinante commedia romantica con parecchie grandi risate, ma il suo aspetto “ludico” è abbastanza irrilevante. Se i personaggi amassero i manga o i film, lo spettacolo rimarrebbe sostanzialmente lo stesso.
14 D-Frag!
Uno spaccato di vita da gioco
Un amato tropo degli anime è il club scolastico, indipendentemente dal fatto che il club sia incentrato sull’addestramento per diventare idol, sull’allevamento del bestiame o sulla scrittura di storie spaventose. Nel caso di D-Frag!, il club è Game Development Club. D-Frag è fondamentalmente un anime spaccato di vita incentrato sulle persone che giocano. Anche se potrebbe facilmente finire per essere un esempio generico del suo genere con questa premessa, non lo fa mai.
Invece, la serie ha uno stile e una caratterizzazione abbastanza insoliti da tenere incollati gli spettatori. I personaggi fanno abbastanza salti di gioco per mantenere le cose fresche, e c’è l’occasionale iniezione di genuina stranezza per indurre gli spettatori a indovinare dove li porterà la serie dopo.
13 Niente gioco, niente vita
Un mondo governato dal gioco
Nel mondo reale, i giocatori che raggiungono l’apice assoluto delle abilità in un determinato gioco sono spesso professionisti degli eSport, che partecipano a tornei contro altre squadre competitive per premi in denaro.
In No Game No Life, c’è molto altro da fare con l’abilità del giocatore oltre alla semplice lotta per i soldi, come scoprono Sora e Shiro. I due sono giocatori imbattuti, un fatto che attira l’attenzione di un dio e alla fine porta quel dio a trasportare Sora e Shiro in un mondo dove i giochi risolvono tutto. No Game No Life è un gioco anime isekai, in cui le abilità di Sora e Shiro vengono messe alla prova ancora e ancora con una posta in gioco che non avrebbero mai potuto immaginare. Nel complesso, la serie offre uno sguardo divertente e affascinante ai giochi e ai giocatori stessi.
Tecnicamente, No Game No Life non è ambientato in un gioco, ma il suo mondo è interamente gestito dai giochi. Quindi si adatta.
12 Arte della spada in linea
L’anime da gioco Isekai definitivo
In Sword Art Online, 10.000 giocatori accedono a un MMO di realtà virtuale, solo per scoprire che non possono disconnettersi e che se i loro personaggi muoiono nel gioco, moriranno anche i loro corpi reali. Kirito, un giocatore della beta, giura di non lasciare morire nessun giocatore, partendo alla conquista del castello di Aincrad di 100 piani, liberando così tutti dal gioco.
Sword Art Online è ricco di azione, pieno zeppo di caratterizzazioni e ricco di tradizioni riguardanti la società che ha creato il gioco e il suo fondatore. La serie ha contribuito a definire il genere per un motivo ed è da non perdere.
11 La mia storia d’amore con Yamada-kun al livello 999
Amore, amicizia e MMORPG
Una delle tante grandi storie d’amore della primavera 2023 , La mia storia d’amore con Yamada-kun al livello 999 ruota attorno ad Akane, una ragazza che si è unita a un MMO per volere del suo ragazzo. Sfortunatamente, lo stesso ragazzo la lascia, facendo precipitare la protagonista nella depressione. Per farla breve, incontra Yamada, uno dei migliori giocatori del gioco, si unisce alla sua gilda e fa una serie di nuovi amici.
Anche se My Love Story with Yamada-kun al Lv999 non dedica molto tempo a Forest of Savior, il suo MMO, il gioco gioca comunque un ruolo fondamentale nel trascinare Akane fuori dal suo funk e avvicinarla a Yamada. Altrimenti, questa è semplicemente una commedia romantica carina.
10 Recupero di un drogato di MMO
Dipendenza dai videogiochi
Sin dai tempi di EverQuest e Ultima Online, la dipendenza da MMO è stata un fenomeno reale e preoccupante. Non serve una grafica all’avanguardia per immergere i giocatori, e c’è chi diventa rapidamente dipendente dal proprio passatempo, preferendo il mondo virtuale a quello reale.
Recovery of an MMO Junkie affronta direttamente questo argomento. Fortunatamente, si tratta di un approccio divertente e spensierato all’argomento piuttosto che opprimente, con una donna che cerca di bilanciare il pagamento delle bollette dedicando tutto il suo tempo al suo gioco preferito. Potrebbe essere un argomento di nicchia in un sottogenere già di nicchia, ma Recovery of an MMO Junkie fa bene.
9 Log Orizzonte
Vivere in una società in un MMORPG
Se i programmi sulle persone intrappolate all’interno di un videogioco fossero rocce, non si potrebbe camminare per un metro e mezzo senza inciampare. Il genere dei giochi anime è inondato di serie che giocano con questa premessa, rendendo difficile distinguere il meglio dall’okay.
Log Horizon è tra i migliori, per un semplice motivo: molti anime su persone intrappolate nei giochi in realtà non si preoccupano delle regole di quei giochi. Cose come la composizione della squadra, l’aggressività e il metagioco sono concetti che normalmente cadono nel dimenticatoio a favore dell’azione e del dramma. In Log Horizon, gli elementi del gioco stesso rimangono in primo piano, in modo che l’ambientazione non degeneri mai in un blando ambiente fantasy.
8 Bofuri: Non voglio farmi male, quindi massimizzerò la mia difesa
Rompere un gioco (e far impazzire gli sviluppatori)
In Bofuri: non voglio farmi male, quindi massimizzerò la mia difesa, Maple decide di fare proprio questo in NewWorld Online, un MMORPG di realtà virtuale.
Giocando nei panni di un utilizzatore di scudi e dedicando ogni punto alla difesa man mano che sale di livello, Maple è in grado di sopravvivere contro probabilità apparentemente insormontabili, scalando le classifiche del gioco attraverso la sua strategia insolita e la sua rapidità di pensiero. L’anime mostra a tutti la sua comprensione e il suo amore per i MMORPG, e guardare Maple e i suoi amici esplorare NewWorld Online è una gioia. La serie avrebbe potuto facilmente essere basata su un vero gioco di ruolo. Concentrandosi su un protagonista fantasy che non è semplicemente un altro portatore di spada, Bofuri si distingue dagli altri.
Man mano che la serie avanza, l’attenzione si sposta su tutti i modi in cui Maple può infrangere le regole e i meccanismi dell’MMO, costringendo gli sviluppatori a provare mezzi progressivamente più disperati per riportarla in riga.
7 L’Avatar del Re
La scena degli eSport
Un gioco anime che rivolge lo sguardo alla scena degli eSport, The King’s Avatar segue Ye Xiu, un giocatore di primo livello che viene costretto a lasciare la sua squadra di professionisti e inizia a lavorare come manager notturno in un internet café. Quando viene lanciato un nuovo server, Ye torna al gioco che ama, iniziando la lunga fatica dal nulla.
Mentre la sua eccezionale abilità e il suo gioco enciclopedico catturano l’attenzione delle gilde, Ye fatica a imparare di nuovo e ad adattarsi a un gioco che è cambiato durante i suoi anni di lontananza. La serie è uno dei pochi anime di giochi che dimostra una genuina comprensione del funzionamento degli MMO e non guasta il fatto che l’anime sia bellissimo. Concentrandosi sulla scena professionale, The King’s Avatar esamina la dura realtà della scena competitiva, in cui i giochi a volte non sembrano più un gioco.
6 Ciao ragazza del punteggio
Una lettera d’amore per le sale giochi
Non lasciarti scoraggiare dalle immagini in CG poiché Hi Score Girl è delizioso. Pieno di riferimenti ai videogiochi e accenni amorevoli alla scena degli anni ’90 del settore, l’anime segue Haruo, un ragazzo che semplicemente non riesce a battere Akira in nessuna stazione arcade. Alla fine i due si avvicinano, anche se finiscono per separarsi in breve tempo.
Hi Score Girl copre un arco di tempo piuttosto ampio, che utilizza per raccontare la crescita dei personaggi e toccare lo sviluppo dell’industria dei giochi.
5 Nuovo gioco!
Lavorare nel settore dei giochi
Nuovo gioco! non si tratta di giocare, ma di crearne uno. Fresca di scuola superiore, Aoba Suzukaze ha l’occasione di una vita di lavorare come disegnatrice di personaggi nell’ultimo capitolo della sua serie preferita: Fairies Story.
I colleghi di Aoba sono uno dei punti salienti della serie, incluso il direttore del gioco, Shizuku, che porta il suo gatto al lavoro, e Hifumi che è esuberante nei messaggi di testo ma così timida di persona che non riesce nemmeno a stabilire un contatto visivo. Nuovo gioco! è un divertente sguardo dietro le quinte su com’è lo sviluppo del gioco, dagli aspetti più alti del perfezionamento dell’aspetto di un personaggio ai momenti più bassi dei problemi tecnici rivoluzionari.
4 Signore supremo
Il grande cattivo di un mondo in stile MMORPG
Il popolare MMO Yggdrisil sta per finire, ma il mago e leader della gilda Momonga rimarrà fino alla chiusura dell’ultimo server. Allo scadere del tempo, tuttavia, Momonga rimane nel server, intrappolato nel corpo del suo personaggio mentre gli NPC intorno a lui iniziano a mostrare segni di sensibilità.
Momonga chiede aiuto ai suoi fedeli seguaci per indagare su questi misteriosi eventi. A differenza dei luoghi comuni di molti anime, il protagonista di Overlord è un vero e proprio cattivo, che inganna, manipola e uccide per raggiungere i suoi obiettivi. Inoltre, Momonga non è un debole in viaggio verso la grandezza ma è dall’inizio della serie il più grande stregone esistente, anche se non riesce a liberarsi della sua abitudine da giocatore di accumulare ogni oggetto inutile che trova.
3 Benvenuti all’NHK
Uno studio sul personaggio di un Hikkimori (che cerca di creare un gioco)
Welcome to NHK non è timido nell’esplorare argomenti difficili. Satou è un hikikomori, un recluso asociale, che, all’età di 22 anni, è un disoccupato che ha abbandonato il college, totalmente ritirato dalla società. Il suo isolamento viene interrotto quando incontra una giovane donna che afferma di essere in grado di curarlo dal suo stile di vita hikikomori. Satou insiste sul fatto che la colpa della sua situazione attuale è una cospirazione, e che argomenti difficili come la solitudine, l’isolamento sociale e il suicidio hanno un posto di rilievo.
La serie potrebbe facilmente essere considerata anche uno dei più grandi anime spaccati di vita . Alla fine Satou viene costretto a diventare lo scrittore del gioco per ragazze che il suo vicino sta sviluppando, e qui Welcome to the NHK diventa un anime di sviluppo di giochi, anche se di una razza completamente diversa da New Game! Qui, l’attenzione è molto più sulla psicologia dei creatori del gioco che sul nocciolo dello sviluppo.
2 Frontiera dello Shangri-La
Il gioco di livello divino (che è almeno in qualche modo realistico)
Shangri-La Frontier offre qualcosa che pochissimi anime di giochi tentano effettivamente di offrire: il suo MMORPG omonimo sembra in realtà un gioco che potrebbe (prima o poi) esistere. Certo, è ben oltre le attuali capacità della realtà virtuale e presenta alcune meccaniche discutibili, ma rispetto a programmi come Sword Art Online, il gioco centrale ha regole, idee e sistemi che non sono molto lontani dai veri e propri MMO.
Sunraku è specializzato in giochi scadenti, un hobby che gli ha permesso di sviluppare incredibili abilità virtuali. Un giorno, decide di utilizzare le conoscenze acquisite per affrontare un MMO davvero eccezionale, Shangri-La Frontier, e presto si ritrova ad affrontare enormi boss e ad attirare l’attenzione di altri giocatori. Sebbene non sia profondo, Shangri-La Frontier è un divertente anime d’azione che celebra i giochi online. Caratterizzata da un’animazione stellare e da un protagonista divertente, la serie shonen è un facile consiglio per chiunque cerchi un anime ambientato in un MMO che non sia un isekai.
1 .Hack//Firma
Il mondo
Dal design dei personaggi alla premessa dell’ambientazione, .Hack//Sign è un anime iconico e occupa un posto di rilievo nel genere, gettando l’ombra della sua influenza su molti spettacoli e giochi che lo hanno seguito. La serie presenta un popolare MMO chiamato The World, in cui Tsukasa si risveglia in una prigione senza memoria a breve termine, incapace di disconnettersi.
La serie è un mistero a lenta combustione, che si basa sul dialogo e sulla costruzione costante del mondo piuttosto che sull’azione per guidare la trama. La relativa mancanza di mezzi di combattimento. Hack//Sign non è per tutti, ma per coloro che sono più interessati a una trama avvincente che allo scontro tra spade, la serie è quasi impossibile da battere.
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