L’anime pluripremiato dello studio Jujutsu Kaisen ispirato all’11 settembre affronta un divieto controverso

Gli eventi dell’11 settembre hanno avuto un profondo impatto culturale e un anime che trae ispirazione da questa catastrofe ha ottenuto notevole notorietà.

Sebbene siano pochi gli anime o i film che descrivono direttamente la distruzione delle Torri Gemelle, l’argomento è comprensibilmente divisivo, portando molti creatori a evitare temi politici espliciti nelle loro opere.

Tuttavia, una serie degna di nota affronta questa tragedia di petto. Terror in Resonance , diretta da Shinichiro Watanabe di Cowboy Bebop e prodotta dallo studio MAPPA, include riferimenti espliciti agli eventi dell’11 settembre e ha suscitato polemiche di conseguenza.

Pubblicato nel 2014, Terror in Resonance segue due ragazzi adolescenti, Nine e Twelve, che brandiscono una bomba atomica per tenere in ostaggio Tokyo. Sfidano il pubblico a risolvere un enigma da loro ideato; in caso contrario, la bomba esploderà.

Questi personaggi sono il prodotto di un programma segreto mirato a creare super-soldati e mostrano capacità formidabili. La serie comprende 11 episodi, che creano chiari parallelismi con l’estremismo e la radicalizzazione dei giovani attraverso ambienti segreti e minacce online.

Il manifesto promozionale accentua questi temi, raffigurando i personaggi principali sullo sfondo di uno skyline con grattacieli in fiamme, una rappresentazione più esplicita di quella che potrebbero offrire molte ballate country.

Terrore in risonanza
Crunchyroll

Shinichiro Watanabe ha già parlato in precedenza delle tendenze politiche della serie, evidenziando il desiderio di riflettere le politiche dell’ex primo ministro giapponese, Shinzo Abe.

“È molto legato all’amministrazione Abe. C’è un ministro che ha detto di credere che il Giappone dovrebbe avere armi nucleari. Quindi è una possibilità”, ha detto a Otaku News.

Voleva anche suscitare l’interesse per la politica tra i giovani giapponesi, affermando che molti di loro sono poco coinvolti nelle questioni politiche.

Se l’obiettivo era creare un impatto duraturo, Terror in Resonance lo ha raggiunto. Sebbene abbia ottenuto un ampio consenso, lo spettacolo è stato bandito dal Ministero della Cultura cinese a causa del suo contenuto legato al terrorismo.

Inoltre, è stato celebrato con numerosi premi, tra cui Anime of the Year, agli Anime Trending Awards inaugurali. Per chi fosse interessato, la serie è disponibile per lo streaming su Crunchyroll.

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