Il team di sviluppo di Assassin’s Creed Shadows ha rilasciato una dichiarazione per scusarsi con i fan giapponesi in seguito alle preoccupazioni sollevate dalla community riguardo ad alcuni materiali promozionali del gioco.
In una dichiarazione rilasciata su vari account social media di Ubisoft, lo sviluppatore si è rivolto specificamente alla comunità giapponese e ha offerto le sue sincere scuse per i suoi precedenti sforzi di marketing.
Il team di Assassin’s Creed Shadows ha un messaggio per la nostra community giapponese. pic.twitter.com/AIyWNU9YhG
— Assassin’s Creed (@assassinscreed) 23 luglio 2024
Nonostante l’ambiguità generale, Ubisoft ha espressamente riconosciuto l’aggiunta di Yasuke come uno dei due protagonisti del gioco.
“Puntiamo sempre all’autenticità nel nostro lavoro, ma è importante ricordare che i giochi di Assassin’s Creed non sono pensati per essere storicamente accurati. Sono storie di fantasia che traggono ispirazione da eventi e personaggi storici reali. Fin dall’inizio, la serie ha utilizzato la libertà creativa per incorporare elementi fantasy, con il risultato di un gameplay accattivante e immersivo”.
L’inclusione di Yasuke nel nostro gioco è una testimonianza di questo fatto. La sua vita straordinaria ed enigmatica lo ha reso la scelta perfetta per narrare un racconto di Assassin’s Creed ambientato sullo sfondo del Giappone feudale.
La dichiarazione chiarisce che, nonostante i consulenti siano stati coinvolti nello sviluppo del gioco, non hanno alcuna influenza sulle decisioni prese dal team creativo. Pertanto, la dichiarazione richiede anche che la comunità più ampia si astenga dal indirizzare qualsiasi feedback negativo verso i collaboratori, sia quelli all’interno che all’esterno dell’azienda.
Nonostante la sua attesissima uscita, il gioco ha scatenato notevoli polemiche a causa della sua percepita mancanza di accuratezza storica. L’inclusione della bandiera di un gruppo di rievocazione nei materiali promozionali del gioco ha ulteriormente alimentato la già intensa reazione negativa.
La questione è diventata così grave che il CEO Yves Guillemot è stato costretto a riconoscere i commenti negativi pubblicati online in un post sul blog pubblicato sul sito web di Ubisoft.
Secondo lui, una delle mie preoccupazioni attuali sono gli attacchi mirati e personali online che sono stati rivolti ad alcuni membri del nostro team e ai nostri collaboratori.
“Voglio sottolineare che in Ubisoft condanniamo fermamente questi atti odiosi e invitiamo il resto del settore e i giocatori a denunciarli”.
Assassin’s Creed Shadows è sulla buona strada per diventare il gioco inaugurale della serie che trasporterà i giocatori nel Giappone feudale, con data di uscita prevista per il 12 novembre 2024.
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