Il 60esimo Baeksang Arts Awards si è tenuto presso la COEX D Hall di Gangnam-gu, Seoul, la sera del 7 maggio, con Shin Dong-yeop, Park Bo-gum e Suzy come MC dell’evento.
Quest’anno ricorre il 60° anniversario dei Baeksang Arts Awards, dove l’evento è stato ricco di numerosi momenti emozionanti.
La semplice confessione d’amore del soldato Lee Do-hyun a Jiyeon
La notizia di Lee Do-hyun che esprime il suo amore per la sua ragazza, Lim Ji-yeon , ha suscitato scalpore. Quando ha accettato il premio come miglior attore esordiente nella categoria Film per il suo ruolo in “Exhuma”, Lee Do-hyun è salito sul palco con sicurezza come un soldato.
Lee Do-hyun si presentò come il caporale Lim Dong-hyun, che in precedenza aveva lavorato come attore sotto il nome di Lee Do-hyun. Ha detto che quella mattina aveva recentemente preso un congedo dall’esercito. Anche se avrebbe dovuto preparare un discorso di accettazione, non l’ha fatto e ora se ne pente, esprimendo le sue forti emozioni.
Dopo aver espresso il suo apprezzamento alla squadra di “Exhuma”, composta dal regista e dai membri del cast, Lee Do-hyun ha anche espresso la sua gratitudine al suo amato padre, madre, fratello e al suo cane Gaeul, nonché a Ji-yeon ah. .
Riflessione dei colleghi sul defunto Lee Sun-kyun
Durante la cerimonia di premiazione è stato reso omaggio al defunto Lee Sun-kyun, purtroppo scomparso il 27 dicembre dello scorso anno. Chun Woo-hee, che ha assegnato il Premio per la Sceneggiatura sia per la categoria TV che per quella cinematografica, si è preso un momento per guardare l’elenco dei candidati prima di annunciare i vincitori. Ha poi condiviso: “Ho notato che il defunto Lee Sun-kyun era presente in due dei lavori nominati. La sua eccezionale recitazione in questi pezzi occuperà sempre un posto speciale nei nostri cuori”. Il defunto attore è apparso in “Killing Romance” e “Sleep”.
Nonostante la forte concorrenza di numerosi candidati eccezionali, il regista Yoo Jae-sun di “Sleep” è emerso come vincitore e ha ricevuto un premio. Al posto del regista Yoo, che non ha potuto partecipare all’evento, il produttore Kim Hee-kyung ha tenuto un sentito discorso di ringraziamento, esprimendo gratitudine a tutti i funzionari, gli attori e lo staff che hanno creduto nel potenziale della sceneggiatura e ne hanno sostenuto la produzione. Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche al compianto attore Lee Sun-kyun per la sua eccezionale interpretazione, che ha dato vita alla storia.
La recitazione di Lee Soon-jae commuove gli altri attori fino alle lacrime
Quest’anno, alla cerimonia di premiazione, la breve ma potente recitazione di Lee Soon-jae ha commosso tutti gli attori fino alle lacrime.
Sul palco, Lee Soon-jae ha eseguito una breve commedia incentrata su un’intervista con lo staff del casting. Nella sua introduzione, ha dichiarato con orgoglio: “Sono Lee Soon-jae, ho 90 anni. Avendo debuttato nel 1956, ho recitato in un totale di 175 drammi, 150 film e meno di 100 opere teatrali.
L’attore esperto ha riflettuto: “Nonostante la mia età, spesso mi viene chiesto se memorizzare le battute sia un compito difficile. La mia risposta è sempre stata: ‘È un aspetto fondamentale dell’essere un attore. Come si può esibirsi senza conoscere le loro battute? Richiede di mettere l’anima nelle parole, ma cosa succede se hai difficoltà a memorizzarle? Se non hai fiducia in questa abilità, forse la recitazione non è la strada giusta per te”. L’attore ha continuato dicendo: “Anche dopo una vita in questa professione, ci sono ancora delle sfide che devo affrontare. Ecco perché affronto ogni nuovo ruolo con attenta considerazione. Recitare significa oltrepassare i confini e creare nuovi personaggi. Non è un’impresa facile, motivo per cui molti che la pensavano diversamente sono scomparsi dal settore.
Infine, Lee Soon-jae ha recitato in una breve interpretazione in “Re Lear” ed ha espresso il desiderio di essere ricordato come un attore laborioso.
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