L’ex agenzia di Ji Soo è stata condannata a pagare 1,4 miliardi di won alla società di produzione River Where the Moon Rises

Il 25 luglio, la Divisione civile 31 del Tribunale distrettuale centrale di Seul si è pronunciata a favore della Victory Contents, ordinando alla KeyEast, ex agenzia di Kim Ji Soo, di pagare circa 1,42 miliardi di won, più gli interessi di mora, in una causa per danni.

Nel marzo 2021, durante la messa in onda del drama pre-prodotto di KBS 2TV “River Where the Moon Rises”, l’attore protagonista Ji Soo è stato accusato di violenza scolastica. Nonostante l’ammissione e le scuse di KeyEast, la controversia ha continuato a persistere. Di conseguenza, Ji Soo ha abbandonato il drama dopo il completamento di oltre il 95% delle riprese, causando significative perdite finanziarie per la società di produzione. L’attore Na In-woo è stato coinvolto per rigirare le scene rimanenti.

Di conseguenza, è sorta una seria disputa tra Victory Contents e KeyEast. Ad aprile 2021, Victory Contents ha intrapreso un’azione legale contro KeyEast, chiedendo 3 miliardi di won per coprire le spese di produzione extra e i compensi degli attori sostenuti durante le riprese aggiuntive. Victory Contents ha affermato che KeyEast si era sottratta alle proprie responsabilità e non era riuscita a gestire i danni in modo proattivo. In risposta, KeyEast ha espresso rimorso per l’incapacità di raggiungere una risoluzione reciprocamente accettabile e si è impegnata a risolvere la questione.

Nel maggio 2021, Ji Soo ha rescisso il suo contratto con KeyEast e ha smesso di apparire nelle trasmissioni. Nel luglio 2021, ha intentato una causa per diffamazione contro l’accusatore iniziale e i commentatori. Sebbene tutti gli imputati siano stati dichiarati non colpevoli, Ji Soo ha fatto ricorso contro la decisione. Ha iniziato il servizio militare nell’ottobre 2021 come dipendente pubblico ed è stato congedato nell’ottobre dell’anno successivo. Di recente, Ji Soo ha chiarito di aver risolto eventuali incomprensioni con l’accusatore originale in merito alle accuse di violenza scolastica.