Recensione finale di AtelierPontdarc di No Longer Allowed in Another World: una commedia dark ispirata al viaggio Isekai di Osamu Dazai

Prodotto da AtelierPontdarc, il finale di No Longer Allowed in Another World , intitolato Tonight I Shall Die, I Ride So That It Won’t Kill Me , è stato un’avvincente conclusione dell’anime Isekai dell’estate 2024. Pubblicato il 24 settembre 2024, questo episodio finale ha messo in mostra un drammatico incontro tra Osamu Dazai, noto anche come Sensei, e il suo amato compagno, Sacchan.

Inoltre, l’episodio ha visto l’incontro inaspettato di Osamu Dazai con la Regina delle Fate, che gli ha concesso le sue benedizioni mentre intraprendeva il suo viaggio. Ancora una volta, AtelierPontdarc Studios ha impressionato gli spettatori con un episodio coinvolgente, combinando abilmente elementi Isekai con il caratteristico umorismo nero di Osamu Dazai.

Sebbene il finale di No Longer Allowed in Another World presentasse piccole imperfezioni dal punto di vista della produzione, la rappresentazione accurata degli eventi del manga da parte dello studio ha contribuito in modo significativo al fascino complessivo dell’episodio. A differenza degli episodi precedenti in cui i personaggi di supporto hanno svolto ruoli cruciali, questo finale ha puntato i riflettori direttamente su Osamu Dazai.

Disclaimer: questo articolo contiene spoiler sul finale di No Longer Allowed in Another World.

Recensione di No Longer Allowed in Another World Finale: analisi della produzione di AtelierPontdarc dell’incontro di Osamu Dazai con Sacchan

La struttura narrativa del finale di No Longer Allowed in Another World è stata divisa in tre segmenti distinti, ognuno dei quali è stato ideato per aumentare il valore di intrattenimento dell’episodio.

Il primo segmento ha evidenziato Nir, che ha eroicamente distrutto la spada di Sanzigen, l’Angelo Caduto della Disperazione, con la sua stessa arma. Sebbene Nir avesse già mostrato la sua abilità nella serie, il finale ha solo accennato al potenziale per un suo ulteriore sviluppo come guerriero.

Sacchan, come si vede nell'episodio (Immagine tramite AtelierPontdarc)
Sacchan, come si vede nell’episodio (Immagine tramite AtelierPontdarc)

Tuttavia, è stato il secondo segmento a distinguere davvero il finale di No Longer Allowed in Another World . La narrazione è passata a un castello di Gelb illuminato dalla luna, dove Osamu Dazai si è ritrovato riunito a Sacchan sul balcone del castello. Questo momento ha segnato la tanto attesa rivelazione dell’aspetto sorprendente di Sacchan, avvolto da un’aria di mistero.

Accompagnata da una colonna sonora inquietante e dall’interpretazione accattivante di Sacchan da parte di Reina Ueda, questa scena ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso, trasformandosi in un momento iconico dello spettacolo. L’adattamento di AtelierPontdarc dell’incontro tra Sensei e Sacchan dal manga è stato a dir poco magistrale.

Osamu Dazai e Sacchan (Immagine tramite AtelierPontdarc)
Osamu Dazai e Sacchan (Immagine tramite AtelierPontdarc)

Mentre la rappresentazione del manga era leggermente più agghiacciante grazie alle illustrazioni di Takahiro Wakamatsu, l’anime eccelleva nell’uso della musica di sottofondo e del doppiaggio. Osamu Dazai si rese conto che Sacchan non lo guardava più con lo stesso desiderio.

Dopo aver assistito al ritorno della vita nei suoi occhi, Sacchan sentì che Sensei non era degno di essere il suo partner nel loro doppio suicidio pianificato. Di conseguenza, rifiutò la richiesta sentita di Dazai e se ne andò. La scena di trance fu bruscamente interrotta dall’arrivo di Annette, Tama e Nir, che stavano vedendo Sacchan per la prima volta.

Analisi dell’incontro di Osamu Dazai con la Regina delle Fate nel finale di No Longer Allowed in Another World

Il sensei, visto sconvolto (immagine tramite AtelierPontdarc)
Il sensei, visto sconvolto (immagine tramite AtelierPontdarc)

L’atmosfera inquietante e drammatica si è rapidamente trasformata in un tono comico nel finale di No Longer Allowed in Another World , quando Osamu Dazai si è lamentato del suo sfortunato destino. Sopraffatto dal rifiuto di Sacchan, ha ripetutamente consumato la sua scorta apparentemente infinita di sonniferi.

Il terzo e ultimo segmento si è concentrato di nuovo sulla disposizione malinconica di Osamu Dazai. Lottando per far fronte alla “felicità” che lo circondava, Sensei si è precipitato nel deserto a bordo della sua Coffin Car, inseguito dai suoi compagni. Arrivato al villaggio di Held, ha incontrato la Fairy Queen dopo aver superato con umorismo tre prove impegnative.

La Regina delle Fate nell'episodio (Immagine tramite AtelierPontdarc)
La Regina delle Fate nell’episodio (Immagine tramite AtelierPontdarc)

AtelierPontdarc ha sapientemente mescolato umorismo, commedia nera, fantasy e tropi Isekai per creare il segmento finale di No Longer Allowed in Another World . Lo scambio di battute tra Osamu Dazai e la Regina delle fate ha mostrato molti momenti da morire dal ridere, confermando anche il suo ruolo cruciale nella risoluzione del conflitto in corso tra i Sacerdoti e gli Angeli Caduti.

Dopo aver ricevuto la benedizione della Regina delle Fate e un Flauto delle Fate, gli assicurò che si sarebbe riunito a Sacchan al culmine della sua ricerca.

Al ritorno dal regno della Regina delle Fate, Sensei suonò il flauto della Regina delle Fate, convocando uno dei suoi scagnozzi per unirsi a lui nella sua avventura. Contemporaneamente, si ricollegò al suo gruppo e li rassicurò del suo impegno a continuare il suo straordinario viaggio.

Conclusione

Il sensei continua il suo viaggio (immagine tramite AtelierPontdarc)
Il sensei continua il suo viaggio (immagine tramite AtelierPontdarc)

In sintesi, la confluenza di tropi fantasy e humor nero ha iniettato energia nella narrazione, arricchendo il viaggio di Osamu Dazai nel finale di No Longer Allowed in Another World . L’episodio finale ha messo Sensei in una situazione difficile, molto probabilmente per la prima volta, in gran parte a causa dell’apparizione inaspettata di Sacchan.

Sebbene gli eventi successivi al secondo segmento tendessero al comico, fornirono a Sensei l’opportunità di riflettere sulla sua esistenza a Zauberberg. Elaborare il suo rifiuto lo portò infine a scoprire una parvenza di speranza nelle parole della Regina delle Fate. Pertanto, decise di prolungare le sue avventure, accompagnato da Annette, Nir e Tama.

    Fonte

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *