Rapporto di Activision: skin per armi create dall’IA vendute ai giocatori di Call of Duty

Secondo un rapporto, Activision avrebbe venduto skin generate dall’IA ai giocatori di Modern Warfare 3. Il rapporto suggerisce anche che numerosi sviluppatori di giochi sono costretti a utilizzare strumenti di IA per assistere nel loro flusso di lavoro.

L’uso dell’intelligenza artificiale generativa nelle pipeline di sviluppo dei videogiochi è stato studiato da WIRED, con particolare attenzione ai principali sviluppatori come Activision Blizzard e Riot Games.

Il rapporto affermava che all’inizio del 2023, Activision Blizzard aveva iniziato a implementare la tecnologia AI nei propri giochi. Entro luglio dello stesso anno, avevano ottenuto l’accesso a GPT-3.5 e autorizzato ufficialmente l’uso di determinati strumenti di AI generativa per lo sviluppo di concept art e materiali di marketing.

È stato riferito che entro la fine del 2023, Activision aveva venduto un oggetto cosmetico generato dall’intelligenza artificiale nel negozio di gioco di Modern Warfare 3.

Banner dell'ira degli Yokai di Modern Warfare 3
Attivazione

Secondo il rapporto, il bundle Yokai’s Wrath è stato creato, almeno in parte, dall’intelligenza artificiale.

Nonostante non abbia specificato esplicitamente quale bundle cosmetico sia stato creato con l’assistenza dell’IA, WIRED ha incluso un collegamento al bundle Yokai’s Wrath, suggerendo che si tratti del bundle in questione.

Il bundle Operatore Yokai’s Wrath, che i giocatori potevano acquistare in negozio, è stato rilasciato a dicembre 2023 al prezzo di 1.500 CoD Points, che equivalgono a circa 15 $.

La parte specifica del bundle che ha utilizzato l’IA generativa nella sua creazione non è specificata, ma il bundle include una skin Operatore, un Blueprint per arma, un Calling Card, un adesivo per arma e una schermata di caricamento. Non è chiaro se Activision abbia rilasciato altri oggetti cosmetici utilizzando arte generata dall’IA.

WIRED riporta che gli sviluppatori di CoD hanno ricevuto il via libera per includere Midjourney e Stable Diffusion, programmi di intelligenza artificiale generativa, nella creazione della loro arte di intelligenza artificiale.

Poco dopo l’uscita del bundle, Microsoft ha annunciato il licenziamento di 1.900 dipendenti di Activision Blizzard e Xbox. Un dipendente di Activision, che ha parlato con WIRED, ha rivelato che i restanti concept artist sono stati costretti a utilizzare l’IA per aiutarli nei loro compiti.

Anche Riot Games è stata coinvolta nell’indagine, presumibilmente conducendo dei test su un’intelligenza artificiale generativa interna, ma è stato riferito che il progetto non ha ottenuto sufficiente supporto all’interno dell’azienda.

Nonostante la segnalazione, Activision Blizzard non ha rilasciato dichiarazioni.

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