10 scene brutali di anime che hanno distrutto il mito secondo cui gli anime sono per bambini

Nonostante la crescente popolarità di “gore” e “horror” negli anime, la rappresentazione di scene brutali ha uno scopo più grande che va oltre la commercializzazione. Queste scene servono come mezzo per trasmettere messaggi importanti sull’umanità. Esempi come il “massacro di Uchiha” in Naruto e la “furia di Sukuna” in Shibuya dimostrano come i creatori di anime non si tirino indietro dal rappresentare la violenza nei loro spettacoli.

Con gli adulti traumatizzati dalle scene brutali degli anime, è chiaro che gli anime non sono adatti ai bambini. Mentre gli anime sono stati a lungo considerati semplicemente spettacoli animati, paragonabili a cartoni animati o film per bambini, è tempo di dissipare questo equivoco.

Nonostante siano etichettati come “animati”, gli anime sono una forma d’arte distinta dai cartoni animati e dai film per bambini. In modo più significativo, gli anime affrontano argomenti sensibili e criticano le ingiustizie sociali, come dimostrato da queste scene grafiche di varie serie anime per dissipare l’idea che siano destinati esclusivamente ai bambini.

Dalla trasformazione di Nina alla morte di Setsuko, ecco 10 esempi di scene anime brutali che hanno distrutto il mito secondo cui gli anime sono per bambini

La sfilata dei corpi mutilati – Devilman Crybaby

La sfilata di corpi mutilati (una delle scene anime più brutali) (Immagine tramite Aniplex)
La sfilata di corpi mutilati (una delle scene anime più brutali) (Immagine tramite Aniplex)

Devilman Crybaby del 2018 è altamente elogiato come uno dei migliori anime di tutti i tempi. La serie è composta da 10 episodi che esplorano temi di discriminazione, isolamento, auto-scoperta e purificazione.

Il focus principale della storia è su Akira Fudo, che si trasforma involontariamente in un “uomo diavolo” e si addentra nelle distinzioni tra umani e demoni. Mentre l’anime si conclude, Ryo avvia un massacro di massa, facendo precipitare il mondo in uno stato di paura e aggressività.

Nel nono episodio di Devilman Crybaby, un gruppo di persone attacca violentemente gli amici di Akira per la loro affiliazione con i Devilmen. La folla paranoica si scatena, uccidendo senza pietà Miko, Miki e Wamu e poi esponendo i loro cadaveri mutilati in una parata orribile. Questa scena è rappresentata in modo grafico e inquietante, lasciando un forte impatto sugli spettatori.

La tortura e la redenzione di Kearu in Redo of Healer

La tortura di Kearu (una delle scene anime più grottescamente brutali) (Immagine tramite TNK)
La tortura di Kearu (una delle scene anime più grottescamente brutali) (Immagine tramite TNK)

Nonostante le reazioni contrastanti dei fan, l’anime Redo of Healer del 2021 è stato ampiamente criticato per le sue scene di tortura estremamente inquietanti e brutali.

Il focus principale della storia è su Kayaru, un guaritore che è stato sottoposto ad abusi sia fisici che mentali. Di conseguenza, è diventato dipendente dalle droghe e ha sviluppato uno stato di follia. Nonostante sia stato imprigionato dalla principessa Flare, Kayaru è anche tormentato e sfruttato da Flare, Blade, Bullet e dall’intero esercito imperiale.

I metodi di tortura rappresentati sono tra le scene anime più brutali mai create. La versione non censurata dell’anime è estremamente inquietante e non è consigliata agli spettatori sensibili ai contenuti grafici.

Uccisione di strada – Psycho-Pass

Street Kill - Psycho-Pass (Immagine tramite Production IG)
Street Kill – Psycho-Pass (Immagine tramite Production IG)

Ambientato in un mondo futuristico governato da un sistema informatico biomeccatronico chiamato “Sibyl”, Psycho-Pass è ampiamente considerato uno dei migliori anime thriller fantascientifici del settore.

Il “coefficiente di criminalità” (Psycho-Pass) viene utilizzato per monitorare gli individui al fine di controllare i tassi di criminalità. Se la tonalità “psycho pass” di una persona diventa offuscata, è un’indicazione che sta commettendo un crimine o si trova in uno stato vulnerabile. In tali casi, la persona viene inizialmente limitata dai monitor Sibyl e successivamente arrestata da MWPSB.

Nella scena “street kill”, Makishima Shogo attacca brutalmente una donna in mezzo a una strada trafficata. Tuttavia, nonostante le sue azioni violente, la sua tonalità rimane stabile e né il sistema Sibyl né gli individui circostanti tentano di intervenire. Invece, la donna viene presa in custodia dai monitor di Sibyl.

La trasformazione di Nina in Fullmetal Alchemist

La trasmutazione di Nina - Fullmetal Alchemist (una delle scene più brutali e scioccanti dell'anime) (Immagine tramite Bones)
La trasmutazione di Nina – Fullmetal Alchemist (una delle scene più brutali e scioccanti dell’anime) (Immagine tramite Bones)

Fullmetal Alchemist: Brotherhood, un rinomato capolavoro, presenta alcune delle scene più intense e violente degli anime. La storia segue il viaggio di Edward e Alphonse mentre si sforzano di trovare la pietra filosofale per riacquistare la loro forma fisica.

Dopo aver superato con successo l’esame di stato per diventare alchimisti, Edward e i suoi compagni si stabiliscono a casa di Shou Tucker per approfondire gli studi in bio-alchimia.

L’atmosfera diventa inquietante quando Edward si rende conto che Shou ha trasformato Nina, una bambina di 4 anni, in una chimera capace di parlare. Il momento è rappresentato come uno di completa vulnerabilità quando Scar uccide sia Shou che Nina per il loro coinvolgimento con l’alchimia.

L’omicidio di Ume – Cacciatore di demoni

Ume e Gyutaro (una delle scene anime scioccanti e brutali) (Immagine tramite Ufotable)
Ume e Gyutaro (una delle scene anime scioccanti e brutali) (Immagine tramite Ufotable)

In Demon Slayer, la trama ruota attorno a una feroce battaglia tra il “corpo di cacciatori di demoni” e i demoni. Nell'”Arco del distretto di intrattenimento”, Tanjiro, Tengen e i loro alleati si impegnano in una lotta mortale contro i sei fratelli della luna superiore, Daki e Gyutaro.

Nonostante le loro azioni atroci che hanno causato la morte di centinaia di persone, questi due fratelli hanno sorpreso il pubblico con la loro storia passata. A differenza della maggior parte dei demoni assetati di sangue come Doma, Daki e Gyutaro non hanno cercato potere e immortalità quando sono diventati demoni. Piuttosto, la loro trasformazione è stata guidata dal desiderio di giustizia e vendetta per se stessi.

Daki, conosciuta anche come Ume, era una giovane donna sbalorditiva che si stava sottoponendo all’addestramento per diventare una “Oiran”. Una sera fatale, mentre Gyutaro era via per lavoro, un cliente scontento e il proprietario del bordello la legarono, la torturarono e la diedero alle fiamme con crudeltà. La pura brutalità di questo evento, unita alle grida angosciate di Gyutaro mentre teneva in mano i resti carbonizzati di Ume, rimasero senza dubbio impresse nella mente degli spettatori per giorni.

La morte di Setsuko in La tomba delle lucciole

La morte di Setsuko (una delle scene anime più brutali che hanno scioccato il pubblico) (Immagine tramite Studio Ghibli)
La morte di Setsuko (una delle scene anime più brutali che hanno scioccato il pubblico) (Immagine tramite Studio Ghibli)

La guerra nel Pacifico è l’ambientazione del capolavoro dello Studio Ghibli del 1967 Una tomba per le lucciole, ampiamente considerato uno dei più grandi film di guerra di tutti i tempi. Il film segue il viaggio di due orfani di guerra, Seita e Setsuko, mentre lottano per sopravvivere durante gli ultimi mesi della guerra.

Il film ritrae accuratamente la realtà sociale della seconda guerra mondiale ed evoca forti emozioni. Poco dopo che Seita e Setsuko furono costretti ad andarsene dalla casa della zia, Setsuko si ammalò a causa di malnutrizione e sfinimento.

Seita svuotò il conto della madre per comprare del cibo per Setsuko, ma purtroppo lei era già sull’orlo della morte. Fu straziante vedere Setsuko, in preda alla frenesia, consumare pietre prima di morire, il che fece sì che molti spettatori non riuscissero a guardare di nuovo il film dopo la prima visione.

7) La tragedia del clan Uchiha in Naruto

Massacro Uchiha - Naruto Shippuden (Una delle scene più brutali degli anime) (Immagine tramite Pierrot)
Massacro Uchiha – Naruto Shippuden (Una delle scene più brutali degli anime) (Immagine tramite Pierrot)

Commettere un omicidio è un atto orribile, ma essere costretti e manipolati a uccidere i propri genitori per proteggere il proprio fratello detiene un profondo senso di dolore che può devastare le emozioni di chiunque. Il tragico evento noto come “Massacro del clan Uchiha”, compiuto dal dotato Itachi Uchiha, ne è un esempio lampante.

Danjo sfruttò il senso di patriottismo di Itachi, lo indottrinava a compiere il massacro del suo clan e lo trasformava in un fuggitivo spregevole. La gravità di questo evento è sottolineata dalle sue conseguenze devastanti.

Nonostante i numerosi momenti strazianti di Naruto, il dolore radicato e gli intrighi politici impliciti in questo massacro sono difficili da comprendere per una giovane mente.

L’esperienza di Eri in My Hero Academia

Eri - My Hero Academia (Immagine tramite Studio Bones)
Eri – My Hero Academia (Immagine tramite Studio Bones)

Chisaki Kai era un noto cattivo nel mondo di My Hero Academia. Non solo guidava una gang nota come Shie Hassaikai, ma causava anche il caos nel mercato nero vendendo “droghe che distruggono i Quirk”.

Chisaki tenne Eri, la nipote del leader dello Shie Hassaikai, rinchiusa in una gabbia e condusse esperimenti su di lei per sviluppare la droga che distrugge i Quirk. Fece ripetutamente del male alle mani e alle gambe di Eri per produrre una fonte inesauribile di droga, poiché era ricavata dal suo sangue.

Le torture prolungate inflitte agli eroi degli anime traumatizzavano sia loro che il pubblico con la loro brutalità.

9) Uccisione di un cucciolo in Elfen Lied

Uccisione di un cucciolo - Elfen Lied (Immagine tramite Studio Arms)
Uccisione di un cucciolo – Elfen Lied (Immagine tramite Studio Arms)

Simile a Parasyte, Elfen Lied è una breve serie fantascientifica che segue la storia di “Lucy”, una “Diclonius” in cerca di vendetta. L’anime esplora anche il concetto di “violenza” come istinto primordiale negli esseri umani.

Durante il periodo trascorso all’orfanotrofio da bambina, Lucy ha sperimentato sentimenti di isolamento ed è stata costantemente ridicolizzata dagli altri bambini a causa del suo aspetto unico. In un evento traumatico, alcuni dei suoi coetanei hanno crudelmente preso e posto fine alla vita del suo amato cucciolo, facendo sì che Lucy reagisse in uno stato di isteria e che alla fine abbia causato la morte di quattro dei bambini.

Nonostante la prevalenza di omicidi violenti nell’anime, questa scena in particolare è ampiamente considerata una delle più brutali dell’intera serie.

10) L’interrogatorio di Kaneki da parte di Aogiri – Tokyo Ghoul

L'interrogatorio di Kaneki - Tokyo Ghoul (una delle scene anime scioccanti e brutali) (Immagine tramite Pierrot)
L’interrogatorio di Kaneki – Tokyo Ghoul (una delle scene anime scioccanti e brutali) (Immagine tramite Pierrot)

Tokyo Ghoul del 2014 è un notevole anime d’azione con una trama che fa riflettere gli spettatori. Racconta il viaggio di Kaneki Ken, che diventa un mezzo ghoul dopo un intervento chirurgico.

Kaneki fu preso prigioniero dall'”Albero di Aogiri” e sottoposto a brutali torture da Jason. Gli vennero strappate le unghie e gli vennero rotte le dita dei piedi ripetutamente, ogni volta che si rigenerava. I metodi di tortura, tra cui forzare un millepiedi attraverso le sue orecchie e cavargli un occhio, furono tutti rappresentati sullo schermo.

In questa scena, la combinazione della tortura fisica di Jason e del tormento psicologico di Kaneki crea un’atmosfera incredibilmente orribile. La scena culmina con Ken che si trasforma completamente in un ghoul.

Sebbene la violenza sullo schermo possa essere inquietante, viene utilizzata negli anime per rappresentare la dura realtà dei crimini violenti nella nostra società. Nonostante ciò, scene intense negli anime possono avere un effetto potente sugli spettatori.

Pertanto, è importante che il pubblico si allontani dall’idea sbagliata che gli anime siano pensati esclusivamente per i bambini e monitori attentamente i contenuti a cui un bambino è esposto. Ciò vale non solo per i bambini, ma anche per gli spettatori adulti, in quanto dovrebbero essere consapevoli della loro tolleranza per la violenza prima di guardare scene come la “parata dei cadaveri” in Devilman Crybaby.

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