Crescita post traumatica: trovare forza e significato dopo le avversità

Crescita post traumatica: trovare forza e significato dopo le avversità

Gli psicologi Richard Tedeschi e Lawrence Calhoun hanno introdotto il concetto di crescita post traumatica (PTG) a metà degli anni ’90. Hanno suggerito che accanto agli impatti negativi del trauma, gli individui hanno il potenziale per subire trasformazioni positive e coltivare la crescita personale.

Ci sono alcune caratteristiche della crescita post traumatica. Quando possiamo guardare il nostro viaggio e sapere che ne siamo stati ammorbiditi e rafforzati. Quando possiamo sostenere gli altri nel loro viaggio senza cadere in un mucchio. Quando troviamo il nostro valore e il nostro scopo.

Cosa intendiamo per crescita post traumatica?  Come possiamo avvicinarci ad esso?  (Immagine via Freepik/Freepik)
Cosa intendiamo per crescita post traumatica? Come possiamo avvicinarci ad esso? (Immagine via Freepik/Freepik)

Cos’è la crescita post traumatica?

Cos'è la crescita post traumatica?  È possibile?  (Immagine via Unsplash/Ross Findom)
Cos’è la crescita post traumatica? È possibile? (Immagine via Unsplash/Ross Findom)

La crescita post traumatica è un processo di crescita e guarigione che può avvenire dopo che qualcuno si è reso caro un evento traumatico. Non accade in fasi lineari o su una linea temporale specifica. È un processo profondamente personale che implica dare un significato a un’esperienza e sviluppare una connessione più profonda con se stessi e con gli altri.

1) Un apprezzamento della vita

Una componente cruciale della crescita post traumatica è la gratitudine e l’apprezzamento per la vita e per i piccoli momenti che contano di più. Diventando consapevoli degli schemi che ti tengono disconnesso da te stesso e dagli altri, puoi trasformare gradualmente il tuo comportamento.

Puoi iniziare a esprimere i tuoi bisogni, stabilire limiti sani e dare priorità alla cura di sé, promuovendo la crescita personale e connessioni più forti.

2) Relazionarsi con gli altri

Troviamo conforto quando siamo in grado di relazionarci e connetterci con gli altri.  (Immagine via Freepik/Freepik)
Troviamo conforto quando siamo in grado di relazionarci e connetterci con gli altri. (Immagine via Freepik/Freepik)

Rimanere in contatto con gli altri e appoggiarsi al supporto può migliorare la tua prognosi. Avere una comunità fidata che fornisce supporto e convalida senza giudizio gioca un ruolo cruciale nel tuo viaggio di guarigione. Sono diventati il ​​tuo rifugio sicuro, dove potevi essere ascoltato e sostenuto senza paura.

3) Forza personale

Il disturbo da stress post-traumatico può toglierci il senso di autonomia e azione. Tuttavia, puoi imparare a migliorarlo essendo in grado di accettare (non necessariamente apprezzare o approvare) la realtà, impegnarti nella risoluzione dei problemi e avere determinazione.

Dal sentirsi sopraffatti allo spegnersi all’istante, le persone con disturbo da stress post-traumatico possono passare attraverso le montagne russe. Le capacità di autoregolamentazione sono essenziali e possono consentirci di affrontare le sfide della vita con maggiore controllo e resilienza.

4) Nuove possibilità

La crescita post traumatica non è uguale per tutti.  (Immagine via Freepik/Freepik)
La crescita post traumatica non è uguale per tutti. (Immagine via Freepik/Freepik)

La crescita post traumatica non riguarda necessariamente cose belle e buone. Riguarda più il processo di spostamento dei propri valori e ciò che è importante per loro. Iniziando in piccolo e riconoscendo i sentimenti senza giudizio, potresti liberarti dal ciclo di auto-colpa e abbracciare l’auto-compassione.

5) Cambiamento Spirituale

Il cambiamento spirituale si riferisce alla creazione di significato e allo sviluppo di una connessione con le proprie convinzioni fondamentali e possibilmente qualcosa di più grande di se stessi. Negare il dolore e fingere che tutto vada bene può ritardare la guarigione.

È importante riconoscere e permettere a te stesso di soffrire e dare spazio al bambino interiore che ha bisogno di esprimere tristezza e rabbia.

Cosa peggiora il disturbo da stress post-traumatico?

Cosa peggiora il disturbo da stress post-traumatico?  È una combinazione di fattori?  (Immagine via Freepik/Freepik)
Cosa peggiora il disturbo da stress post-traumatico? È una combinazione di fattori? (Immagine via Freepik/Freepik)

Una delle cose più comuni che possono peggiorare il disturbo da stress post-traumatico è il consiglio palese. Possiamo fare più male che bene dicendo alle persone con PTSD che devono accettare la situazione.

L’accettazione è una parte fondamentale della crescita, ma è anche molto fraintesa. Viene spesso confuso con il prevalere sulle nostre emozioni, perdonare gli abusi e rendere accettabile l’inaccettabile. Inoltre è spesso pensato come un prerequisito per la crescita e quindi trascurato perché sembra fuori portata.

Un altro presupposto che può peggiorare il disturbo da stress post-traumatico è presumere che il trauma sia stato “positivo”. È importante capire che la crescita post-traumatica non significa che il trauma sia stato positivo o che le persone non siano state colpite dai suoi effetti negativi. Suggerisce che è possibile sperimentare sia l’angoscia che la crescita allo stesso tempo. La crescita post-traumatica è un processo complesso e individuale che differisce per ogni persona.

Un’altra cosa che può peggiorare le cose per le persone con PTSD è non cercare aiuto. È essenziale notare che il disturbo da stress post-traumatico è una condizione di salute mentale che colpisce la tua psiche e il tuo corpo. Non può semplicemente andare via, e talvolta ha anche bisogno di farmaci e di una terapia traumatica costante .

Rispondiamo tutti al trauma in modi diversi. La crescita post traumatica offre una prospettiva di speranza che dice che la guarigione e la crescita sono possibili. La guarigione non è un processo valido per tutti, ma può aiutare a migliorare il tuo senso di empowerment e azione.

Con il giusto aiuto, potresti non sentirti più impotente o impotente. Puoi imparare gli strumenti per aiutare te stesso e sentirti resiliente. Se pensi di aver bisogno di più aiuto, è meglio contattare un terapista informato sul trauma che possa aiutarti nella tua crescita post traumatica.

Janvi Kapur è un consulente con un master in psicologia applicata con specializzazione in psicologia clinica.

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