Punti salienti
- I film dello Studio Ghibli sono spesso adatti alle famiglie, ma alcuni approfondiscono argomenti più oscuri e utilizzano immagini spaventose non adatte ai bambini.
- “Quando Marnie C’era” esplora il tema del perdono, insegnando ai bambini che le persone non sono infallibili.
- “Porco Rosso” e “Tales from Earthsea” affrontano paure più realistiche e radicate, rendendoli adatti a un pubblico più maturo.
Lo Studio Ghibli è diventato un nome familiare, paragonato a quelli della Disney, poiché la maggior parte dei suoi film sono visti come adatti alle famiglie. Spesso hanno protagonisti più giovani che si imbarcano in un’avventura epica e fantastica, toccando alcune difficoltà preadolescenti riconoscibili come trasferirsi in una nuova casa e frequentare una nuova scuola.
Ma non tutti i film Ghibli sono divertenti e stravaganti. Alcuni di questi film approfondiscono argomenti più oscuri o utilizzano immagini spaventose che potrebbero non essere adatte ai bambini.
7 Quando Marnie era lì
Maturità emotiva
Anno di pubblicazione |
2014 |
Direttore |
Hiromasa Yonebayashi |
Pomodori marci |
92% |
Imparare l’arte del perdono è una pillola difficile da digerire per chiunque, ma soprattutto per i bambini. Se hanno la sensazione che qualcun altro li abbia feriti o offesi, faticano a capire perché un’altra persona dovrebbe fare loro una cosa simile, poiché devono ancora imparare che le persone, soprattutto gli adulti, non sono così infallibili come credono. Questa lezione è uno dei temi centrali del film emotivamente maturo When Marnie Was There , l’adattamento cinematografico del romanzo di Joan G. Robinson.
Dopo essersi trasferita in campagna per motivi di salute, Anna incontra Marnie, una ragazza misteriosa più o meno della sua età che vive in una villa dall’altra parte del lago, anche se le cose diventano strane quando una famiglia si trasferisce nella villa di Marnie, anche se la ragazza chi ora rimane nella stanza di Marnie trova un vecchio diario che sembra essere stato scritto da lei. Anna apprende una rivelazione alla quale non era preparata; che Marnie è sua nonna che l’ha cresciuta fino alla morte, e non un’amica che l’ha abbandonata senza dire una parola.
6 Si alza il vento
Romanzo condannato e strumenti di distruzione
Anno di pubblicazione |
2013 |
Direttore |
Hayao Miyazaki |
Pomodori marci |
88% |
Si alza il vento è un’opera di finzione che segue una figura storica della vita reale, Jiro Horikoshi, l’ingegnere capo di molti combattenti giapponesi della Seconda Guerra Mondiale. Il film ha una storia piuttosto piena di speranza ed edificante, ma sono le implicazioni della carriera di Jiro come ingegnere di caccia la parte oscura di questo film.
La trama segue le prove e le tribolazioni di Jiro, che originariamente voleva diventare un pilota ma non poteva a causa della sua vista scarsa, realizzando diversi prototipi di caccia, lottando per un caccia che si avvicinasse il più possibile alla perfezione. Altri aspetti della vita di Jiro sono segnati da elementi oscuri, poiché la donna di cui si innamora contrae tragicamente la tubercolosi, e la sua morte imminente incombe pesantemente sulla loro storia d’amore.
5 Porco Rosso
Fascismo e pirati
Anno di pubblicazione |
1992 |
Direttore |
Hayao Miyazaki |
Pomodori marci |
96% |
Ambientato poco dopo la prima guerra mondiale al seguito di un cacciatore di taglie freelance sotto gli effetti di una maledizione, Porco Rosso , italiano per maiale rosso, è un film insolito che segue il maiale antropomorfo titolare che dà la caccia ai pirati aerei sul Mare Adriatico. I suoi sforzi attirano l’attenzione di questi pirati aerei che non vogliono altro che abbatterlo dal cielo e ucciderlo, definendosi dei cattivi oscuri .
Con l’ascesa di un governo fascista e i pirati che sorvolano terre in guerra con cacciatori di taglie, è certamente diverso dai classici film carini per cui questo studio di animazione è noto, attingendo ad alcune paure più realistiche e radicate. Ma questi elementi sono ciò che rende Porco Rosso un vero piacere da apprezzare, anche se gli spettatori più giovani potrebbero non essere in grado di apprezzarlo tanto quanto un pubblico più maturo.
4 Racconti da Earthsea
Trama di fantasia oscura
Anno di pubblicazione |
2006 |
Direttore |
Goro Miyazaki |
Pomodori marci |
38% |
Sebbene non sia il film più amato dello Studio Ghibli, Tales from Earthsea prova qualcosa di nuovo e coraggioso, ambientandosi in un mondo di dark fantasy che non sarebbe fuori posto in un gioco di ruolo. Con draghi, un regno colpito dalla peste, atti di regicidio e bande di schiavisti, questo film non evita di includere temi fantasy oscuri che aiutano a sostenere la narrazione.
Dopo aver ucciso suo padre e avergli rubato la spada, Arren fugge dal castello e incontra Sparviero, che diventa una sorta di mentore per Arren. Al loro cast si uniscono presto Tenar, un’amica di Sparviero, e Therru, la giovane ragazza che vive con lei. Il gruppo si ritrova a diventare nemico di Cob, uno stregone malvagio con l’obiettivo nobile di ottenere la vita eterna sollevando il velo tra la vita e la morte. Alla fine spetta ad Arren e Therru fermarlo prima che sia troppo tardi.
3 Principessa Mononoke
Sangue, coraggio e sangue
Anno di pubblicazione |
1997 |
Direttore |
Hayao Miyazaki |
Pomodori marci |
93% |
La principessa Mononoke si presenta come un film Ghibli oscuro all’inizio della sua durata, nonostante la sua classificazione per età PG addomesticata . I genitori dovrebbero assolutamente essere consapevoli di mostrare questo film ai bambini, poiché ci sono rappresentazioni di violenza gratuita che finiscono in scene cruente piuttosto esplicite, così come alcuni elementi linguistici e di costruzione del mondo che potrebbero non essere adatti a loro.
In questo film, l’ultimo principe Emishi Ashitaki combatte e uccide un demone, ma non prima di porre una dolorosa maledizione di morte sul suo braccio che si diffonderà e alla fine lo reclamerà, aprendo già con una posta in gioco alta in netto contrasto con le solite opere di Miyazaki. Si avvia verso ovest nella speranza di trovare una cura, ma invece si ritrova coinvolto in una guerra tra il dio della foresta e i suoi seguaci e Iron Town, responsabile della recente deforestazione, che tocca alcune questioni del mondo reale.
2
1 Tomba delle Lucciole
Gli orrori della guerra
Anno di pubblicazione |
1988 |
Direttore |
Isao Takahata |
Pomodori marci |
100% |
Inquietante, straziante, tragico. Queste sono solo alcune parole usate per descrivere il capolavoro dello Studio Ghibli La tomba delle lucciole . Ambientata nella città di Kobe durante la Seconda Guerra Mondiale , la storia segue due bambini orfani Seita e Setsuko mentre lottano per sopravvivere in un paese devastato che non sembra prendersi cura dei due bambini sfollati. Gli spettatori vedono la loro lotta per tutto il film, interrotta solo occasionalmente da pochissimi momenti fugaci che mostrano il legame e l’amore tra i due fratelli.
Il film fa sì che il pubblico si senta profondamente empatico nei confronti delle loro lotte mentre si spostano da un posto all’altro, spesso lasciati a lottare per le strade senza cibo o soldi, e con Setsuko che diventa sempre più debole e malata, il pubblico sa cosa accadrà ma ancora non riesce a farlo. sii preparato per l’impatto emotivo che racchiude. Con gli orrori della guerra evidenziati, questo film si è sicuramente affermato come il film dello Studio Ghibli più straziante, nonché il più oscuro.
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