Proposte di modifica alla legge aeroportuale per prevenire misure di sicurezza eccessive in seguito all’incidente di Byun Woo-seok

Proposte di modifica alla legge aeroportuale per prevenire misure di sicurezza eccessive in seguito all’incidente di Byun Woo-seok

Il 16 agosto, il rappresentante Kim Young-bae del Partito Democratico della Corea ha proposto un emendamento alla legge sulle strutture aeroportuali nel Seongbuk-gap di Seul per garantire che le guardie del corpo delle società di sicurezza private non impediscano l’ingresso o il passaggio dei passeggeri dell’aeroporto senza l’approvazione del Ministro del territorio, delle infrastrutture e dei trasporti o di altre autorità competenti.

Questa proposta è stata sollecitata da un recente incidente che ha coinvolto l’attore Byun Woo-seok, che ha ricevuto reazioni negative per aver implementato rigide misure di sicurezza all’aeroporto di Incheon. Tali misure includevano l’uso di torce elettriche in faccia ai passeggeri dell’aeroporto e il controllo dell’accesso ai gate dell’aeroporto.

byun woo seok

La società di sicurezza incaricata di salvaguardare Byun Woo-seok ha dichiarato di aver ottenuto un’autorizzazione preventiva dall’unità di sicurezza dell’aeroporto. Tuttavia, l’Incheon International Airport Corporation ha contrastato questa affermazione e ha presentato una denuncia contro la società di sicurezza il mese scorso. Inoltre, l’International Airport Police Corps ha identificato un dipendente della società di sicurezza come sospettato e ha condotto un’indagine.

La deputata Kim ha sostenuto che l’Airport Facilities Act non prevede disposizioni per sanzionare le guardie di sicurezza private e altri per aver interrotto l’uso delle strutture aeroportuali da parte dei passeggeri. Ha sottolineato che gli aeroporti sono strutture pubbliche e non dovrebbero essere soggetti a controlli non autorizzati.

Varo Entertainment, di proprietà di Byun Woo-seok, ha affrontato le accuse di eccessiva sicurezza e si assume la piena responsabilità per qualsiasi disagio o inconveniente causato ai passeggeri durante il processo di sicurezza. L’agenzia riconosce di non essere stata pienamente a conoscenza della situazione in quel momento, ma si scusa per eventuali esperienze spiacevoli.

La fonte di queste informazioni è reperibile su Daum .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *