Mentre il Comic-Con di San Diego volge al termine, i Marvel Studios sono emersi come indiscussi vincitori con il sorprendente annuncio del Dottor Destino.
È stato annunciato che Robert Downey Jr. riprenderà il suo ruolo nell’MCU, ma non come Iron Man. Invece, interpreterà Victor Von Doom, l’arcinemico di Reed Richards e ampiamente considerato il supercattivo più formidabile nella tradizione dei fumetti. Questa notizia inaspettata ha scatenato una risposta mista da parte dei fan e, come qualcuno che era sveglio alle 3 del mattino per scriverne, posso testimoniare le reazioni divisive.
Tuttavia, il nostro obiettivo non è discutere i meriti di questa decisione. Piuttosto, sono incuriosito dalle implicazioni del nuovo ruolo di Downey per il futuro dell’MCU, della Fase 6 e dei prossimi film Marvel.
Pertanto, dopo una buona notte di riposo (ancora una volta, ero rimasto sveglio fino a tardi), ho indossato il cappello da pensatore e ho elaborato sei spunti chiave che credo possiamo trarre dalla rivelazione più significativa del SDCC.
L’insidioso Iron Man
È altamente probabile che la rappresentazione di Doom nell’MCU trarrà ispirazione dalla serie di fumetti Infamous Iron Man, pubblicata dal 2016 al 2017. Questa trama accattivante vedeva un Doom riformato assumere il ruolo di Iron Man dopo la scomparsa di Tony Stark. Sebbene sia improbabile che Avengers 5 segua da vicino questa trama (dato che i film Marvel spesso deviano), è improbabile che l’attore che ha interpretato Iron Man venga scelto per il ruolo di Doctor Doom senza riconoscerlo in qualche modo.
In base alla mia previsione, è probabile che il costume MCU di Doom somiglierà di più all’armatura di Iron Man di Victor piuttosto che alla tradizionale tunica verde e maschera. Ciò potrebbe suggerire che questa versione di Doom non avrà cicatrici visibili, almeno non inizialmente. Inoltre, adattare la serie di Infamous Iron Man distinguerebbe efficacemente la rappresentazione di Doom da parte di Downey Jr dalle precedenti versioni sullo schermo, il che potrebbe aver lasciato un’impressione negativa sui fan.
La dinastia Kang e la sua inevitabile caduta
Sembra che i piani della Marvel per Kang e i suoi alleati multiversali siano ormai abbastanza chiari. Si può supporre che Doom sconfiggerà rapidamente gli eserciti di Kang (probabilmente non mostrati sullo schermo) per affermarsi come la prossima grande minaccia nell’MCU. Questo non è un territorio sconosciuto per Doom, dato che ha sconfitto senza sforzo Kang in passato durante le Secret Wars originali con l’aiuto di un Ultron riprogrammato.
Vendicatori smontati
È un fatto innegabile che gli Avengers non usciranno vincitori da Avengers: Doomsday (gioco di parole involontario). Si prevede che Doom uscirà trionfante, potenzialmente causando la caduta del multiverso, intenzionalmente o inavvertitamente, per rivendicare il titolo di dio imperatore Doom, come raffigurato nei fumetti Secret Wars del 2015.
4. Spider-Man contro Dottor Destino
Sarebbe illogico per la Marvel non pianificare una sorta di contorta reunion se dovessero riportare l’attore che ha interpretato la figura paterna di Spider-Man nell’MCU. Il potenziale per il dramma è abbondante nel concetto di Peter di Tom Holland che apparentemente si riunisce a Tony, solo per vedere il tappeto tirato via da sotto i suoi piedi quando si scopre che è Doom. Come minimo, dovrebbe esserci una scena in cui i due si affrontano, e la Marvel sarebbe sciocca a non includerla.
Non è certo quante apparizioni Spider-Man abbia ancora nel suo contratto con l’MCU, poiché i dettagli dell’accordo Sony/Marvel non sono noti al pubblico. Tuttavia, è probabile che la Disney farà degli sforzi per consolidare la propria licenza per utilizzare il personaggio nel prossimo futuro.
La dinastia di Doom
Una cosa che mi passa per la testa è la durata della comparsa di Downey’s Doom nell’MCU. Se dovessi fare una previsione, direi che non sarà un lasso di tempo significativo, o almeno non riesco a immaginare Downey che rimane per diversi altri film dopo Avengers 5 e 6.
Tenendo presente questo, prevedo che Doom avrà una certa somiglianza con Thanos nella Fase 6 della Marvel. Sarà probabilmente un nemico formidabile che, una volta sconfitto, scomparirà dai nostri schermi proprio come il Titano Pazzo. È un peccato, poiché l’MCU ha la tendenza a eliminare i suoi cattivi più convincenti. Una delle più grandi qualità di Doom è la sua continua interazione con il mondo dei supereroi, quindi spero che la mia ipotesi sia errata… anche se probabilmente non lo è.
6. I Marvel Studios non hanno paura delle critiche
Hall H. Marvel Studios. Basta così. Stasera, i talenti e i registi dei prossimi film dei Marvel Studios hanno offerto ai fan entusiasti un primo sguardo a cosa riserva il futuro dell’MCU. #SDCC2024 pic.twitter.com/IZr62hJKvM
— Marvel Studios (@MarvelStudios) 28 luglio 2024
Nonostante il potenziale contraccolpo, è chiaro che i Marvel Studios non si preoccupano più delle critiche su Internet, come dimostrato dal panel del SDCC. Che si creda che la decisione di riportare Downey sia geniale o folle, è innegabile che la Marvel fosse consapevole del potenziale contraccolpo che circondava il casting.
Una persona positiva potrebbe vederlo come una dimostrazione di fiducia nelle proprie scelte creative, poiché probabilmente non farebbe una mossa del genere senza una visione chiara, mentre un pessimista potrebbe vederlo come un tentativo poco ambizioso e disperato di attirare l’attenzione.
L’esito della Marvel Civil War resta incerto, ma una cosa è certa: ci saranno un sacco di discussioni, articoli e podcast sul ritorno di Robert per tenerci occupati fino all’uscita di Avengers 5. E sembra che la Marvel creda che qualsiasi tipo di pubblicità sia vantaggiosa per il loro franchise.
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