Dopo mesi passati a prenderci in giro con voci su un potenziale ‘Diddy Do it?’ progetto, la serie di documentari P Diddy di 50 Cent sta ufficialmente accadendo. Netflix si è assicurata i diritti dopo una feroce guerra di offerte.
Sean Combs, noto anche come P Diddy, è attualmente citato in giudizio da più persone per accuse di violenza sessuale e fisica, stupro e traffico sessuale. A marzo, gli agenti federali e la Homeland Security degli Stati Uniti hanno condotto un’irruzione nelle sue residenze come parte delle indagini in corso.
50 Cent (vero nome Curtis James Jackson III) è stata una delle figure più esplicite del settore riguardo alla situazione. Nonostante le accuse, non ha esitato a utilizzare i social media per criticare il suo rivale.
A marzo circolava online un poster falso per una serie di documenti Netflix chiamata Diddy Do It?. Anche 50 Cent ha condiviso il post e ha commentato : “Questo infrangerà i record al momento della sua uscita”.
Batterà i record quando cadrà. GLG🚦GreenLightGang conosci le vibrazioni • https://t.co/jnbpt4Vpb3 pic.twitter.com/2lGlCsyykc
— 50cent (@50cent) 26 marzo 2024
Nonostante le ipotesi iniziali secondo cui fosse solo 50 Cent a scagliarsi contro Diddy, è stato confermato che le voci erano in realtà vere. Secondo un rapporto di TMZ del 21 maggio, Netflix ha acquistato il documentario in più parti del rapper su P Diddy dopo una guerra di offerte.
Secondo diverse fonti a conoscenza della questione, esisteva una forte concorrenza tra i servizi di streaming per ottenere i diritti. 50 Cent ha confermato questa informazione, pubblicando il rapporto di TMZ sul suo Instagram con il commento: “Netflix è emerso come il vincitore nella guerra delle offerte, ma se altre vittime continuano a farsi avanti, potremmo aver bisogno di più episodi”.
La notizia è arrivata tempestiva, poiché Diddy ha recentemente dovuto affrontare un’altra causa legale da parte di Crystal McKinney. Afferma che il rapper l’ha aggredita sessualmente nel suo studio di registrazione a New York City nel 2003.
Recentemente è emerso un video di Diddy che attacca Cassie Ventura, che aveva precedentemente intentato una causa contro il rapper a novembre. La causa affermava che lui era stato coinvolto nel traffico sessuale e nell’aggressione contro di lei per un decennio.
Esiste una data di uscita per il documentario Netflix Diddy di 50 Cent?
Nonostante la mancanza di una data di uscita ufficiale per il documentario Diddy di 50 Cent, fonti hanno informato TMZ che sarà disponibile su Netflix nel prossimo futuro.
Nonostante 50 Cent parlasse della serie-documentario già da marzo, molti di noi credevano che fosse solo uno scherzo. Tuttavia, con quest’ultima notizia, sembra che il documentario sia già in fase di realizzazione.
50 Cent ha espresso apertamente le sue critiche su Diddy
Un aspetto che rimane incerto è il titolo ufficiale del progetto, in quanto non è chiaro se Diddy Do It? doveva essere una considerazione seria o semplicemente un suggerimento giocoso. È probabile, però, che nei prossimi giorni verranno svelate ulteriori informazioni.
Documentario su P Diddy di 50 Cent: un’anteprima
Il focus del documentario P Diddy di 50 Cent sarà sulle presunte accuse di violenza sessuale e violenza del rapper, nonché sull’indagine federale che ha seguito le accuse. Questo documentario approfondirà le varie accuse mosse contro P Diddy e i successivi procedimenti legali che ne seguirono.
Le cause legali sono state avviate nel novembre 2023 da Cassie, conosciuta anche come Casandra Elizabeth Ventura, una nota artista R&B scoperta da Diddy nel 2005 all’età di 19 anni mentre lui aveva 37 anni. Sono stati romanticamente coinvolti dal 2007 al 2018.
La denuncia sostiene che poco dopo il loro incontro, Diddy l’ha trascinata in uno stile di vita pieno di ostentazioni, velocità eccessiva e uso di droghe, e che l’abuso è iniziato quando hanno iniziato una relazione romantica. Afferma inoltre che nell’arco di 10 anni è stato coinvolto nel traffico sessuale, nello stupro e nell’aggressione fisica contro di lei.
Il paragrafo racconta anche un episodio avvenuto “intorno al 16 marzo”, in cui il rapper era fortemente ubriaco e colpì in faccia la Ventura, procurandole un occhio nero.
Il filmato appena pubblicato sembra mostrare il magnate del rap Sean “Diddy” Combs che picchia e trascina la sua allora fidanzata, Cassandra “Cassie” Ventura, in un hotel nel 2016. https://t.co/xEeqHrlDvS pic.twitter.com/ kUsuMAePuY
– Jamaica Observer (@JamaicaObserver) 17 maggio 2024
Secondo un video emerso questa settimana dalle riprese della CCTV di un hotel, si può vedere Diddy colpire e prendere a pugni Cassie prima di trascinarla sul pavimento mentre tentava di fuggire. Ciò supporta ulteriormente l’affermazione precedente.
Nello stesso mese, Joie Dickerson-Neal ha intentato una causa contro Diddy, sostenendo che l’aveva drogata e aggredita sessualmente nel 1991 mentre era al college. La causa sostiene inoltre che il rapper aveva registrato di nascosto l’aggressione e l’aveva condivisa con altri.
Ne seguirono diverse cause legali, inclusa una intentata da una donna anonima che sosteneva che Diddy e il cantautore Aaron Hall avevano aggredito sessualmente lei e un amico all’inizio degli anni ’90. Un’altra causa ha accusato Diddy di aver drogato e aggredito sessualmente una ragazza di 17 anni nel 2003.
Nel febbraio 2024, Diddy è stato citato in giudizio dal produttore Rodney “Lil Rod” Jones per aver presumibilmente ordinato ai suoi soci di fare avance indesiderate nei suoi confronti e per palpeggiargli e toccargli costantemente l’ano senza consenso.
Inoltre, il produttore sostiene che Diddy abbia ospitato “feste di traffico sessuale” e afferma di possedere prove innegabili del fatto che il rapper sia impegnato in attività illegali, come fornire a minori e prostitute bevande alcoliche contenenti droghe, nelle sue residenze.
Nonostante in precedenza avesse affermato che gli accusatori cercavano un guadagno finanziario, Diddy ha negato con veemenza le accuse contro di lui. Tuttavia, in seguito alla pubblicazione online del video di Cassie, ha rilasciato delle scuse esprimendo sincero rimorso e disgusto verso le proprie azioni.
Nonostante le scuse, numerose celebrità, come 50 Cent, lo hanno criticato. In un tweet, 50 Cent ha dichiarato: “Chi lo sta consigliando in questo momento? Questo non funzionerà. SMH pessima mossa.”
👀Non funzionerà, chi glielo consiglia in questo momento? SMH cattiva mossa • https://t.co/jnbpt4Vpb3 pic.twitter.com/Vl521lVIIy
— 50cent (@50cent) 19 maggio 2024
Nonostante l’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Los Angeles abbia riconosciuto la natura inquietante e inquietante dei filmati della CCTV, ha dichiarato di non essere in grado di sporgere denuncia a causa dell’incidente avvenuto nel 2016.
Dopo aver sentito ciò, 50 Cent ha dichiarato: “La ragione per cui hanno rilasciato quel nastro è perché sono consapevoli di non poter sporgere denuncia in base a ciò a cui abbiamo assistito. Ma sanno anche che ciò che abbiamo visto non può essere cancellato dalla nostra mente”.
Secondo i recenti commenti di 50 Cent, sembra che possiamo aspettarci di sentire più vittime di Diddy nella sua prossima serie di documenti Netflix. Questa serie mira a scoprire e far luce su accuse che risalgono a decenni fa.
Per scoprire altri contenuti di veri crimini, dai un’occhiata ai prossimi documentari in streaming ora. Puoi anche sfogliare i programmi TV consigliati di questo mese. Inoltre, puoi leggere la premessa di Cooking Up Murder: Uncovering The Story of César Román.
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