I 20 punti più inquietanti della trama di My Hero Academia che Horikoshi non è riuscito ad affrontare correttamente

Nonostante la conclusione del suo viaggio decennale, i punti della trama in My Hero Academia continuano a essere un argomento di disputa e dibattito tra i fan. Kohei Horikoshi ha creato una storia piena di temi di eroismo, sacrificio e crescita personale, ma non tutte le trame hanno ricevuto un senso di risoluzione.

In questo capitolo finale del manga leader del settore My Hero Academia, numerosi punti inquietanti della trama sono rimasti irrisolti, causando confusione e preoccupazione tra i fan che si aspettavano una conclusione.

Ancora oggi, certi aspetti della storia continuano a perseguitare la comunità, che si tratti delle intenzioni enigmatiche di certi cattivi, delle sconcertanti idiosincrasie di personaggi chiave o dei dilemmi morali che sono stati ignorati.

Di seguito sono elencati i venti punti più inquietanti della trama di My Hero Academia che Horikoshi non ha affrontato adeguatamente.

Punti della trama irrisolti in My Hero Academia: la morte di Midnight, la salute di All Might e altro

Il trauma di Eri

Eri come si vede nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Eri come si vede nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

Nonostante sia stata liberata dagli eroi, Eri rimane profondamente traumatizzata dai gravi abusi subiti per mano di Overhaul. Lui ha sfruttato spietatamente il suo quirk per creare proiettili che cancellano i quirk e ha ripetutamente smontato e rimontato il suo corpo, lasciando cicatrici psicologiche durature.

Nonostante Horikoshi introduca il trauma di Eri, non esplora a fondo la sua ripresa a lungo termine o la sua guarigione emotiva. Mentre la storia tocca brevemente le lotte di Eri, l’enfasi minima sulla sua salute mentale è inquietante e lascia irrisolto uno dei punti della trama più impattanti di My Hero Academia.

Sistema di eroi imperfetto nella società

Hawk come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Hawk come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

La società dell’eroismo in My Hero Academia è profondamente preoccupante, poiché è guidata da un sistema imperfetto. Il sistema Pro Hero Ranking dà priorità al profitto rispetto alla natura altruistica dell’eroismo. Nonostante l’ascesa di Hawks a supervisionare la Public Safety Commission e l’influenza di All Might, il sistema rimane invariato, perpetuando il ciclo di potere e successo.

Il sistema di classificazione consente agli eroi di mantenere il loro status e progredire nelle loro carriere, spesso a costo di una gentilezza genuina. Questa attenzione al successo commerciale spoglia l’eroismo della sua vera essenza e lo riduce a una professione qualsiasi, rendendolo uno degli elementi inquietanti della trama di My Hero Academia.

L’esperienza di pre-morte di Bakugo

Katsuki Bakugo come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Katsuki Bakugo come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

Nonostante la presenza dei Pro Heroes, l’esperienza di pre-morte di Bakugo durante la Paranormal Liberation War rimane uno dei punti più inquietanti della trama di My Hero Academia. Serve come un duro promemoria della dura verità di mandare bambini impreparati in guerra. Nonostante gli sforzi dei Pro Heroes, questi studenti sono stati spinti in prima linea, con conseguente ferita quasi mortale di Bakugo e ferite gravi di molti altri.

Questo evento evidenzia il fallimento della “società degli eroi” nel salvaguardare le sue giovani generazioni, addossando il peso della guerra ai bambini. La risposta della società è particolarmente preoccupante, poiché invece di ritenere responsabili i Pro Heroes, l’attenzione si sposta sugli studenti, ignorando le implicazioni etiche del coinvolgimento dei bambini in conflitti così pericolosi.

La morte di mezzanotte

Mezzanotte come visto negli anime (immagine tramite Studio Bones)
Mezzanotte come visto negli anime (immagine tramite Studio Bones)

Nonostante l’attesa, la Paranormal Liberation War ha portato uno dei momenti più inaspettati, poiché la morte di Midnight ha lasciato i fan sconvolti. La storia del suo personaggio sembrava incompleta e irrisolta.

Nonostante il suo ruolo di gentile mentore della Classe 1-A, viene brutalmente uccisa fuori dallo schermo e il suo corpo senza vita viene abbandonato in mezzo al caos. Ciò è ancora più scioccante se si considera il modo inquietantemente impassibile in cui viene gestita la sua morte.

Nonostante la mancanza di chiusura e risoluzione emotiva per i suoi studenti, rimane un vuoto agghiacciante dove un tempo si trovava una figura eroica. Ecco perché l’incapacità di dire addio in modo appropriato e di venire a patti con la sua perdita rimane uno dei punti irrisolti più significativi e preoccupanti della trama in My Hero Academia.

Rivelazione del background di Dabi

Dabi come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Dabi come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

La rivelazione della vera identità di Dabi come Toya Todoroki è un punto inquietante della trama in My Hero Academia. Fa luce sul suo tragico passato e sul trauma emotivo irrisolto che alla fine lo ha portato a diventare un cattivo vendicativo. Questo sguardo alla sua infanzia tormentata evidenzia la profondità del suo carattere e il viaggio che lo ha plasmato nel formidabile antagonista che è ora.

Nonostante fosse conosciuto come Endeavor, Enji Todoroki era più concentrato sull’addestramento del figlio, precedentemente noto come Toya Todoroki, fin da piccolo, per creare un eroe che potesse superare All Might, il che si tradusse in un’educazione tumultuosa, costellata di abbandono, maltrattamenti e manipolazione.

Nonostante la stranezza non corrispondente di Toya e l’incapacità di resistere all’intenso allenamento, è stato spinto sull’orlo del baratro e alla fine ha subito un grave trauma fisico ed emotivo. La mancanza di riconoscimento dell’agenzia di Dabi nelle sue decisioni e azioni è un punto preoccupante della trama di My Hero Academia.

6) Il tradimento di Aoyama

Yuga Aoyama come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Yuga Aoyama come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

Il tradimento di Aoyama, uno dei punti più inquietanti della trama di My Hero Academia, riflette una profonda violazione della fiducia. Viene rivelato che stava segretamente condividendo informazioni con i cattivi, causando una significativa interruzione all’interno della Classe 1-A. Mentre il suo tradimento era motivato dalla sua paura per la sua famiglia, solleva anche complessità morali che vengono esplorate solo brevemente.

Nonostante i tentativi di Horikoshi, la lotta interiore di Aoyama e l’impatto a lungo termine sui suoi compagni di classe non vengono risolti adeguatamente. La narrazione non si addentra abbastanza nella vita di Aoyama sotto il controllo di AFO, perdendo così l’occasione di rappresentare la realtà inquietante di un bambino manipolato per diventare una spia.

La salute in declino di All Might

All Might come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
All Might come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

Nonostante il continuo sputare sangue di All Might e i chiari segni di salute in declino, la società rimane indifferente al benessere degli eroi. Questo inquietante punto della trama in My Hero Academia evidenzia la mancanza di preoccupazione e riconoscimento per le lotte di All Might, persino da parte del suo più grande fan Deku.

Nonostante le sue condizioni in peggioramento, All Might è ancora visto da molti come l’incrollabile Simbolo di Pace, con la sua umanità trascurata. Questa sottile prospettiva getta luce sulla convinzione sociale che gli eroi debbano essere icone perfette, piuttosto che essere riconosciuti come individui fallibili.

La teoria della singolarità di Quirk

Kyudai Garaki come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Kyudai Garaki come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

Secondo la teoria della singolarità dei Quirk, se i Quirk continuano a evolversi al ritmo attuale, alla fine diventeranno incontrollabili, dando luogo a un evento catastrofico che potrebbe mettere in pericolo la società. In sostanza, la teoria serve come avvertimento sui pericoli del potere sfrenato dei Quirk e sulle potenziali conseguenze del suo uso diffuso.

Nonostante la sua natura inquietante, Horikoshi sfiora solo brevemente le implicazioni di questa teoria e non elabora su come potrebbe essere fermata. Di conseguenza, rimane un concetto incombente e non sviluppato in tutto My Hero Academia, aggiungendo disagio alla trama. La mancanza di risoluzione che circonda questo concetto minaccioso non fa che aumentare il suo impatto inquietante.

9) Il comportamento violento di Shigaraki

Tomura Shigaraki come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Tomura Shigaraki come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

La radice del personaggio di Shigaraki Tomura è profondamente influenzata dai gravi maltrattamenti subiti dalla sua famiglia, che alla fine lo hanno portato a trasformarsi in un cattivo. La combinazione di trascuratezza fisica e psicologica ha avuto un impatto significativo nel plasmare la sua prospettiva distorta.

Successivamente, viene catturato da AFO e si scopre che la sua intera esistenza è stata orchestrata da AFO. La mancanza di controllo sulla sua stessa vita ha portato a prepararlo per la sua stessa fine, sebbene questo fatto venga solo brevemente menzionato. Sebbene le conseguenze di questa manipolazione siano evidenti, c’è bisogno di un’ulteriore esplorazione delle specifiche atrocità inflitte a un giovane Tenko vulnerabile da AFO. Anche dopo la conclusione, questo rimane uno degli sviluppi della trama più inquietanti in My Hero Academia.

Mancanza di enfasi sulle azioni dei vigilanti

I vigilanti visti nel manga (immagine tramite Viz Media)
I vigilanti visti nel manga (immagine tramite Viz Media)

I vigilanti sono individui che compiono azioni coraggiose senza l’approvazione del governo a causa delle rigide normative imposte agli eroi e delle leggi che regolano l’uso dei Quirk. Ciò porta a una problematica area grigia in cui azioni ben intenzionate potrebbero potenzialmente essere considerate illegali per personaggi che potrebbero aver salvato vite.

Le fondamenta del sistema degli eroi possono essere ricondotte al vigilantismo. Tuttavia, in ultima analisi, questo sistema perpetua un mondo in cui gli eroi non approvati vengono messi da parte e considerati illegali. Horikoshi presenta questo complesso dilemma, ma non riesce a esplorarne appieno le implicazioni, rendendolo uno dei punti della trama più inquietanti di My Hero Academia.

Il cammino verso la redenzione della League of Villains

All For One come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
All For One come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

Nonostante i suggerimenti di Horikashi di una potenziale redenzione, nessuno dei membri della League of Villains, incluso il trio di spicco di Dabi, Toga e Shigaraki, è riuscito a sopravvivere e a dimostrare la possibilità di un viaggio di redenzione. Similmente a Dabi e Toga, i complessi background di questi personaggi alludevano alla possibilità della loro redenzione, ma alla fine hanno portato a destini tragici.

Questo rifiuto di riconoscere la loro capacità di redenzione, mentre la loro scomparsa consolida i loro ruoli di antagonisti, mina le complessità morali stabilite in precedenza nella narrazione. Solo Spinner emerge come sopravvissuto per raccontare gli eventi, eppure Horikoshi trascura di dimostrare una comprensione delle loro motivazioni. Questo disprezzo per il loro potenziale di redenzione rimane uno degli aspetti più inquietanti della trama di My Hero Academia.

La storia della mia vita

12) Il viaggio verso la redenzione

I ricordi della mia vita

Endeavor come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Endeavor come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

Nonostante sia il simbolo della trasformazione di Endeavor da padre violento a eroe responsabile, la sua redenzione è altamente problematica. La società sembra scusare le sue azioni atroci, come gli abusi sulla moglie Rei e sui loro figli, nel suo passato.

Inoltre, nel capitolo conclusivo della serie manga, Rei viene raffigurata mentre si prende cura del marito disabile dopo la Guerra Finale. Sebbene Endeavor dichiari la sua intenzione di fare ammenda per i suoi torti, le sue azioni suggeriscono il contrario. La sua presunta redenzione è superficiale, non riesce ad affrontare veramente l’entità del danno che ha inflitto. Ciò lo rende uno dei punti della trama più inquietanti di My Hero Academia.

13) L’umanità dei cattivi

All For One come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
All For One come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

Horikoshi tenta di umanizzare i cattivi come Shigaraki, Twice e Toga addentrandosi nelle loro tragiche storie passate. Tuttavia, questo approccio può essere visto come superficiale e problematico, poiché spesso ritrae le loro azioni atroci come giustificate o inevitabili a causa dei loro traumi passati. Ciò può creare un senso di simpatia per questi personaggi senza affrontare pienamente la loro responsabilità morale.

Ad esempio, anche se Ochaco potrebbe essere a conoscenza del passato di Toga, rimane un segreto per tutti gli altri, lasciando la sua vera identità di persona sconosciuta. Ciò evidenzia il potenziale per questi personaggi di alienarsi o di vedere i loro torti ridotti quando la loro condanna è giustapposta a una comprensione del trauma sottostante che guida le loro azioni, rendendolo un aspetto inquietante della trama di My Hero Academia.

14) Proiettili che distruggono i Quirk

Revisione come si vede nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Revisione come si vede nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

I Quirk-Destroying Bullets, creati da Overhaul, hanno la capacità di privare definitivamente una persona del suo quirk e rappresentano una minaccia significativa per la società degli eroi. Nel mondo di My Hero Academia, i quirk non sono solo normali superpoteri, ma piuttosto una parte integrante dell’identità personale, che fornisce un senso di sé e uno scopo.

I Quirk-Destroying Bullets hanno la capacità di rimuovere completamente il quirk di una persona, in modo simile a recidere un aspetto cruciale del suo essere. Per molti individui, il loro quirk definisce la loro identità civile, le loro aspirazioni e il loro posto nella società.

Pertanto, farsi togliere la capacità è paragonabile alla perdita di un pezzo della propria anima. Non solo comporta limitazioni fisiche, ma ha anche un impatto emotivo e psicologico devastante. Ecco perché l’uso irrisolto dei Quirk-Destroying Bullets è uno dei punti più inquietanti della trama in My Hero Academia.

15) L’impatto del dopoguerra sulle giovani generazioni

Gigantomachia come si vede nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Gigantomachia come si vede nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

Nonostante abbiano sopportato una battaglia brutale e intensa durante la Paranormal Liberation War, studenti come Deku e Bakugo sono rimasti con profonde ferite psicologiche che devono ancora essere affrontate. La serie non riesce ad approfondire l’impatto delle loro esperienze traumatiche sul loro benessere mentale e sulle prospettive future.

Nonostante l’evidente numero di morti e violenze, l’impatto emotivo e psicologico non viene affrontato a fondo nella trama.

La scarsa copertura del loro recupero e della loro crescita dopo la guerra è inquietante e il loro trauma non viene adeguatamente riconosciuto, rendendolo uno dei punti inquietanti della trama di My Hero Academia a cui non è stata data sufficiente attenzione.

16) La fissazione di All For One per Yoichi Shigaraki

Yoichi Shigaraki come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Yoichi Shigaraki come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

La fissazione di All For One per il fratello, Yoichi Shigaraki, è stato uno degli elementi inquietanti di My Hero Academia. Ai suoi occhi, il possesso di One For All da parte di Yoichi era visto come una minaccia e una sfida al suo stesso potere. Ciò ha portato Yoichi a essere isolato e l’inflessibile ricerca del controllo da parte di All For One.

Nonostante sia un aspetto inquietante della sua personalità, questa oscura ossessione getta luce sull’invidia e sul desiderio di controllo di Horikoshi. Tuttavia, la negligenza di Horikoshi per gli effetti psicologici ed emotivi evidenzia la sua mancanza di consapevolezza, con conseguente perdita di comprensione per il profondo impatto su entrambi i personaggi.

L’eredità di Stain

Stain come si vede negli anime (immagine tramite Studio Bones)
Stain come si vede negli anime (immagine tramite Studio Bones)

Stain, noto anche come Hero Killer, ha un impatto significativo sulla società esponendo le imperfezioni del sistema degli eroi, tra cui la sua superficialità e corruzione. La sua fede nel vero eroismo, dando priorità alla morale rispetto alla fama e al profitto, ha risuonato profondamente e ha ispirato alcuni individui a ricorrere a misure estreme e violente per emularlo.

Nonostante l’impatto significativo delle azioni e dell’ideologia di Stain sia sugli eroi che sui cattivi, le conseguenze a lungo termine delle sue opinioni estreme sulla società restano inesplorate.

Il fatto che Horikoshi non sia riuscito ad affrontare adeguatamente il modo in cui la sua ideologia ha cambiato il panorama degli eroi e alterato la percezione pubblica è uno dei punti più inquietanti della trama di My Hero Academia.

Divisione di sicurezza pubblica: bambini usati come armi

Hawks come si vede negli anime (immagine tramite Studio Bones)
Hawks come si vede negli anime (immagine tramite Studio Bones)

L’uso di bambini come armi da parte della Divisione di Pubblica Sicurezza è profondamente preoccupante. Hawks, che è stata salvata da un padre violento e trasformata in un’arma, ha commesso un omicidio senza considerare appieno le conseguenze etiche. Allo stesso modo, Nagant, un tempo un’eroina, è stata costretta a diventare una cattiva a causa dell’intenso stress mentale del suo lavoro.

Nonostante accenni a sfumature oscure, la serie risulta carente nell’analisi delle implicazioni psicologiche ed etiche della pratica.

L’inadeguata analisi del diverso benessere di questi personaggi e delle conseguenze durature del loro sfruttamento crea una lacuna nei confini etici della storia, contribuendo alla natura inquietante di alcuni punti della trama di My Hero Academia.

Il lato oscuro dei matrimoni Quirk

Rei Todoroki come si vede nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Rei Todoroki come si vede nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

I matrimoni della famiglia Todoroki sono un esempio della preoccupante tendenza dei genitori a sfruttare i propri figli. L’ossessione di Endeavor nel creare un eroe con le stranezze più forti mette a dura prova i suoi figli, in particolare Shoto, sotto il profilo emotivo e fisico.

Le pressioni sociali e genitoriali affrontate dai personaggi sono brevemente menzionate nella storia. Tuttavia, l’impatto emotivo e morale dell’essere trattati come semplici risorse non viene esplorato a fondo, rendendolo uno dei punti della trama più inquietanti di My Hero Academia che Horikoshi non è riuscito ad affrontare adeguatamente.

20) La creazione di Nomu

Kyudai Garaki come visto nell'anime (immagine tramite Studio Bones)
Kyudai Garaki come visto nell’anime (immagine tramite Studio Bones)

La creazione di Nomu prevede un processo crudele in cui i soggetti umani vengono utilizzati per esperimenti volti a potenziare i loro Quirk, con il risultato della creazione di mostri unici e potenti.

Le azioni di Kyudai Garaki e Shigaraki costituiscono una grave violazione dei diritti umani, infliggendo alle vittime brutali modifiche e il lavaggio del cervello, in una pratica oscura e inaccettabile.

Sebbene la serie tocchi questo metodo inquietante, non riesce ad affrontare appieno le implicazioni etiche o il trauma emotivo inflitto alle vittime. Di conseguenza, la creazione di Nomu rimane uno dei punti della trama più inquietanti di My Hero Academia che il mangaka deve ancora esplorare appieno.

Considerazioni finali

Nonostante il viaggio decennale del manga stia giungendo al termine, ci sono ancora punti della trama irrisolti e preoccupanti in My Hero Academia. Il trauma continuo di Eri, i difetti nel sistema degli eroi e l’esperienza di pre-morte di Bakugo sono tutti indizi di problemi più profondi nella risoluzione di questa storia.

Nonostante la finalizzazione di Horikoshi, importanti punti della trama in My Hero Academia come la morte improvvisa di Midnight, il tragico passato di Dabi e il tradimento di Aoyama rimangono irrisolti. La creazione di Nomus e le implicazioni morali dei matrimoni quirk sono appena sfiorate, lasciando i temi oscuri della serie poco sviluppati.

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