I 5 migliori film horror con scambio di corpi

I 5 migliori film horror con scambio di corpi

Lo scambio di corpo è un cliché popolare nella narrazione e appare nei film ormai da decenni. Viene spesso utilizzato per scopi comici, ad esempio quando due membri della famiglia si scambiano i corpi e nel frattempo si avvicinano l’uno all’altro. Ha un ruolo anche nei film romantici.

Ma ciò che rende particolarmente interessante questo tropo consolidato è il suo utilizzo nei film horror. In questo genere, lo scambio di corpi diventa improvvisamente molto più sinistro, soprattutto se non è intenzionale (cosa che di solito non è) e/o una delle parti coinvolte è malvagia. I migliori film horror sullo scambio di corpo combinano sia paura che un po’ di scienza, rendendoli un must per tutti i fan del genere.

5 Strano (2020)

Millie in Freaky

Data di rilascio:

13/11/2020

Direttore:

Cristoforo Landon

Studio:

Produzioni Blumhouse, Dividi/Conquista

Tempo di esecuzione:

102 minuti

Cosa succede quando un giovane studente carino scambia il corpo con un serial killer adulto ? Millie è quasi diventata la vittima dell’assassino, ma ora dovrà capire come fermarlo prima che il cambiamento non possa essere invertito, e lei è bloccata per sempre nel corpo di un uomo ricercato mentre il suo stesso corpo va in giro, uccidendo persone e passando. sotto il radar.

Il film contiene un buon numero di scene esilaranti in cui Millie, ora nel corpo di un uomo adulto, lavora con i suoi amici di scuola. Allo stesso tempo, c’è più di un momento di orrore, soprattutto quando l’assassino insegue la sua prossima vittima. Freaky dimostra che una buona idea può fare molto per realizzare una divertente commedia horror. Per non parlare del fatto che gli attori principali, Kathryn Newton e Vince Vaughn, stanno entrambi facendo un ottimo lavoro interpretandosi a vicenda con corpi diversi.

4 Esci (2017)

Daniel Kaluuya soffre in Get Out di Jordan Peele

Data di rilascio:

24/02/2017

Direttore:

Giordano Peele

Studio:

Blumhouse Productions, QC Entertainment, Monkeypaw Productions

Tempo di esecuzione:

104 minuti

Il film horror acclamato dalla critica Get Out diretto da Jordan Peele non è di solito il primo pezzo a cui pensano gli spettatori quando qualcuno dice: film horror con scambio di corpi. La ragione di ciò è semplice. Il film mantiene il pubblico teso, incerto su cosa stia esattamente accadendo. Loro e l’eroe principale, Chris, sanno che qualcosa non va, ma Get Out non rivela immediatamente di cosa si tratta.

Una volta fatto, però, Chris deve lottare per la sua vita e il film diventa ancora più intenso e pieno di tensione di prima. Ciò dimostra che a volte le persone non possono fidarsi delle persone a loro più vicine perché potrebbero indossare un volto diverso… letteralmente in questo caso. Daniel Kaluuya è comprensivo nei panni di Chris e anche prima che il film diventi un vero e proprio racconto horror, è facile tifare per Chris per essere sopravvissuto in un ambiente intrinsecamente ostile. Get Out si è rivelato un grande successo e ha persino vinto un Oscar per la migliore sceneggiatura originale.

3 Un altro me (2013)

Un altro me 2013

Data di rilascio:

27/06/2014

Direttore:

Isabel Coixet

Studio:

Rainy Day Films, Tornasol Films, Fox International Productions

Tempo di esecuzione:

86 minuti

Sophie Turner è ancora meglio conosciuta per il suo ruolo di Sansa Stark nella serie fantasy di successo della HBO Game of Thrones. Ma Turner è apparso anche in film di più generi. Uno dei suoi primi ruoli cinematografici è stato il film sottovalutato del 2013. Con un punteggio di soli 4,6 su IMDb e poco più di 6mila voti in totale, Another Me è un pezzo meno conosciuto. Se affrontato come un horror puro, non spicca nella concorrenza.

Tuttavia, essendo un dramma psichedelico sulla crescita, diventa improvvisamente più avvincente. Il film ottiene punti bonus per l’utilizzo di una versione più originale del tropo dello scambio di corpo. Invece di scambiare il corpo con un’altra persona, il personaggio principale, una quindicenne, Fay, scambia il corpo con un misterioso doppelgänger che semina caos nella sua vita. La spiegazione di ciò che le sta accadendo può essere sorprendente. Another Me non sarà la tazza di tè di ogni fan dell’horror, ma ha alcuni momenti davvero intensi, specialmente quando Fay si rende conto di cosa sta succedendo.

2 L’invasione degli ultracorpi (1978)

L'invasione degli ultracorpi 1978

Data di rilascio:

22/12/1978

Direttore:

Filippo Kaufman

Studio:

Film solista

Tempo di esecuzione:

115 minuti

L’invasione degli ultracorpi è uno dei pochi casi in cui la versione più recente è migliore dell’originale. Mentre il film del 1956 ha il suo fascino, quello del 1978 è molto più spaventoso. Ancora una volta, utilizza un concetto leggermente diverso di scambio di corpi. Un’invasione aliena scambia lentamente ma inesorabilmente ogni persona con la sua copia identica ma priva di emozioni mentre i loro corpi sono intrappolati nei bozzoli.

E non c’è modo di combatterli perché una volta che le persone si addormentano, gli alieni li prendono. La storia lascia il pubblico con la voglia di saperne di più, non solo grazie al concept, ma anche grazie alle interpretazioni recitative di nomi noti come Donald Sutherland e Leonard Nimoy.

1 L’uomo che cambiò idea (1936)

L'uomo che cambiò idea 1936

Data di rilascio:

9/11/1936

Direttore:

Robert Stevenson

Studio:

Immagini di Gainsborough

Tempo di esecuzione:

66 minuti

Un classico è un classico per una ragione. L’uomo che cambiò idea si avvicina ai novant’anni ma ha ancora il potere di attrarre il pubblico di oggi. Ancora di più se amano le storie di scienziati pazzi che eseguono esperimenti pericolosi. Gli anni ’30 furono un’epoca d’oro per l’horror classico , e questo film è uno di quelli meno conosciuti, il che non lo rende meno utile.

Il film mantiene un ritmo serrato con una durata di soli 66 minuti e vede protagonista Boris Karloff in un altro straordinario ruolo horror, dopo la sua interpretazione del mostro di Frankenstein un anno prima. Il film è principalmente un horror ma contiene anche tracce di umorismo, rendendolo una buona combinazione di entrambi i generi.

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