Classifica dei 10 peggiori archi narrativi di personaggi negli anime

Negli anime, gli archi dei personaggi implicano tipicamente una trasformazione o una crescita interna nel corso della storia. I personaggi iniziano come un certo tipo di persone e poi cambiano gradualmente in risposta agli sviluppi della trama.

Nonostante la presenza di archi narrativi di personaggi avvincenti negli anime, come Naruto Uzumaki, Shigeo Kageyama, Eren Yeager e altri, ci sono anche quelli che hanno deluso gli spettatori. Che sia dovuto a personalità sottosviluppate, scrittura scadente o riempitivi eccessivi, questi personaggi non sono riusciti a subire una crescita significativa e sono rimasti stagnanti per tutta la serie.

Esaminiamo gli archi dei personaggi più deludenti negli anime.

Analizzando gli sviluppi dei personaggi più deboli negli anime

Yuki Tsukumo di Jujutsu Kaisen

Yuki Tsukumo nel Jujutsu Kaisen (Immagine via MAPPA)
Yuki Tsukumo nel Jujutsu Kaisen (Immagine via MAPPA)

Yuki Tsukumo di Jujutsu Kaisen inizia questo elenco di archi di personaggi deludenti negli anime. Nonostante sia stata presentata come uno dei quattro stregoni di grado speciale, Yuki non ha soddisfatto le aspettative fissate per lei. Ha fatto la sua prima apparizione nell’Arco Passato di Gojo come stregone solitario e più tardi è apparsa verso la fine dell’Incidente di Shibuya.

Nonostante queste due eccezioni, ha avuto un tempo sullo schermo minimo e il suo personaggio non ha subito uno sviluppo significativo. Tuttavia, ha svolto un ruolo cruciale nell’unire le forze con Death Painting Choso per impedire a Kenjaku di raggiungere il Maestro Tengen.

Nonostante sia stata sconfitta da Kenjaku, il suo ruolo nella storia è giunto al termine. Se fosse riuscita a sopravvivere, avrebbe potuto svolgere un ruolo cruciale negli eventi attuali della storia.

Jotaro Kujo (Le bizzarre avventure di Jojo)

L’arco narrativo del personaggio di Jotaro Kujo negli anime è spesso considerato deludente. Nonostante sia stoico, distaccato, raccolto e molto intelligente, Jotaro è stato il protagonista principale della terza parte delle bizzarre avventure di Jojo, conosciuta come “Stardust Crusaders”. Ha anche svolto un ruolo significativo nelle parti 4, 5 e 6.

Nonostante il suo aspetto da duro, Jotaro ha sempre mostrato un lato compassionevole, soprattutto verso coloro che ama. Tuttavia, non è tipo da parlare molto e fatica ad esprimersi chiaramente. Mantiene la calma anche nelle situazioni più difficili e cerca costantemente soluzioni.

Nonostante la progressione della serie, lo sviluppo del personaggio rimane stagnante. Continua a impegnarsi in frequenti battaglie e a compiere azioni impressionanti, ma la sua personalità rimane invariata. Forse permettergli di essere più vulnerabile ed espressivo aggiungerebbe un aspetto più riconoscibile al suo personaggio.

Profilo del personaggio: Garlic Jr. (Dragon Ball Z)

Garlic Jr. in Dragon Ball Z (Immagine tramite Toei Animation)
Garlic Jr. in Dragon Ball Z (Immagine tramite Toei Animation)

Nonostante sia un arco narrativo riempitivo e non faccia parte della serie originale, l’arco narrativo di Garlic Jr. in Dragon Ball Z è spesso considerato uno degli archi narrativi dei personaggi più antipatici negli anime. È stato percepito come una deviazione dalla storia principale e alla fine non è riuscito ad avere un impatto significativo. Alla fine, Garlic Jr. è stato sconfitto da Son Gohan di 4 anni.

Nonostante sia stato introdotto come riempitivo, sembrava che l’arco narrativo fosse destinato a riempire un vuoto nella serie. Lo sviluppo del personaggio è stato minimo e si è concentrato principalmente sulla dimostrazione delle abilità di combattimento di Gohan. A causa della mancanza di attenzione sull’antagonista Garlic Jr., l’arco nel suo insieme non è stato ben accolto.

7) Profilo del personaggio: Tenten di Naruto

Tenten in Naruto (Immagine via Pierrot)
Tenten in Naruto (Immagine via Pierrot)

L’arco narrativo del personaggio di Tenten è un altro esempio di arco narrativo deludente negli anime. Nonostante sia un personaggio secondario, è stata descritta come una delle più deboli della serie.

Nonostante i significativi miglioramenti e potenziamenti visti in ogni altro personaggio, le abilità di Tenten rimangono relativamente stagnanti. Inoltre, la sua personalità rimane invariata e non presenta alcuna crescita significativa. Sorprendentemente, anche Sakura, che viene spesso criticata per essere scritta male, sembra avere un maggiore sviluppo del personaggio nella serie.

Megumi Fushiguro di Jujutsu Kaisen

Megumi Fushiguro nel Jujutsu Kaisen (Immagine via MAPPA)
Megumi Fushiguro nel Jujutsu Kaisen (Immagine via MAPPA)

Nonostante sia stato inizialmente presentato come un deuteragonista chiave e fortemente coinvolto nelle prime fasi della storia, l’arco narrativo del personaggio di Megumi Fushiguro alla fine rientra tra gli archi narrativi deludenti degli anime. Il suo viaggio, sebbene inaspettato, fu pieno di eventi scoraggianti.

Nonostante si prevedesse che in futuro avrebbe potenzialmente superato potenti stregoni come Gojo Satoru e Ryomen Sukuna, la sua tecnica delle Dieci Ombre era già considerata una delle più forti. Tuttavia, è ostacolato da una barriera mentale che blocca i suoi progressi. Una volta che Sukuna prende il controllo, non ha più il desiderio di combattere e nemmeno di continuare a vivere.

Tamaki – Un personaggio di Fire Force

Tamaki in Fire Force (Immagine tramite David Production)
Tamaki in Fire Force (Immagine tramite David Production)

Nonostante sia tra gli archi di personaggi deludenti negli anime, Tamaki di Fire Force ha inizialmente mostrato il potenziale come personaggio forte e formidabile, capace di rivaleggiare con gli altri membri del cast della serie.

Nonostante la progressione dello spettacolo, è stata costantemente descritta come un fanservice. Tamaki si trovava spesso in situazioni che la oggettivavano a livello sessuale. Sebbene le sue reazioni a queste situazioni fossero realistiche, ha anche evidenziato il fatto che la scrittura la metteva continuamente in queste situazioni difficili per il bene del pubblico.

Questa mancanza di rispetto nei confronti di Tamaki non è offensiva solo per lei, ma anche per le telespettatrici. Inoltre, potrebbe lasciare un’impressione negativa della scena. Inoltre, Tamaki sembra spesso essere messo in ombra dai personaggi maschili della serie, risultando costantemente inferiore al confronto.

Gon – Personaggio principale di Hunter x Hunter

Gon di Hunter x Hunter è solo uno dei tanti personaggi che hanno archi narrativi deludenti negli anime. Svolge un ruolo cruciale come protagonista per una parte significativa della serie e funge anche da deuteragonista nell’arco di Yorknew City. Dato il suo ruolo importante nella storia, è naturale aspettarsi qualche sviluppo da lui man mano che la serie si svolge.

Nonostante ciò, sembra che il personaggio non abbia subito cambiamenti significativi nel corso della serie. Dai primi episodi a quelli finali, la sua personalità è rimasta sostanzialmente invariata, compresi i suoi valori, opinioni, comportamento e personalità. Al contrario, il personaggio di Killua ha subito un’enorme crescita e trasformazione.

Sembra che la maggior parte degli altri personaggi principali abbiano sperimentato trasformazioni da sottili a significative. Mentre l’amicizia tra Gon e Killua ha motivato Killua a migliorare se stesso, Gon è rimasto stagnante nel suo sviluppo.

Kirigaya Kazuto – Personaggio principale di Sword Art Online

Kirigaya Kazuto in Sword Art Online (immagine tramite A-1 Pictures)
Kirigaya Kazuto in Sword Art Online (immagine tramite A-1 Pictures)

Kirigaya Kazuto, noto anche come Kirito, è un personaggio il cui sviluppo può essere considerato deludente se paragonato ad altri archi di personaggi negli anime. Come protagonista di Sword Art Online, Kirito sembra avere tutto a suo favore. È uno dei pochi giocatori che è riuscito ad assicurarsi un posto nella beta all’inizio, dandogli un comprensibile vantaggio rispetto agli altri.

Da allora, ha costantemente mostrato un talento naturale per ogni nuovo gioco a cui gioca. È possibile che abbia dovuto impegnarsi per aumentare le statistiche del suo personaggio, ma sembra che questo sia l’unico caso in cui fa uno sforzo significativo per migliorare la sua forza.

Nel corso dell’intera storia, la personalità di Kirito rimane invariata e semplicistica. Sebbene sia molto ammirato per la sua forza e abilità, il suo personaggio avrebbe potuto essere ancora più impressionante se fosse stato più sviluppato e completo.

Misa Amane – Personaggio di Death Note

Misa Amane in Death Note (Immagine via Madhouse)
Misa Amane in Death Note (Immagine via Madhouse)

Sebbene abbia iniziato alla grande, Misa Amane di Death Note non è all’altezza. È considerata uno degli archi narrativi dei personaggi più deludenti negli anime, poiché il suo potenziale non viene mai pienamente realizzato. La decisione di Misa di ottenere gli Occhi Shinigami, una mossa su cui Light inizialmente aveva esitato, la fece sembrare invincibile. Tuttavia, il suo personaggio alla fine fallisce.

Nonostante si fosse resa conto rapidamente della futilità dei suoi sentimenti, si lasciò consumare dalla sua ossessione per lui e divenne una semplice pedina nelle sue mani manipolatrici. Per tutta la serie, è rimasta invariata, non mostrando alcuna crescita o sviluppo nel suo personaggio. Se i creatori avessero scelto di farla evolvere insieme alla storia, sarebbe senza dubbio diventata una forza potente.

1) Star and Stripe: un’analisi dei personaggi di My Hero Academia

Stelle e strisce in My Hero Academia (immagine via Bones)
Stelle e strisce in My Hero Academia (immagine via Bones)

Star and Stripe è in cima alla lista degli estenuanti archi narrativi dei personaggi negli anime. In My Hero Academia, il suo Quirk sembrava essere estremamente dominante, poiché poteva stabilire una regola su qualsiasi oggetto che toccasse e nominasse verbalmente.

Nonostante sia stato acclamato come il miglior eroe americano, il tempo di Star and Stripe in Giappone è stato breve. Ha risposto alla richiesta di aiuto di All Might e ha combattuto coraggiosamente contro Tomura Shigaraki, ma sfortunatamente non è sopravvissuta alla battaglia. Se lo avesse fatto, la sua collaborazione con All Might e Deku avrebbe senza dubbio elevato la serie a nuovi livelli.

Inoltre, assistere alle sue interazioni con gli altri eroi e con la Classe 1-A sarebbe stata un’esperienza straordinaria. Sarebbe stato affascinante osservare con quanta efficacia avrebbe potuto collaborare e motivare gli eroi giapponesi a resistere. Nel complesso, l’arco narrativo del suo personaggio nell’anime può essere scoraggiante, ma vale la pena notare che non ha permesso a Shigaraki di rubare il suo Quirk ed è riuscita a distruggere un numero significativo di Quirk memorizzati.

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *