Città: Skylines 2 – Come gestire gli edifici abbandonati

Creare una metropoli in Cities: Skylines 2 non è un compito facile e i giocatori si troveranno ad affrontare ogni tipo di problema mentre cercano di trasformare il loro tranquillo villaggio in una fiorente utopia. L’incapacità di soddisfare i bisogni dei cittadini porta all’infelicità generale e, alla fine, le persone inizieranno ad abbandonare le proprie case in cerca di pascoli più verdi.

Edifici abbandonati in Cities: Skylines 2 è uno dei maggiori indicatori di scarsa pianificazione. Se non gestita adeguatamente, una proprietà abbandonata può far crollare il valore di un intero quartiere. Ecco cosa fare quando si verificano queste situazioni e come evitare al meglio che si ripetano in futuro.

Città: Skylines 2 – Ripulire gli edifici abbandonati (e come impedire che spuntino fuori)

Esempio di un edificio abbandonato in Cities Skylines 2

Una volta che i residenti diventano insoddisfatti della loro vita in città, probabilmente faranno le valigie e se ne andranno da qualche altra parte. Una volta scomparsi, le loro proprietà verranno automaticamente contrassegnate come Abbandonate.

Gli edifici abbandonati hanno un impatto negativo sui quartieri riducendo il valore del terreno nelle loro immediate vicinanze. Ciò significa che le persone che vivono nelle vicinanze di un edificio abbandonato vedranno ridotta la loro felicità generale e anche gli affitti di tutte le proprietà della zona diminuiranno.

Per sbarazzarsi degli edifici abbandonati, i giocatori devono utilizzare lo strumento Bulldoze per demolire le proprietà interessate. Un nuovo edificio verrà costruito sopra quello vecchio e vi si trasferiranno nuovi residenti.

La nuova zonizzazione del terreno sotto un edificio abbandonato otterrà lo stesso risultato. È meglio utilizzarlo se il quartiere in questione ha problemi con gli affitti elevati o se mancano zone commerciali. I giocatori possono anche de-zonare un’area e sostituire gli edifici abbandonati con edifici di servizio/utilità o con edifici distintivi, che forniscono vari bonus come un maggiore benessere civile o una migliore desiderabilità dell’area.

L’abbandono degli edifici è inevitabile, anche se il ritmo con cui appaiono può essere arginato fornendo ai civili un facile accesso ai bisogni primari come elettricità, acqua, assistenza sanitaria, istruzione e mezzi di sussistenza. Anche una corretta zonizzazione aiuta: assicurati di prestare attenzione a condizioni come l’idoneità e l’inquinamento prima di zonizzare un’area.

Come ultimo consiglio, prova a mescolare le zone insieme per migliorare l’accesso dei civili al lavoro e ai bisogni di base. Invece di riempire una griglia solo con zone residenziali a bassa densità, provate a includere zone commerciali agli angoli di ogni strada in modo che i civili abbiano un posto dove lavorare e da cui acquistare i beni di prima necessità. Ciò migliora la qualità della vita e previene il sovraffollamento nelle aree più sviluppate.

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