5 teorie dei fan sul finale di My Hero Academia che avrebbero dovuto essere canoniche (e 5 che Horikoshi ha saggiamente ignorato)

5 teorie dei fan sul finale di My Hero Academia che avrebbero dovuto essere canoniche (e 5 che Horikoshi ha saggiamente ignorato)

La conclusione di My Hero Academia ha scatenato un dibattito significativo tra i fan, con molti che hanno ritenuto che distogliesse l’attenzione dalla narrazione complessiva. Nella comunità sono circolate varie teorie su percorsi alternativi che la storia avrebbe potuto abbracciare, alcuni dei quali i fan ritenevano giustificassero lo status di canone, mentre altri erano visti come meno favorevoli.

Mentre consideriamo le implicazioni future del finale di My Hero Academia , è chiaro che la sua reputazione sarà mista, con alcune teorie dei fan che accennano a possibilità che potrebbero aver migliorato o diminuito l’esperienza, a seconda delle scelte fatte dal creatore Kohei Horikoshi. I destini dei personaggi, che abbiano affrontato la fine o si siano assicurati i loro poteri, così come l’approfondimento della tradizione consolidata, sono aspetti che i fan trovano intriganti.

Nota: questo articolo contiene spoiler sulla serie My Hero Academia.

5 teorie convincenti sul finale di My Hero Academia che avrebbero dovuto diventare canoniche

1. La fine di ogni potenza

La potenziale fine di All Might (Immagine tramite Bones)
La potenziale fine di All Might (Immagine tramite Bones)

La narrazione accennava alla possibile morte di All Might, portando a un colpo di scena narrativo in cui la sua sopravvivenza sembrava in qualche modo inaspettata. Data la sua statura, molti fan hanno creduto che una conclusione più incisiva per All Might fosse giustificata nel finale di My Hero Academia .

I fan in genere hanno ritenuto che la fine nobile di All Might avrebbe dovuto verificarsi durante la sua battaglia contro All For One nell’arco narrativo di Kamino, poiché il suo successivo confronto nella guerra finale è sembrato meno significativo, dato l’intervento di una tuta meccanica. Ciò gli ha fornito un’altra possibilità di affrontare direttamente il suo nemico, dimostrando che un eroe può prosperare senza Quirk.

Un sacrificio estremo da parte di All Might per salvare vite e sconfiggere definitivamente All For One sarebbe stato un finale appropriato, soprattutto se si considera che il colpo finale al nemico è stato inferto da Katsuki Bakugo, un personaggio senza alcun legame con All For One.

2. Il successore di Deku, One For All

Deku aveva bisogno di un successore (Immagine tramite Shueisha)
Deku aveva bisogno di un successore (Immagine tramite Shueisha)

Nel corso della serie, soprattutto verso la conclusione, uno dei temi prevalenti è stato il cambiamento generazionale, incarnato dal legame mentore-studente tra All Might e Deku, che contiene anche un’essenza paterna.

Sarebbe stato affascinante per Deku evolversi come utilizzatore di One For All, padroneggiandone il pieno potenziale mentre preparava la prossima generazione di eroi. Il suo stato di Quirkless e la prolungata pausa dall’eroismo per otto anni non hanno risuonato bene tra i fan, il che suggerisce che un simile arco avrebbe potuto essere accolto in modo più positivo.

Questo percorso avrebbe potuto anche spianare la strada a un possibile seguito, se Horikoshi avesse avuto intenzione di rivisitare l’universo.

3. Trasformazioni nella società degli eroi

La società degli eroi aveva bisogno di più evoluzione (immagine tramite Bones)
La società degli eroi aveva bisogno di più evoluzione (immagine tramite Bones)

Un’esplorazione importante nella narrazione è stata il giudizio espresso sugli individui e le conseguenti conseguenze dannose. Sebbene il finale di My Hero Academia abbia accennato alla necessità di una riforma all’interno della società degli eroi, sorprendentemente non ha approfondito questo tema critico.

Molti fan hanno ipotizzato che la battaglia conclusiva avrebbe potuto portare all’eradicazione dei Quirk o a una revisione completa del sistema, ma il salto temporale di otto anni ha dimostrato che il sistema di classificazione è rimasto sostanzialmente invariato, con gli eroi ancora impegnati in pubblicità e accordi di merchandising.

Sebbene personaggi come Mezo Shoji e Ochaco Uraraka si siano adoperati per aiutare le persone in difficoltà con i loro Quirk, questi sforzi sono stati presentati troppo tardi e mancavano di profondità, indebolendo un aspetto fondamentale della storia che necessitava di una risoluzione adeguata.

4. La teoria del giorno del giudizio della singolarità di Quirk

La teoria della singolarità di Quirk del dottor Garaki (immagine tramite Bones)
La teoria della singolarità di Quirk del dottor Garaki (immagine tramite Bones)

Il dottor Garaki ha introdotto un’interessante teoria della tradizione con la teoria della singolarità dei Quirk, ipotizzando che le abilità diventino progressivamente più formidabili con il passare delle generazioni, come si è visto con Shoto Todoroki.

Sebbene questa teoria abbia un peso considerevole, è stato frustrante che il finale di My Hero Academia non l’abbia affrontata più approfonditamente. La sua omissione lascia i fan a chiedersi il suo significato nella grande narrazione.

5. Deku acquisisce l’abilità di decadimento di Shigaraki

Una fusione di destini avrebbe potuto essere profonda (Immagine tramite Shueisha)
Una fusione di destini avrebbe potuto essere profonda (Immagine tramite Shueisha)

I viaggi di Deku e Shigaraki si sono sempre rispecchiati, e si è ipotizzato che Deku potesse perdere One For All durante la loro battaglia culminante ed ereditare inavvertitamente il Decay Quirk di Shigaraki.

Questa teoria ruotava attorno a Tenko Shimura, il sé giovanile di Shigaraki, che inizialmente si sforzava di diventare un eroe ma alla fine falliva a causa di circostanze al di fuori del suo controllo. Se Deku avesse ottenuto questo Quirk, avrebbe potuto simboleggiare il fatto che continuava l’eredità di Tenko.

Anche se questo finale avrebbe probabilmente suscitato polemiche, avrebbe permesso a Deku di persistere nei suoi eroici sforzi, consentendo al contempo a Shigaraki di incontrare il destino malvagio che cercava.

5 teorie sul finale di My Hero Academia che è stato saggio ignorare

1. All For One come il padre di Deku

Una teoria criticata sulla discendenza (Immagine tramite Bones e Shueisha)
Una teoria criticata sulla discendenza (Immagine tramite Bones e Shueisha)

Una delle teorie più infami ruotava attorno all’idea che All For One potesse essere il vero padre di Deku, una teoria che ha guadagnato terreno a causa dell’assenza del padre di Deku, Hisashi. Questa voce traeva origine da varie coincidenze narrative, come la connessione di Garaki con la diagnosi di Quirkless di Deku.

La teoria proponeva che All For One stesse cercando potenziali successori, simile alla situazione di Tomura Shigaraki. In definitiva, evitare questo filo narrativo è stata una vittoria per la serie, poiché avrebbe inutilmente ristretto il suo universo espansivo e sarebbe sembrato eccessivamente conveniente.

2. La scomparsa di Deku alla conclusione della storia

La fine di Deku era una teoria cupa (immagine tramite Bones)
La fine di Deku era una teoria cupa (immagine tramite Bones)

Molti fan hanno ipotizzato che sarebbe stato drammatico per Deku sacrificarsi eroicamente contro Shigaraki o All For One, ma un simile esito avrebbe tradito la crescita del suo personaggio e il messaggio di speranza generale presente nella serie.

3. L’Arco della Redenzione di Tomura Shigaraki

Il potenziale di redenzione di Shigaraki (Immagine tramite Bones)
Il potenziale di redenzione di Shigaraki (Immagine tramite Bones)

Durante la corsa del manga, si profilava una possibilità agghiacciante: Tomura Shigaraki avrebbe potuto ricevere un arco di redenzione dopo un viaggio significativo e distruttivo. I fan erano preoccupati che Deku si sarebbe connesso con l’umanità di Shigaraki, il che secondo molti indeboliva le terribili azioni del cattivo.

Sebbene la storia passata di Shigaraki contenesse elementi tragici, egli rimase responsabile di numerose atrocità. Concedergli un arco di redenzione comprometterebbe lo sviluppo del personaggio di Deku e diminuirebbe la gravità del ruolo di Shigaraki come antagonista principale.

4. Deku conferisce i suoi Quirk ai compagni di classe

La teoria del potere condiviso (Immagine tramite Shueisha)
La teoria del potere condiviso (Immagine tramite Shueisha)

Una componente significativa del finale è stata che Deku non ha affrontato le sfide da solo, ma unito ai suoi amici e compagni di classe. Di conseguenza, l’idea che avrebbe diviso One For All tra loro avrebbe contraddetto la natura essenziale delle abilità duramente guadagnate da Deku.

Ciò sarebbe sembrato imbarazzante, dato che Deku ha richiesto un addestramento approfondito per padroneggiare i suoi poteri. Rischia inoltre di diluire la posta in gioco personale legata all’eredità di One For All e alla relazione tra Deku e il suo predecessore, All Might.

5. Deku ha sempre un Quirk nascosto

Il potenziale potere nascosto di Deku (immagine tramite Bones)
Il potenziale potere nascosto di Deku (immagine tramite Bones)

Un aspetto fondamentale della storia è stato l’inizio di Deku senza Quirk, che ha plasmato le sue prime interazioni e l’essenza del suo personaggio. L’idea che possedesse un Quirk nascosto avrebbe minato l’intero arco narrativo e le motivazioni stabilite durante la serie.

Alcuni hanno ipotizzato che durante la battaglia decisiva avrebbe potuto sbloccare un potere dai suoi genitori, ma ciò sarebbe sembrato eccessivamente forzato e incoerente con gli eventi passati narrati nella storia.

Conclusione

Il finale di My Hero Academia rimarrà probabilmente un argomento di contesa all’interno del suo fandom per il prossimo futuro. Queste teorie illustrano vari percorsi potenziali che la narrazione avrebbe potuto esplorare, sebbene l’accoglienza varierà in base alle singole interpretazioni.

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