Il 24 luglio, ADOR ha annunciato che il CEO Min Hee-jin e altri individui hanno presentato una denuncia contro il CEO di HYBE Park Ji-won, il Presidente del Comitato di revisione Lim Soo-hyun, il Chief Legal Officer Jung Jin-soo, il Chief Financial Officer Lee Kyung-joon e il Chief Communications Officer Park Tae-hee per vari reati tra cui ostruzione aziendale, ispezione di registri elettronici e diffamazione ai sensi della legge sulla promozione dell’utilizzo delle reti di informazione e comunicazione e sulla protezione delle informazioni. La denuncia è stata presentata alla stazione di polizia di Yongsan lo stesso giorno.
Hanno insistito, affermando che gli imputati avevano sistematicamente ottenuto e diffuso conversazioni private tramite messaggistica e informazioni personali in modo illegale, alterandole e manipolandole per adattarle ai propri scopi.
Inoltre, gli imputati avrebbero sequestrato i laptop di lavoro di ADOR ad aprile, sostenendo di aver condotto un audit sulla sussidiaria della loro società madre. La loro intenzione era quella di rimuovere Min Hee-jin dal suo ruolo di CEO di ADOR, dopo che aveva segnalato due episodi di illecito all’interno dell’azienda. Così facendo, hanno avuto accesso illegalmente a conversazioni private di KakaoTalk e hanno eseguito analisi forensi su un laptop che Min Hee-jin aveva resettato e restituito nel 2022 quando si era unita ad ADOR. Ciò ha consentito loro di ottenere conversazioni personali non correlate al lavoro.
Nella dichiarazione si affermava inoltre che gli imputati avevano manipolato e travisato le conversazioni private ottenute per fabbricare e distribuire comunicati stampa contenenti false informazioni sulla gestione e sulle prestazioni lavorative di Min Hee-jin, generando in ultima analisi una percezione negativa della donna da parte dell’opinione pubblica.
Infine, è stato ricordato agli imputati che la richiesta di cessare queste azioni è stata avanzata in numerose occasioni, sia formalmente che informalmente, al fine di prevenire danni ad artisti e membri dell’ADOR e di evitare confusione tra il pubblico in generale. Nonostante questi sforzi, gli imputati hanno persistito nelle loro azioni illegali fino a tempi molto recenti e non è più accettabile che artisti e membri dell’ADOR siano sottoposti a tali attività illegali.
In precedenza, Dispatch aveva accusato il CEO di ADOR Min Hee-jin di aver “rubato” membri dal gruppo NewJeans, citando le conversazioni di KakaoTalk tra Min e uno sciamano come prova. Dispatch ha affermato che Min, che era responsabile del branding per il team N di Source Music, ha deliberatamente posticipato il loro debutto per dare priorità al debutto di NewJeans. Tuttavia, i rappresentanti di Min hanno fortemente smentito queste affermazioni e hanno annunciato la loro intenzione di intraprendere un’azione legale.
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