Gli appassionati di K-pop attendono con ansia il culmine dell’anno con una serie di premi e festival musicali. Questi eventi tradizionalmente presentano performance e collaborazioni uniche che i fan aspettano con ansia. Tuttavia, negli ultimi anni si sono verificate crescenti preoccupazioni circa la qualità decrescente di questi eventi, in particolare nel 2022.
Motivi dietro gli eventi di fine anno poco brillanti del 2022
Diminuzione della presenza di artisti veterani
Un cambiamento notevole nel 2022 è stata la notevole assenza di personaggi di spicco delle generazioni precedenti. Le icone della seconda e terza generazione, come BTS e BLACKPINK, erano assenti dalle cerimonie di premiazione e dai festival, lasciando spazi riempiti principalmente da idoli di quarta generazione e talenti emergenti. Questo cambiamento ha contribuito a far percepire che gli eventi mancano del potere delle star e dell’entusiasmo degli anni passati.
Questa mancanza di presenza di star ha avuto un impatto notevole sul coinvolgimento del pubblico e sulle discussioni sui social media che circondano questi eventi. Ad esempio, i Melon Music Awards (MMA) del 2022, una delle cerimonie più stimate della Corea, hanno registrato una riduzione visibile delle presenze, con molti posti vuoti attribuiti all’assenza di grandi gruppi di fan. Inoltre, le discussioni online si sono concentrate principalmente sui vincitori dei premi piuttosto che sulle esibizioni stesse.
Inoltre, le cerimonie di fine anno non avevano i palcoscenici spettacolari e le performance di alto valore produttivo che i fan si aspettavano. Persino il venerato MAMA, noto per le sue produzioni esplosive, non è riuscito a offrire momenti salienti accattivanti, principalmente a causa delle sfide logistiche associate alla sua organizzazione all’estero, con conseguente insufficiente tempo di preparazione per gli idoli.
Negli anni precedenti, il pubblico è stato deliziato da performance visivamente sbalorditive e meticolosamente realizzate. Sfortunatamente, il 2022 ha visto un calo significativo nella qualità e nell’entusiasmo di questi palchi, con molte performance rovinate da lip-syncing e remix poco ispirati, che hanno portato a un’esperienza di intrattenimento diluita.
Nonostante l’assenza di nomi affermati, la rosa di artisti ai premi di fine anno 2022 ha visto la partecipazione di promettenti talenti con risultati notevoli. Mentre molti fan hanno espresso delusione, sono rimasti sostenitori desiderosi di assistere a performance dinamiche di queste stelle emergenti. Tuttavia, la relativa inesperienza di molti di questi gruppi esordienti ha ostacolato la loro capacità di catturare il pubblico in modo comparabile ai loro predecessori.
Collaborazioni e cover scadenti
Le performance collaborative sono solitamente tra i momenti salienti delle celebrazioni di fine anno, ma il 2022 non ha soddisfatto le aspettative. Molte delle collaborazioni attese sono cadute nel vuoto, non riuscendo a offrire l’entusiasmo che i fan avevano sperato.
Le cover di successi classici, che un tempo spiccavano durante eventi come l’SBS Gayo Daejeon, non hanno avuto l’impatto visto negli anni precedenti, anche con la partecipazione di gruppi femminili di quarta generazione. L’esitazione di molti artisti esordienti a mostrare appieno il loro carisma ha portato a performance prive di climax memorabili, portando a percezioni di mediocrità, come si vede in alcune reazioni dei netizen.
L’attesissimo palcoscenico collaborativo del MAMA 2022, che mirava a unire le rinomate esordienti di quarta generazione, si è rivelato un’esibizione semplicistica priva di integrazione coesa. La performance è stata rovinata da preparativi affrettati, scenografie poco ispirate e interazione minima tra gli artisti. Il pubblico ha notato una disconnessione nelle performance dovuta a costumi di scena contrastanti e poca energia collaborativa, sminuendo l’essenza di una vera collaborazione.
A complicare ulteriormente le cose, le rivalità generazionali spesso limitano le collaborazioni, poiché gli artisti più nuovi sembrano diffidenti nei confronti di potenziali conflitti con i fan. Questa tendenza di interazioni caute è diventata sempre più comune, soffocando la chimica organica che caratterizzava le precedenti collaborazioni K-pop.
Uno spiraglio di speranza per gli eventi futuri
Nonostante il calo di interesse per gli eventi K-pop di fine anno, la prossima stagione dei premi del 2024 offre prospettive promettenti.
La scaletta per i prossimi MAMA Awards include diversi artisti veterani la cui presenza dovrebbe elevare il profilo dell’evento. In particolare, G-Dragon ha confermato la sua presenza, suscitando entusiasmo tra i fan, soprattutto con la possibilità di una reunion dei BIGBANG, dato che ha stuzzicato l’entusiasmo per una nuova canzone con altri membri.
Inoltre, Rosé delle BLACKPINK è pronta a unirsi alla line-up del secondo giorno, dove probabilmente presenterà il suo ultimo singolo insieme alla superstar Bruno Mars. L’inclusione di questi artisti di alto profilo porta un rinnovato ottimismo per il MAMA 2024, suggerendo una potenziale rinascita di performance coinvolgenti nel panorama K-pop.
In conclusione, nonostante gli eventi dell’anno passato abbiano lasciato molto a desiderare, resta la speranza per il futuro delle cerimonie di premiazione del K-pop, poiché i fan non vedono l’ora di vedere alcuni dei loro artisti preferiti salire ancora una volta sul palco.
Fonte: k14
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