L’album “FREQUENCY” di WayV scatena polemiche per presunto plagio concettuale
L’11 novembre 2024, la SM Entertainment ha svelato le foto concettuali e un video teaser per l’attesissimo album dei WayV, “FREQUENCY”. Tuttavia, l’uscita ha rapidamente acceso discussioni tra fan e internauti riguardo alle potenziali somiglianze tra le immagini dell’album e quelle collegate a Yeonjun dei TXT nel suo recente concept intitolato “GGUM”.
Riflettori puntati sulle immagini concettuali di Yangyang
Particolarmente esaminate sono state le immagini concettuali che ritraggono Yangyang, membro di WayV. Gli osservatori hanno notato sorprendenti somiglianze tra le sue pose e una foto specifica in cui era raffigurato mentre teneva in mano una scarpa con una gomma da masticare rosa attaccata, che riecheggiava il teaser poster e le immagini del video musicale di Yeonjun. Anche altri elementi, come la presenza di una mini statuetta, i capelli rossi di Yangyang e le lenti a contatto, sono stati dichiarati rispecchiare l’estetica precedente di Yeonjun.
QUESTA È UNA FOLLE pic.twitter.com/QfWM0fxKVX
— ᯓ✦ (@soobaholic) 11 novembre 2024
Un acceso dibattito sui social media
Le accuse di plagio hanno scatenato un intenso dibattito sulle piattaforme dei social media. I critici hanno espresso il loro malcontento, con commenti come “È troppo per essere una coincidenza” e “È così spudorato”. Molti hanno sottolineato la storia della SM Entertainment di prendere in prestito concetti dagli artisti di HYBE, insinuando un modello di comportamento che solleva questioni etiche all’interno del settore.
Moa attacca tutti i gruppi SM: Aespa ✔️ NCT Dream ✔️ NCT Wish ✔️ WayV ✔️ Dopo che Moa ha pubblicato un thread sul plagio, si scopre che TXT ha copiato un sacco di cose dai gruppi SM (nessuna sorpresa, dopotutto è HYBE). L’ossessione di Moa per SM va oltre quella del fandom di SM, è onestamente patetica 😭 https://t.co/dc9Sd4Iwy2 pic.twitter.com/jNj64BW6Wc
— 🅢🅜🅝🅖🅖 🅓🅔🅑🅤🅣 🔜 (@IB_Generat1ion) 12 novembre 2024
Supporto per SM e discussione sull’influenza artistica
Nonostante la reazione negativa, una parte dei fan si è sollevata per difendere la SM Entertainment, sostenendo che le immagini di Yangyang si allineano più succintamente con l’estetica consolidata “codificata dagli NCT”, che precede “GGUM” di Yeonjun. Questa prospettiva suggerisce che molti degli elementi attribuiti al plagio sono, di fatto, parte integrante dello stile più ampio adottato dagli NCT nel loro insieme.
Mentre continuano le discussioni sui confini tra influenza artistica e plagio nel K-Pop, questa situazione mette in luce l’intricata relazione tra creatività e originalità all’interno del genere.
Fonte: X, SKD , Krb
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