Jujutsu Kaisen: una spiegazione completa del suo finale e se è felice

Dopo la conclusione definitiva della serie manga Jujutsu Kaisen di Gege Akutami , lo scorso weekend, la fanbase è in fermento per discussioni e dibattiti. I forum online sono pieni di opinioni diverse, che coprono tutto, dai meriti del finale alle critiche approfondite di ogni scelta fatta da Akutami.

Tuttavia, alcuni fan si ritrovano perplessi dal capitolo finale di Jujutsu Kaisen , cercando spiegazioni e approfondimenti riguardo al destino di ogni personaggio principale. Fortunatamente, il numero finale chiarisce i destini finali dei personaggi chiave dopo l’ultima missione che coinvolge Yuji Itadori, Nobara Kugisaki e Megumi Fushiguro.

Capire la fine di Jujutsu Kaisen

Nel capitolo 271 di Jujutsu Kaisen , i fan assistono a Yuji, Nobara e Megumi che intraprendono un’ultima missione, in cui sconfiggono e catturano un Curse User. Questo momento si trasforma in un flashback di Yuji che conversa con Satoru Gojo, il quale esprime la sua speranza che Yuji e la sua generazione alla fine lo supereranno.

La scena si sposta su Sukuna nell’aldilà, che ha una conversazione con Mahito, dove riflette sui vari percorsi che la sua vita avrebbe potuto prendere ed esprime il desiderio di esplorarli. Questa sequenza porta alle pagine conclusive che raffigurano gli studenti della Tokyo Jujutsu High che procedono con gioia nelle loro vite dopo la sconfitta di Sukuna.

La serie si conclude con un’immagine significativa dell’ultimo dito di Sukuna che riposa nell’ex liceo di Yuji, riecheggiando l’inizio della storia. Altri personaggi come Hiromi Higuruma, Fumihiko Takaba, gli studenti della Kyoto High e tutti gli insegnanti, eccetto Satoru Gojo, sopravvivono. Tsumiki Fushiguro rimane deceduto e anche Uraume è morto per mano sua dopo la sconfitta di Sukuna.

L’esito positivo per Gojo

Per Satoru Gojo, nessun altro finale per la storia di Jujutsu Kaisen potrebbe essere più felice (immagine tramite MAPPA Studios)
Per Satoru Gojo, nessun altro finale per la storia di Jujutsu Kaisen potrebbe essere più felice (Immagine tramite MAPPA Studios)

Uno degli aspetti più dibattuti della conclusione di Jujutsu Kaisen è l’incapacità di Gojo di essere rianimato, che molti fan hanno visto come una chiara impostazione per un tale colpo di scena. Indipendentemente da ciò, per Gojo, l’esito rimane positivo. Il capitolo finale rafforza questo sentimento attraverso il suo ultimo dialogo nella serie.

Gojo equipara un “lieto fine” a due fattori significativi. In primo luogo, assicura che la generazione più giovane possa vivere la propria vita, liberandola dai destini che lui, Suguru Geto, Kento Nanami, Yu Haibara e altri sono stati costretti a sopportare. In secondo luogo, ha riunito con successo forti alleati capaci di prosperare in modo indipendente, cosa che in effetti è accaduta.

In sostanza, Gojo probabilmente trova più felicità nella morte di quanta ne avrebbe trovata in vita. La sua dipartita ha direttamente facilitato la realizzazione del suo sogno, dimostrando che la generazione più giovane di stregoni lo avrebbe superato come aveva previsto. Le sue parole a Yuji nel capitolo 271 di Jujutsu Kaisen sottolineano questa nozione sia per Yuji che per i suoi compagni studenti.

Un finale meritato e positivo nel complesso

Anni prima, durante una Jump Festa, Akutami aveva rivelato che la serie si sarebbe conclusa in uno dei due modi, coinvolgendo principalmente i quattro personaggi principali: Satoru Gojo, Yuji Itadori, Megumi Fushiguro e Nobara Kugisaki. La promessa era che uno di loro sarebbe morto o solo uno sarebbe sopravvissuto. Alla fine, il finale presentato era il primo, con Gojo come unico personaggio a perire.

Mentre la morte di Gojo costituisce un lieto fine incentrato sul giovane personaggio, la conclusione complessiva sembra giustificata. La nuova generazione ha dimostrato la propria capacità non solo di superare la precedente, ma di farlo con sacrifici minimi. Le morti viste in precedenza, come quella di Yu Haibara, sono state evitate grazie alla sopravvivenza di personaggi come Takuma Ino, mentre sconfiggere Sukuna è stato uno sforzo collettivo piuttosto che un singolo atto sacrificale.

Questa lotta collaborativa per sconfiggere Sukuna è ciò che conferisce in particolar modo un senso di meritata soddisfazione al lieto fine.

Conclusione

Il trio centrale della storia ottiene il lieto fine che merita (immagine tramite MAPPA Studios)
Il trio centrale della storia ottiene il lieto fine che merita (immagine tramite MAPPA Studios)

Senza dubbio, Jujutsu Kaisen vanta un lieto fine, meritato, che risolve in modo soddisfacente gli archi narrativi di ogni personaggio principale e filo conduttore. Tuttavia, nonostante ciò, vengono evidenziati numerosi aspetti che rivelano difetti significativi nella conclusione della storia, insieme a un diffuso senso di delusione tra i fan in generale.

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