Le icone del Britpop Oasis si sono brevemente immerse nel mondo degli anime, prestando il loro talento per creare la canzone di apertura di un singolo episodio di una serie del 2009.
Nel 2009, Eden of the East uscì tra grande entusiasmo, in quanto si trattava di una creazione unica del regista Kenji Kamiyama e della Production IG, noti per il loro lavoro su Ghost in the Shell: Stand Alone Complex.
Eden of the East è una serie TV semplice e concreta che racconta la storia di uno studente delle superiori che stringe amicizia con un uomo affetto da amnesia dopo un attacco terroristico in Giappone.
La serie è nota per una decisione specifica che cattura l’attenzione degli spettatori alle prime armi: l’uso di “Falling Down” degli Oasis come sigla di apertura. Tuttavia, è importante menzionare che viene utilizzata solo nell’episodio iniziale.
La canzone, presente nell’album del gruppo del 2008 Dig Out Your Soul, stabilisce perfettamente l’atmosfera. L’uso abbondante di percussioni aggiunge il giusto livello di energia, mentre i molteplici strati di suono esaltano l’atmosfera e completano le immagini sullo sfondo.
Anche il testo è significativo, poiché Noel Gallagher, in una delle sue rare occasioni come cantante principale degli Oasis, canta: “Eccomi, perso e ritrovato, che chiamo tutti”. Anche se non trasmette la stessa sicurezza di “Champagne Supernova” o non ha la stessa intensità di “Don’t Look Back in Anger”, ha segnato una nuova era nel percorso della band.
Sfortunatamente, a causa di complicazioni con le licenze, la canzone è stata autorizzata per un solo utilizzo. Funimation, ora una sussidiaria di Crunchyroll, è riuscita ad assicurarsi i diritti per l’utilizzo della canzone in Eden of the East fuori dal Giappone, ma solo per un episodio.
Per garantire una riproduzione ininterrotta per tutte e tre le stagioni, è necessario avere la canzone pronta su una piattaforma diversa. Attualmente, Eden of the East ha un punteggio elevato di 4,6 su Crunchyroll, il che rende altamente consigliato guardare l’intera serie.
Oltre al tema di apertura, “Michael ka Belial” di Saori Hayami offre un’esperienza unica per tutti i partecipanti. Sarà l’accompagnamento perfetto per l’attesissimo ritorno degli Oasis sul palco dal vivo e servirà anche come distrazione da qualsiasi difficoltà incontrata nel tentativo di assicurarsi i biglietti.
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