Andrew Tate celebra un’importante vittoria in tribunale nel caso di tratta di esseri umani
Il 19 novembre 2024, la controversa figura di Internet Andrew Tate ha condiviso notizie entusiasmanti riguardanti il suo caso di tratta di esseri umani in corso. Crede che una sentenza significativa della Corte d’appello di Bucarest sia pronta a “cambiare tutto” per lui e suo fratello, Tristan Tate.
Sentenza della Corte a favore dei Tates
La Corte d’appello di Bucarest ha stabilito di escludere alcune prove dal caso dell’accusa contro i Tate. Questa sentenza ha un impatto specifico sulle testimonianze di due presunte vittime, nonché sulle dichiarazioni rilasciate dagli stessi Tate. La corte ha ritenuto queste dichiarazioni “inammissibili”, evidenziando diverse incongruenze nelle prove presentate, tra cui:
- Informazioni insufficienti sui beni sequestrati.
- Incapacità di spiegare adeguatamente le accuse alla presunta vittima.
- Resoconti imprecisi delle azioni intraprese dalle sospettate coinvolte nel caso.
La decisione della corte indica che la sentenza verrà inoltrata al DIICOT (Direzione per le indagini sulla criminalità organizzata e il terrorismo) per affrontare queste irregolarità nell’atto di accusa. Hanno una finestra temporale di cinque giorni per decidere se perseguire le accuse o archiviare del tutto il caso, secondo Reuters .
La risposta di Andrew Tate
Dopo aver appreso della sentenza, Tate ha espresso il suo trionfo sui social media. Ha affermato che la narrazione dell’accusa era basata su “bugie” destinate a distruggere lui e suo fratello. In un post su X, ha affermato:
TATESFREETutto ciò che i nemici hanno stampato sui media erano bugie. L’accusa sapeva che erano bugie. Sapevamo che erano bugie. Eravamo destinati a morire prima di arrivare qui. Hanno cercato di spezzarci. Volevano che fossimo distrutti, volevano che avessimo paura, ma abbiamo reagito. Era un gioco di… pic.twitter.com/7SRQpbxyBd
– Andrew Tate (@Cobratate) 19 novembre 2024
In un video di follow-up, ha ribadito: “Si scopre che stavo dicendo la verità dall’inizio. La corte suprema della Romania ha appena stabilito che le prove raccolte contro di me sono illegali”. Ha affermato che, nonostante le sfide affrontate, lui e Tristan hanno vissuto “un’avventura infernale” e ha proclamato: “Sarò libero molto presto”.
Restituzione delle attività e passaggi successivi
Questo annuncio arriva subito dopo i recenti sviluppi in cui i fratelli Tate hanno visto la restituzione di beni per un valore di 40 milioni di dollari, che includono in particolare la collezione di auto di lusso di Andrew. Mentre la situazione si evolve, le implicazioni della decisione della corte sulle accuse contro i Tate restano da vedere.
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