“Dopo aver guardato lo streaming live di NewJeans, ho capito che questa era davvero la loro prima svolta come artisti. Per “artisti” intendo la loro capacità di raccontare le proprie storie basandosi su pensieri e ragionamenti personali, così come il loro coraggio di affrontare i rischi intrinseci di questa professione.
Il K-pop, o “contenuto idol”, è solitamente un prodotto meticolosamente pianificato e modificato. Il livello di dettaglio in questo processo supera ciò che molti estranei possono immaginare. Se non avessi lavorato per Arena magazine dal 2022 al 2024 e non avessi interagito direttamente con gli artisti, forse non avrei capito neanche questo. C’è una ragione significativa per cui gli addetti ai lavori del settore tendono a rimanere in silenzio su queste realtà.
In questo contesto, NewJeans ha osato parlare. Ha articolato l’importanza di Min Hee Jin, che ha tracciato una mappa di una visione e l’ha condivisa con loro nel tempo. A mio avviso, sono pochissimi gli artisti che escogitano idee del genere in modo indipendente, e esprimerle pubblicamente è ancora più raro.
Non fraintendetemi, non sto sminuendo gli artisti. In effetti, cosa li distingue dagli impiegati o dai liberi professionisti? Quante persone condividono sinceramente la propria visione con i superiori o i colleghi? A parte vaghe aspirazioni come “voler diventare ricchi” o “desiderare un cambiamento”, quante persone possiedono effettivamente una visione e una determinazione personali? Credo che Min Hee Jin abbia raggiunto qualcosa di ammirevole motivando, convincendo e facendo da mentore a queste giovani donne di talento, guidandole verso la passione per il loro lavoro.
I membri dei NewJeans non hanno semplicemente riconosciuto quella visione; hanno logicamente elaborato la propria narrazione e l’hanno espressa con audacia attraverso un “livestream a sorpresa”. È insolito assistere al lato autentico di un artista, a meno che non si sia un amico intimo o un insider. Non esiste “intrattenimento non modificato”. Eppure, nei momenti iniziali di questo video, non hanno nemmeno parlato. Ha catturato le emozioni genuine di questi giovani artisti, nervosi e ansiosi.
Ho sempre ammirato coloro che raccontano coraggiosamente le proprie storie, in particolare quando tale narrazione nasce da una causa giustificata o ammirevole. I membri di NewJeans non sono solo dei bambini; hanno realizzato qualcosa da cui molti adulti potrebbero rifuggire, pienamente consapevoli delle potenziali conseguenze. A mio avviso, hanno tutto il diritto di prendere questa posizione.
I critici dietro gli schermi, coloro che vedono numeri e regole e coloro che percepiscono le vite come semplici punti dati, spesso criticano i NewJeans per la loro incoscienza e i loro errori. Tuttavia, gli errori sono presenti ovunque. Credo che l’industria degli idol abbia i suoi difetti fin dall’inizio, eppure ci sono ancora individui disposti a sopportare le difficoltà per creare qualcosa di significativo.
Questa professione è unica, fonde produzione, distribuzione e servizio per creare un prodotto che cattura il pubblico. In questo ambiente, cose come i risultati accademici e il background perdono importanza. Se fossero stati importanti, Bang Sihyuk, laureato alla prestigiosa Seoul National University, avrebbe gestito tutto in modo impeccabile e composto canzoni perfette.
La vera genialità risiede in ogni membro dei NewJeans. Le loro qualità eccezionali sono ciò che ha permesso a questi problemi di durare. Hanno persino organizzato quel live streaming per creare qualcosa di straordinario. Coloro che stanno dietro a questa eccellenza proclamano con serietà la loro visione e le loro aspirazioni per il futuro. Attendo con ansia cosa altro porteranno sul tavolo.
In realtà, gli idol sono principalmente performer nell’industria K-pop. Se tracciamo un parallelo con il cinema, gli idol sono simili agli attori. I NewJeans una volta rientravano in questo schema: solo performer.
Ma ora le cose sono cambiate. Credo che attraverso quel video in diretta, i NewJeans abbiano effettivamente debuttato come registi delle loro vite. Siamo chiari: stare di fronte a un pubblico, consapevoli delle potenziali critiche ma osando comunque condividere la loro storia, esemplifica uno straordinario coraggio. Sostengo con tutto il cuore la loro determinazione e il loro coraggio”.
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