La controversia sul ristorante Jennie e le accuse di svapo

L’8 luglio sono state sollevate preoccupazioni circa il fatto che Jennie delle BLACKPINK avrebbe svapato in casa. La controversia è nata da una scena in un vlog pubblicato il 2 luglio dalla sua etichetta indipendente, Odd Atelier (OA).

Il vlog mostra Jennie che si prepara per un evento con l’assistenza del suo team. Nel video, Jennie può essere vista usare una sigaretta elettronica in presenza del suo truccatore. Mentre alcuni fan hanno sostenuto che l’oggetto che teneva in mano fosse un inalatore o un diffusore di vitamine, questo non è stato confermato ufficialmente.

Jennie, nata nel 1996, è considerata adulta e ha il diritto di fare le proprie scelte, incluso il fumo. Tuttavia, fumare al chiuso può potenzialmente portare a problemi legali in Corea del Sud, così come nella presunta location del vlog, che si ritiene sia sull’isola di Capri, in Italia. La preoccupazione principale è che l’esalazione di fumo da parte di Jennie vicino ai membri dello staff possa averli esposti al fumo passivo.

Il recente dibattito sul fumo al chiuso ha fatto riaffiorare ricordi dell’incidente del “Gopchang Restaurant” avvenuto cinque anni fa. In quel periodo, Jennie è stata accusata di aver parcheggiato in un’area vietata e di aver chiesto al personale di preparare il gopchang, un piatto solitamente cucinato dagli stessi clienti.

Durante la messa in onda di “Bae Sung-jae’s Ten” di SBS Power FM, un noto proprietario di un ristorante gopchang ha raccontato la storia di un incontro con una cliente famosa. Secondo il proprietario, il manager di Jennie le aveva dato il permesso di parcheggiare illegalmente e Jennie stessa aveva chiesto al personale di cucinarle il cibo. Solo più tardi il proprietario si è reso conto che la cliente era in realtà Jennie del famoso gruppo femminile BLACKPINK.

Questa storia sul proprietario del ristorante ha dato origine ad accuse di “abuso di potere” mosse a Jennie in quel periodo.

La fonte di queste informazioni è reperibile sul sito web di Nate, in particolare sulla pagina con l’URL: //news.nate.com/view/20240709n08229?mid=n1008.