HYBE affronta accuse di occultamento della morte di un dipendente legata al superlavoro

HYBE affronta accuse di occultamento della morte di un dipendente legata al superlavoro

Nel pomeriggio del 15 ottobre, durante un controllo ambientale e sindacale condotto dall’Assemblea nazionale, il rappresentante Jung Hye-kyung del Partito progressista ha evidenziato un incidente mortale tra i dipendenti avvenuto nel 2022, mentre interrogava l’amministratore delegato di ADOR, Kim Joo-young, che era stato chiamato a discutere di varie questioni legate al lavoro, tra cui il mobbing sul posto di lavoro.

Il rappresentante Jung ha chiesto: “Ho ricevuto segnalazioni che indicano che un dipendente HYBE è crollato alla sua scrivania nel giugno 2022 ed è successivamente morto in ospedale. Puoi confermarlo?” Il CEO Kim ha risposto: “A settembre 2022, un dipendente ha detto che si stava prendendo una breve pausa ed è andato nella stanza del pisolino verso le 17:00. Tragicamente, è stato poi trovato privo di sensi ed è morto in ospedale pochi giorni dopo a causa di una condizione di salute preesistente”.

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Tuttavia, il rappresentante Jung ha contestato: “Lei lo descrive come una malattia personale, ma noi crediamo che si sia trattato di un caso di morte per superlavoro. HYBE ha ampliato in modo aggressivo le sue sussidiarie e gestito numerosi gruppi di idol contemporaneamente, richiedendo ai dipendenti di lavorare ore estese, spesso 24 ore su 24. Secondo il Korea Workers’ Compensation and Welfare Service, non è stata presentata alcuna richiesta di risarcimento per infortunio sul lavoro e, sebbene lei lo attribuisca a problemi di salute personali, noi pensiamo che ciò giustifichi un’indagine approfondita poiché probabilmente deriva da superlavoro. C’è un tentativo di oscurare un decesso correlato al lavoro da parte di HYBE?”

Il CEO Kim ha confutato le affermazioni, affermando: “HYBE non nasconderebbe mai un simile incidente”. Quando il rappresentante Jung ha insistito: “Non è stata condotta un’autopsia?”, Kim ha risposto: “Quella decisione è stata presa dalla famiglia del dipendente”.

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Il rappresentante Jung ha quindi risposto: “In effetti, è così che avvengono le coperture, spesso tramite accordi presi con le famiglie in lutto. Richiediamo un rapporto completo su questo incidente”.

Durante lo stesso audit, sono sorte anche discussioni sul bullismo interno al posto di lavoro presso HYBE, con Hanni, membro di NewJeans, chiamata a parlare della recente “controversia sui fuorilegge di NewJeans”. Rispondendo alle domande nel suo coreano meno competente, ha condiviso emotivamente: “Ho riflettuto profondamente su questa situazione. Credo che il rispetto reciproco tra gli individui eliminerebbe problemi come le molestie o il bullismo sul posto di lavoro”.

In conclusione, il CEO Kim ha affermato: “Prenderemo sul serio le preoccupazioni sollevate e ci impegneremo a prestare maggiore attenzione in futuro. Ci impegniamo ad ascoltare con più attenzione artisti come Hanni e a garantire che i loro diritti siano tutelati, consentendo loro di perseguire i propri sogni e ambizioni”.

Fonte: Nate

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