Tutte e 5 le tecniche di barriera del Jujutsu Kaisen, classificate dalla più debole alla più forte

L’acclamata serie di Gege Akutami, Jujutsu Kaisen, è ben nota per le sue intriganti tecniche di barriera che hanno costantemente affascinato i fan. Con una reputazione per la meticolosa pianificazione della trama e i dettagli intricati, Akutami ha incorporato numerosi elementi unici e affascinanti nella storia, con le tecniche di barriera che si distinguono come particolarmente degne di nota.

Finora, la serie ha introdotto cinque tecniche di barriera, iniziando con Curtains/Veils all’inizio e arrivando a Bon Barriers, la tecnica più dominante in tutte le tecniche di barriera di Jujutsu Kaisen e il fondamento dei Culling Games. Di seguito è riportato un elenco di tutte e cinque le tecniche di barriera in Jujutsu Kaisen, classificate dalla meno alla più potente.

Tecniche di barriera Jujutsu Kaisen: classifica di tutte e cinque, dalla più debole alla più forte

Tende e Veli

Gojo, Yuta e Maki all'interno del velo in Jujutsu Kaisen 0 (Immagine via MAPPA)
Gojo, Yuta e Maki all’interno del velo in Jujutsu Kaisen 0 (Immagine via MAPPA)

I veli, comunemente chiamati anche tende, sono la tecnica di barriera iniziale esposta nella serie Jujutsu Kaisen. Questa tecnica, ampiamente utilizzata, forma una cupola protettiva che maschera tutto ciò che si trova al suo interno dalla visibilità esterna. Trasformando il cielo all’interno della barriera in notte, induce gli spiriti maledetti a rivelarsi.

Mentre gli stregoni jujutsu lavorano per esorcizzare le maledizioni, Curtains si dimostra uno strumento prezioso per mantenere la segretezza dal mondo esterno. La sua versatilità consente la personalizzazione con Binding Vows e l’incarico ad altri tramite l’uso di talismani, come dimostrato durante l’arco dell’incidente di Shibuya.

Nonostante la loro funzione di barriera, le tende sono spesso considerate il tipo di tenda più vulnerabile, a causa del loro fragile involucro esterno, che può essere facilmente distrutto se si applica una forza sufficiente o se si soddisfano determinati requisiti, come la distruzione dei talismani.

Barriere di dominio

In Jujutsu Kaisen, le barriere sono essenziali per tutti i domini, come le espansioni di dominio, le amplificazioni di dominio e i domini semplici. La maggior parte delle espansioni di dominio ha uno strato esterno rinforzato e sferico, ma ci sono alcune eccezioni, come il Malevolent Shrine di Sukuna, che presenta una barriera aperta.

La creazione di barriere crea un ambiente artificiale che si sovrappone allo spazio naturale, un’abilità difficile anche per gli stregoni esperti. Di conseguenza, la padronanza delle tecniche di barriera è fondamentale non solo per lanciare domini potenti, ma anche per renderli resistenti alla distruzione.

3) Barriere vuote

Choso e Kenjaku all'interno di una barriera vuota (Immagine via Gege Akutami/Shueisha)
Choso e Kenjaku all’interno di una barriera vuota (Immagine via Gege Akutami/Shueisha)

Le Empty Barriers sono opportunamente chiamate così perché sono principalmente vuote all’interno dei loro perimetri. Sono costruite con pannelli esagonali lungo i loro bordi, consentendo a un esperto utilizzatore di tecniche di barriera di controllarle a sua discrezione. Un esempio di ciò si vede con Tengen, che ha utilizzato più Empty Barriers sopra le Tombe del Corridoio Stellare, possedendo la capacità di aprirle o rimuoverle a seconda delle necessità.

Nel capitolo 202 di Jujutsu Kaisen, Kenjaku ha usato i suoi poteri per trasformare uno spazio in un cinema per condividere il suo piano con Choso durante il loro confronto con Tengen e Yuki Tsukumo. La creazione e la manipolazione di queste barriere richiede grande abilità e controllo, rendendole difficili da entrare, uscire o modificare.

Barriere pure

Le Pure Barriers di Tengen, note per la loro ampia protezione e il loro significato fondamentale nella stregoneria del jujutsu, sono molto più apprezzate delle barriere standard. Di conseguenza, Tengen è responsabile del mantenimento di molteplici Pure Barriers in tutto il Giappone, che servono ad amplificare le tecniche di barriera dei leader del Jujutsu High e a sottomettere efficacemente gli spiriti maledetti.

Il Palazzo Imperiale, la Tomba della Stella, il Mausoleo Yamakuni a Kyoto e la Montagna Sacra di Hida sono le quattro Barriere Pure cruciali in Giappone. Queste barriere dividono il paese in est e ovest e, senza di esse, gli stregoni affronterebbero sfide significative nella gestione dell’energia e degli spiriti maledetti. Dovrebbero affidarsi a tentativi ed errori, con un futuro incerto davanti a sé.

Ciò la rende la Tecnica Barriera più potente, svolgendo un ruolo essenziale nel regno del jujutsu.

1) Barriere Bon

Nonostante la sua reputazione di tecnica di barriera più forte, le Pure Barriers sono superate in potenza dalle Bon Barriers. Queste barriere servono come fondamento per il Culling Game, utilizzando le Pure Barriers di Tengen come base. Ogni colonia nel Culling Game è costruita su queste formidabili Bon Barriers.

Nonostante avesse la possibilità di liberare le barriere e porre fine al Culling Game, Tengen avrebbe dovuto sacrificare mille anni di progressi nella battaglia contro le maledizioni.

  • Gojo potrebbe aver davvero maledetto Geto fin dalla nascita, e Jujutsu Kaisen lo ha sempre accennato
  • Ogni morte di Jujutsu Kaisen finora nell’ordine in cui è avvenuta
  • L’epilogo di My Hero Academia potrebbe aver distrutto ciò che ha reso la serie di Horikoshi così unica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *