L’attesissimo trailer di Daredevil: Born Again ha suscitato molto entusiasmo, presentando un’intrigante novità sugli amati personaggi e presentando agli spettatori il nuovo enigmatico ruolo di Michael Gandolfini.
Questo ultimo sguardo alla serie abbraccia i cinque anni tra il passato di Matt Murdock come vigilante e la sua situazione attuale, segnata da un intenso scambio con Kingpin, ora sindaco. I fan possono aspettarsi nuove interpretazioni di volti noti, tra cui Frank Castle di Jon Bernthal (noto anche come Punisher), Karen Page e una varietà di formidabili cattivi. Tuttavia, il momento clou del trailer potrebbe essere il personaggio di Gandolfini, che aggiunge un intrigante strato di mistero alla narrazione.
Esplorando il ruolo di Michael Gandolfini in Daredevil: Born Again
Un momento cruciale del trailer mostra Gandolfini che cammina con sicurezza per le strade della città, mentre la voce narrante di Murdock riflette: “Sono stato cresciuto credendo nella grazia”. Questo tono contemplativo cambia radicalmente quando Murdock afferma in seguito: “ma sono stato cresciuto credendo anche nella punizione”, accennando ai temi complessi che percorreranno tutta la serie. È interessante notare che i crediti iniziali del copyright per Daredevil: Born Again identificano Gandolfini come “Daniel Blade”, un personaggio non direttamente tratto dai fumetti o dagli adattamenti precedenti della serie.
L’idea che Blade sia un personaggio originale apre un regno di possibilità. Sebbene sia probabilmente raffigurato durante una sequenza particolarmente violenta, che indica un’affiliazione con Kingpin o altri antagonisti, la Marvel è abile nel mantenere la segretezza del personaggio. Ciò è stato evidente in casi passati in cui gli attori possono trarre in inganno o i trailer sono modificati in modo da oscurare le sorprese.
Un’altra teoria suggerisce che Gandolfini potrebbe rappresentare una versione più giovane dello stesso Kingpin. La sua sorprendente somiglianza con Wilson Fisk di Vincent D’Onofrio, insieme alla sua esperienza come giovane Tony Soprano in The Many Saints of Newark , rende questa possibilità avvincente. Nelle stagioni precedenti, abbiamo già intravisto l’infanzia di Wilson Fisk da “Shadows in the Glass” della prima stagione di Daredevil, che è stata rappresentata da Cole Jensen. Gandolfini ha una somiglianza che potrebbe rappresentare in modo credibile un giovane Fisk adulto.
Considerando questa somiglianza, un’altra possibile strada è che potrebbe essere scelto come figlio di Fisk. Nei fumetti, il figlio originale di Wilson Fisk, Richard, aveva una relazione complicata con il padre, spesso navigando nel mondo criminale sotto vari alias. Un’identità degna di nota è The Rose, caratterizzata dal suo caratteristico cappuccio rosso, che richiama le immagini presenti nel trailer intorno al minuto 1:36. Inoltre, la tendenza della Marvel a fondere personaggi dei fumetti potrebbe introdurre ulteriore complessità nel ruolo di Gandolfini.
Mentre cresce l’eccitazione per la première della serie, i fan sono lasciati a contemplare la vera identità di Gandolfini all’interno della narrazione di Daredevil: Born Again . Mentre incombe l’incertezza riguardo al destino di vari amati personaggi, le conferme di alcuni volti che ritornano suggeriscono che questo nuovo capitolo promette sia intrighi che nostalgia.
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