SM Entertainment e HYBE Entertainment ricevono critiche per non aver affrontato la controversia sui Deepfake

Il 2 settembre, un post intitolato “La risposta delle agenzie K-pop alla controversia sui deepfake” è stato condiviso sul forum coreano “theqoo”, ottenendo oltre 40.000 visualizzazioni nel giro di poche ore.

In precedenza era stato rivelato che le celebrità femminili coreane rappresentano il 53% delle vittime di video pornografici deepfake in tutto il mondo, causando grande disagio sia tra i fan che tra il pubblico coreano.

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In risposta all’argomento sopra menzionato, diverse agenzie K-pop, come JYP, YG, ModHaus, FCENM, ATRP e altre, hanno dichiarato la loro intenzione di adottare misure legali contro il deepfake.

Nonostante siano attori importanti nel settore, SM e HYBE non hanno annunciato alcuna misura per proteggere i loro artisti dai crimini deepfake, nonostante le ripetute richieste dei fan. Questa mancanza di azione ha anche causato frustrazione tra il pubblico in generale.

Ecco alcune osservazioni degli utenti di Internet:

  • SM non funziona correttamente? Possono iniziare a funzionare ora?
  • Il deepfake è una cosa seria, ma grandi aziende come SM e HYBE sono così lente
  • È importante che tutte le agenzie adottino misure efficaci per contrastare questo problema.
  • Andiamo con tolleranza zero, che siano minorenni o adulti. Per favore, prendete i colpevoli
  • SM, HYBE e Starship possono iniziare a lavorare?
  • Cosa state facendo, SM e HYBE?

La notizia è disponibile sul sito web theqoo all’indirizzo https://theqoo.net/hot/3388519510.

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