Riot Games esclude Bleed Esports dal VCT; Boom Esports si assicura l’ultimo slot nel Pacifico

Riot Games ha annunciato l’eliminazione di Bleed Esports dal Valorant Champions Tour (VCT) a causa della mancata soddisfazione dei “requisiti di segnalazione critici”. A subentrare al 12° posto, ora vacante, nel VCT Pacific ci sarà Boom Esports.

Di conseguenza, Bleed Esports ha ufficialmente perso il suo posto nella competizione di alto livello di Valorant. L’organizzazione con sede a Singapore ha visto il suo posto nel VCT Pacific revocato da Riot per una serie di carenze amministrative “critiche”.

“Dopo un’attenta valutazione, Riot Games ha deciso di rimuovere Bleed Esports dal Valorant Champions Tour e dal VCT Pacific”, si legge in una dichiarazione del 4 ottobre .

“Bleed Esports è stato rimosso a causa del mancato rispetto dei requisiti essenziali di segnalazione e di altri obblighi chiave delineati nel Team Participation Agreement (TPA).

“A causa di problemi operativi in corso con il team, Bleed Esports non parteciperà più al VCT Pacific per proteggere al meglio gli interessi dei giocatori della lega.”

Un aggiornamento per VCT 2025 pic.twitter.com/p46AGL8iDv

— VALORANT Champions Tour (@ValorantEsports) 4 ottobre 2024

Tutti i giocatori interessati dalla rimozione dell’organizzazione, compresi quelli che facevano parte del roster con l’ex star di Valorant yay, sarebbero stati informati il prima possibile, consentendo loro di “esplorare altre opportunità”.

Con Bleed Esports che ha lasciato vacante il 12° posto nel VCT Pacific, Riot promuoverà i secondi classificati dell’Ascencion Pacific 2024, Boom Esports, per colmare il posto vacante. Ciò garantisce che la competizione continui con il roster completo di 12 team come inizialmente pianificato.

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