Miglioramento della qualità della vita: l’impatto della cannabis terapeutica sul dolore cronico

La cannabis terapeutica è emersa come un promettente sostituto per controllare il dolore persistente e migliorare il benessere generale.

Convivere con il dolore cronico può influire negativamente sulla qualità della vita e rendere difficili anche le attività quotidiane più elementari. Le opzioni terapeutiche convenzionali potrebbero avere effetti collaterali negativi o offrire solo un sollievo parziale.

In questo articolo, vedremo come la cannabis terapeutica può migliorare la qualità della vita di una persona che soffre di dolore cronico. Esamineremo anche alcuni degli usi e delle cose a cui pensare quando si usa la cannabis terapeutica per il trattamento del dolore.

Comprendere il dolore cronico e le sue sfide

Il dolore cronico è caratterizzato da una sofferenza continua che dura a lungo e spesso persiste oltre il tempo necessario per la guarigione. Può derivare da una serie di malattie, tra cui mal di schiena, fibromialgia, artrite o neuropatia.

La cannabis ha dimostrato di alleviare il dolore cronico.  (Immagine via Pexels/ Washarapol D Binyo Jundang)
La cannabis ha dimostrato di alleviare il dolore cronico. (Immagine via Pexels/ Washarapol D Binyo Jundang)

La gestione del dolore cronico può essere estenuante mentalmente e fisicamente, con un impatto sulle attività quotidiane, sui modelli di sonno e sull’umore in generale. Gli oppioidi e i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono esempi di trattamenti tradizionali, tuttavia possono presentare degli svantaggi, tra cui problemi di dipendenza o insufficiente alleviamento del dolore.

Come affrontare il dolore cronico?

La difficoltà di gestire il dolore cronico e la gamma di trattamenti disponibili dipendono in primo luogo da ciò che sta causando il dolore.

Chirurgia, terapia fisica e antidolorifici sono spesso usati come trattamenti. Tuttavia, questi trattamenti possono avere pericoli o effetti collaterali e non sempre hanno successo. Per questo motivo, molte persone stanno cercando medicine complementari come la cannabis terapeutica.

Usi per la cannabis medica

I cannabinoidi, che sono sostanze attive presenti nella cannabis medicinale e hanno dimostrato di avere una varietà di benefici medicinali. È stato dimostrato che allevia il dolore causato dal cancro .

Il tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD) sono i due principali cannabinoidi presenti nella cannabis terapeutica. Gli effetti psicotropi della cannabis sono causati dal THC, tuttavia, la ricerca ha dimostrato che il CBD possiede anche benefici antinfiammatori e antidolorifici.

La cannabis riduce l'infiammazione.  (Immagine via Pexels/Harrison Haines)
La cannabis riduce l’infiammazione. (Immagine via Pexels/Harrison Haines)

Ci sono molti modi in cui la cannabis terapeutica può essere usata per trattare il dolore cronico. Il fiore di cannabis può essere fumato o vaporizzato da alcune persone, mentre i cibi, le tinture e gli oli che includono la cannabis possono essere preferiti da altri.

Il dolore cronico può essere ridotto con la cannabis terapeutica:

Riduzione dell’infiammazione: gli studi hanno indicato che il CBD ha qualità antinfiammatorie, che possono essere in grado di ridurre l’infiammazione causata da malattie dolorose croniche come l’artrite.

Dolore neuropatico: il dolore neuropatico, causato da una lesione del nervo, può essere gestito con l’aiuto del THC, che ha dimostrato di avere qualità antidolorifiche.

Miglioramento del sonno: il dolore cronico può interferire con il sonno, il che può peggiorare la sofferenza fisica e mentale. Migliorando la qualità del sonno , la marijuana medica può aiutare le persone a gestire meglio il dolore durante il giorno.

Ridurre la depressione e l’ansia: la depressione e l’ansia sono due condizioni che possono peggiorare i sintomi del dolore cronico. Sono stati dimostrati gli effetti ansiolitici e antidepressivi della marijuana medica, che possono aiutare con questi sintomi.

La cannabis può aiutare a ridurre l'ansia e la depressione.  (Immagine via Pexels/Kindel Media)
La cannabis può aiutare a ridurre l’ansia e la depressione. (Immagine via Pexels/Kindel Media)

Vivere con il dolore cronico può essere impegnativo e invalidante. Ma la marijuana medica è diventata un trattamento promettente per gestire il dolore cronico e migliorare la qualità della vita.

La cannabis medica può aiutare le persone con dolore cronico a gestire meglio i propri sintomi e condurre una vita più gratificante riducendo l’infiammazione, controllando il dolore neuropatico, migliorando il sonno e riducendo l’ansia e la depressione.

Per garantire un uso sicuro e legale, è fondamentale parlare con un operatore sanitario e ricevere una carta di cannabis terapeutica se stai considerando la cannabis terapeutica come trattamento per il dolore cronico.

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