Negai no Astro: Recensione del capitolo 8 – La fazione Hibaru indaga su una casa stregata

Lunedì 10 giugno 2024 è uscito in Giappone l’ottavo capitolo di Negai no Astro, intitolato “Haunted House”. Hibaru, Terasu e Kuran finiscono in una villa abbandonata che è stata sequestrata da un gruppo di ladri e rapinatori. Nonostante siano membri della fazione Hibaru, non sono in grado di sconfiggere i criminali da soli. Pertanto, l’introduzione di un nuovo personaggio in questo capitolo diventa cruciale per il loro successo.

Nel capitolo precedente, è stato mostrato come Kuran abbia dato un commosso addio a Kou e ai Sanmenroppi prima di unire le forze con Hibaru e Terasu. Il loro obiettivo principale è riportare l’ordine nella famiglia Yotsurugi, che è stata divisa. Il capitolo ha anche approfondito gli eventi che hanno portato Kou e Kuran ad acquisire le loro abilità.

Tieni presente che questo articolo potrebbe rivelare importanti punti della trama.

Un amico d’infanzia aiuta la fazione Hibaru nel capitolo 8 di Negai no Astro

Punti salienti del capitolo

Genki visto in Negai no Astro capitolo 8 (Immagine via Ken Wakui/Shueisha)
Genki visto in Negai no Astro capitolo 8 (Immagine via Ken Wakui/Shueisha)

Nel capitolo 8 di Negai no Astro, Hibaru, Terasu e Kuran, che all’epoca si trovavano ad Asakusa, furono avvicinati da Genki Kimoto, un agente di polizia alle prese con un grosso dilemma. In seguito all’impatto del meteorite si è verificato un aumento significativo dell’attività criminale, in particolare di furti ed effrazioni. I principali colpevoli furono la famigerata banda conosciuta come i Ghost Thieves, che utilizzavano i loro Astros per le loro azioni illegali.

Nonostante la richiesta di rinforzi, Genki è stato lasciato a occuparsi della banda da solo mentre la polizia era al limite. Ciò ha portato gli è stata rubata la pistola, poiché il nascondiglio della banda, una villa deserta nell’Asakusa occidentale con la reputazione di essere infestata, è stato localizzato dalla polizia.

Hibaru incontra una testa gigante in Negai no Astro capitolo 8 (Immagine via Ken Wakui/Shueisha)
Hibaru incontra una testa gigante in Negai no Astro capitolo 8 (Immagine via Ken Wakui/Shueisha)

Dopo aver appreso del forte desiderio di Genki di creare una società in cui i civili non dovessero ricorrere all’uso dei loro Astros per la violenza, Hibaru, commosso dalle emozioni di inadeguatezza di Genki, si prese la responsabilità di affrontare la banda.

Nel capitolo 8 di Negai no Astro, Hibaru e Terasu entrarono nella villa e provarono immediatamente un senso di paura. Le stanze scarsamente illuminate erano piene di candele tremolanti e i corridoi erano adornati con una bellissima esposizione di rose. Nonostante la loro trepidazione, Kuran condusse coraggiosamente il gruppo al piano di sopra. Tuttavia, il loro coraggio fu rapidamente messo alla prova quando Terasu sentì qualcosa di viscido cadere sulla sua spalla e tutti alzarono lo sguardo per vedere una faccia mostruosa sul soffitto.

Hibaru e Kinpa in Negai no Astro capitolo 8 (Immagine via Ken Wakui/Shueisha)
Hibaru e Kinpa in Negai no Astro capitolo 8 (Immagine via Ken Wakui/Shueisha)

Mentre Kuran veniva consumato dalla faccia discendente, Hibaru, in uno stato quasi di follia, tentò di portare Terasu in salvo ma rimase inorridito nel vedere il braccio di Terasu staccarsi e il suo corpo iniziare a sciogliersi. Proprio in quel momento, Hibaru fu trascinato con forza in un’altra stanza da una forza invisibile. Era Kinpa Yobana, amica d’infanzia di Hibaru e figlia di Ginji, che aveva usato il suo Crystal Clear Compact Astro per diventare invisibile. Era venuta alla villa per reclamare gli oggetti rubati dal suo vicino.

Dopo che Hibaru si fu calmato un po’ nel capitolo 8 di Negai no Astro, tornarono nella stanza e scoprirono Kuran e Terasu, che erano entrambi ancora vivi nonostante Kuran fosse pietrificato dalla bava della testa gigante. Hibaru è riuscito a trasportarli entrambi, ma sfortunatamente hanno lasciato accidentalmente un ciondolo. Alla fine il ciondolo venne trovato per caso da due membri di una banda, che si resero subito conto che Kinpa era stato nella stanza.

Negai no Astro: Recensione del capitolo 8

Hibaru vede Terasu trasformarsi in Negai no Astro capitolo 8 (Immagine via Ken Wakui/Shueisha)
Hibaru vede Terasu trasformarsi in Negai no Astro capitolo 8 (Immagine via Ken Wakui/Shueisha)

Il tono di Negai no Astro capitolo 8 cambia leggermente mentre si addentra nel regno dell’orrore, utilizzando una spettrale casa infestata per creare un’atmosfera accattivante. È piuttosto divertente vedere sia Hibaru, noto per la sua sicurezza, sia Terasu, noto per la sua compostezza, urlare di terrore.

Nonostante il mistero che circonda le identità e gli Astros dei principali avversari nella casa infestata, la Fazione Hibaru dovrà senza dubbio affrontarli. Si prevede che gli avversari possiedano alcune abilità da commedia horror, aumentando la suspense del prossimo capitolo. I lettori dovranno attendere pazientemente l’uscita della prossima puntata per saperne di più.

Riepilogo del capitolo 7 di Negai no Astro

Kuran visto in Negai no Astro (Immagine via Ken Wakui/Shueisha)
Kuran visto in Negai no Astro (Immagine via Ken Wakui/Shueisha)

Nel capitolo precedente, Hibaru ha invitato Kuran a unirsi a loro nel loro quartier generale dopo aver scoperto il suo desiderio di avviare il cambiamento nel mondo. Kuran chiarì chiaramente che, sebbene fosse ansioso di unirsi alla causa di Hibaru, non poteva abbandonare i suoi uomini e Ikebukuro in modo permanente.

Inoltre, Terasu ipotizzò che Kou, simile a Kuran, avesse sopportato le sue lotte in isolamento, sentendosi inosservato e costantemente messo in ombra dal fratello maggiore Botan. Sembrava che il desiderio di Kou di cancellare tutto fosse in realtà radicato nel suo tentativo di cancellare le conseguenze persistenti della morte di Botan, in particolare su Kuran.

Nonostante il suo solito comportamento altezzoso, Kou ha promesso di proteggere Ikebukuro. In cambio, ha chiesto a Hibaru di prendersi cura di Kuran.

Mentre Kuran se ne andava, la sua espressione stoica rimase immutata. Ma mentre pensava alla morte di Botan, si rese conto che gli aveva fatto dimenticare come sorridere. Infatti, aveva espresso il desiderio di poter sorridere di nuovo, cosa che ha portato alla sua trasformazione in Astro. Con questo in mente, promise a Kou che al suo ritorno avrebbe potuto mostrare ancora una volta un sorriso sincero.

Alla conclusione del capitolo, Hibaru annunciò che il suo gruppo sarebbe stato conosciuto come la Fazione Hibaru.

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