Le spade Kitetsu presenti nella serie One Piece sono tra le lame più potenti, se non le più forti in assoluto, dell’intero franchise. Queste spade sono meticolosamente realizzate da un fabbro altamente qualificato con decenni di esperienza nella forgiatura.
Queste tre lame, con la loro costruzione impressionante e l’immenso potere, sono famose per la loro maledizione che porta inevitabilmente alla morte di chi le impugna. Ciò fa sì che la spada alla fine ritorni al venditore originale, ricordando un classico racconto dell’orrore.
La natura maledetta delle spade Kitetsu può essere superata dalla fortuna di chi le impugna, rendendole armi ancora più potenti. L’ultimo capitolo di One Piece, il capitolo 1117, ha rivelato dove si trova l’ultima e più forte spada Kitetsu, ribadendo che solo gli spadaccini più abili della Grand Line possono maneggiare queste lame. Questo articolo esplorerà gli spadaccini che possiedono le spade Kitetsu in One Piece.
Nota: questo articolo include possibili spoiler della serie manga One Piece e riflette le opinioni personali dell’autore.
Alla scoperta dei portatori delle spade Kitetsu in One Piece
La spada Kitetsu iniziale della serie era la Sandei Kitetsu, una lama Meito di grado normale. Fu realizzata da Kozuki Sukiyaki, il padre di Kozuki Oden, e fu progettata sulla base della Nidai Kitetsu, la seconda spada Kitetsu.
Dopo che Sukiyaki creò la spada, questa fu spedita a Loguetown dall’altra parte del mondo, dove alla fine fu venduta a un mercante di nome Ipponmatsu. Mentre era a Loguetown, il famigerato pirata Roronoa Zoro si imbatté nel negozio di Ipponmatsu e dichiarò interesse nell’acquistare la Sandei Kitetsu.
Nonostante la paura del negoziante riguardo alla natura maledetta della lama, Zoro coraggiosamente corse un rischio facendola oscillare sopra di lui. Dichiarò che se la spada dovesse ferirlo, la sua natura maledetta rappresenterebbe un pericolo per qualsiasi spadaccino.
Con grande stupore di Ipponmatsu, Zoro schivò senza sforzo la spada che cadde rumorosamente a terra. Il negoziante, impressionato dall’abilità di Zoro, gli regalò Sandei Kitetsu e Yubashiri. A tutt’oggi, Sandei Kitetsu rimane una delle tre spade impugnate dallo spadaccino dei Pirati di Cappello di Paglia.
La Nidai Kitetsu, una potente spada conosciuta come Great-meito, è stata la seconda spada Kitetsu ad essere presente nella serie. È stato realizzato da Kotetsu, un predecessore di Kozuki Sukiyaki. Nell’arco di Wano, Rufy ha acquisito questa spada dopo aver salvato Tama.
Rufy prese in prestito l’oggetto e si diresse verso un’area aperta per giocarci. Mentre giocava, vide Zoro avvicinarsi in lontananza. I due si riunirono dopo un arco e Zoro fu sollevato nel vedere Rufy di buon umore, essendo tornato sano e salvo da Whole Cake Island.
Tuttavia, l’attenzione di Zoro era rivolta alla spada posseduta da Rufy. Nonostante le insistenti suppliche di Zoro, Rufy si rifiutò di lasciargli intravedere Nidai Kitetsu. Il loro incontro fu interrotto da Basil Hawkins, durante il quale Rufy utilizzò l’elsa di Nidai Kitetsu in battaglia, suscitando preoccupazione per il suo potenziale danno e lasciando Zoro a disagio.
I Beast Pirates alla fine ottennero la spada e la portarono a Udon. Tuttavia, durante gli eventi successivi dell’arco narrativo di Wano, Kiku fu in grado di recuperare la spada e restituirla al suo legittimo proprietario, Kozuki Sukiyaki .
Si dice che l’ultima spada Kitetsu, nota come Shodai Kitetsu, sia la più potente tra le altre spade Kitetsu in One Piece. L’identità del suo possessore e creatore non è stata rivelata ufficialmente, sebbene ci siano stati forti indizi all’interno della serie.
Nel capitolo 1117, mentre Zoro e San Nusjuro erano impegnati in un conflitto, il primo rivelò che il secondo era in possesso di una spada Kitetsu. Poiché due di queste spade sono già state acquisite, è altamente probabile che San Nusjuro possieda l’ultima e più potente spada Kitetsu, conosciuta come Shodai Kitetsu.
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