Sono passati due decenni da quando il leggendario Daigo Umehara eseguì una parata epica contro Justin Wong all’Evo 2004, che rappresenta uno dei momenti più elettrizzanti nella storia dei videogiochi di combattimento.
Il 1° agosto 2004, due dei principali contendenti nel mondo di Street Fighter si scontrarono durante le semifinali dei perdenti dell’Evolution Championship Series.
Daigo Umehara, riconosciuto come il primo professionista di eSport del Giappone, si è scontrato con l’esperto americano di Street Fighter Justin Wong in un’accesa partita di Street Fighter III: 3rd Strike, in cui Daigo ha scelto Ken e Wong ha rappresentato Chun-Li.
L’intensa battaglia raggiunse il culmine nel round finale del primo incontro. Daigo si ritrovò con un briciolo di salute grazie al gioco strategico di Justin Wong. Con soli 26 secondi sul cronometro, Wong lanciò il suo Super Attack, l’Houyoku-sen di Chun-Li, una raffica di calci potenti.
In genere, un Super Attack infligge danni da chip, che colpiscono l’avversario anche quando viene bloccato. Daigo avrebbe potuto scegliere di saltare via dall’attacco, ma invece ha fatto la scelta audace di parare ogni colpo.
Questa decisione ad alto rischio ha permesso a Daigo di evitare qualsiasi danno dal Super di Wong e di organizzare una rimonta, ma è stata una scommessa incredibile. Per parare con successo ogni attacco, Daigo ha dovuto prevedere l’attivazione del Super di Wong e spingere il suo joystick in avanti entro sessanta frame dall’animazione di Chun-Li, ovvero solo un decimo di secondo, ed è riuscito a farlo per tutti i 14 colpi consecutivi, sbalordendo il pubblico.
Dopo aver parato in modo impeccabile il Super di Wong, Daigo ha colto l’opportunità offerta dai frame negativi di Chun-Li per contrattaccare con la Super Art di Ken, vincendo infine l’incontro.
Questo momento iconico, ora noto come “Evo Moment 37”, è considerato una delle vittorie più esaltanti nel mondo dei giochi di combattimento.
Mentre celebriamo oltre 20 anni dal Moment 37, gli appassionati di giochi di combattimento stanno condividendo i loro pensieri sulle piattaforme dei social media. Un giocatore ha persino creato un video in cui racconta una “favola della buonanotte” per il suo bambino su questo famoso incontro.
le storie della buonanotte sembrano un po’ diverse in questa casa @JWonggg @daigothebeast pic.twitter.com/oJVaauZtT1
— fakebruno (@_fakebruno) 2 settembre 2024
Su Reddit, i fan stanno ricordando l’epoca d’oro dei giochi di combattimento, con commenti che riflettono sul significato del momento: “Non è stato solo un punto di riferimento nella storia di ‘Street Fighter’; è stata una pietra miliare significativa per il ‘videogioco’. Anche per chi non era presente, si può percepire l’energia di quella stanza dal solo video”.
Altri hanno sottolineato che la recente performance di Justin Wong nella nuova raccolta Marvel vs. Capcom sembra una rivincita su tutti i meme che circondavano la sua sconfitta all’Evo 2004.
Justin Wong e la saga Wazzler/MVC2 sono una vendetta pura per tutti i meme di Evo Moment 37. E ce lo meritiamo tutti. Daigo potrebbe essere l’unico che può fermarlo. 💀 pic.twitter.com/99k25tT7Zz
— TheHattedGamer (@TheHattedGamer) 16 settembre 2024
L’esperienza di Wong si estende oltre i giochi di Street Fighter; è anche un rinomato campione Marvel vs. Capcom, avendo ottenuto titoli di campione Evo in Marvel vs. Capcom 2 negli anni 2002, 2003, 2004, 2006, 2008 e 2010. Il suo continuo successo con l’ultima collezione ha portato i giocatori a chiedere rimborsi dopo essere stati sconfitti da lui in partite classificate.
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