Asmongold ha dovuto affrontare il ban di Twitch in seguito alle sue controverse dichiarazioni sulla Palestina, in cui ha espresso di non provare “alcuna simpatia” per il suo popolo e lo ha descritto come “individui terribili”.
Queste dichiarazioni sono emerse durante la trasmissione del 14 ottobre sul suo account alternativo, zackrawrr.
In quella discussione, ha etichettato la cultura associata alla Palestina come “inferiore” e ha affermato che è in netto contrasto con i valori occidentali.
Ha ulteriormente chiarito: “No, non mi dispiace per loro, non mi interessa. Non li sostengo”.
Gli spettatori e gli altri streamer hanno subito condannato le sue affermazioni, chiedendo di agire contro di lui. Un utente, brookeab, ha chiesto direttamente a Twitch, affermando: “Questo è semplicemente razzismo assoluto… Agisci”.
Questo è semplicemente razzismo @Twitch @TwitchSupport fate qualcosa
— brooke (@brookeab) 14 ottobre 2024
Un’altra streamer, Kaceytron, ha stilato un elenco delle violazioni dei Termini di servizio di Twitch che, secondo lei, sarebbero state commesse da Asmongold.
Tra queste violazioni rientrano, tra le altre, l’incitamento o la promozione della violenza contro un gruppo protetto, narrazioni disumanizzanti sui membri del gruppo e la diffusione di teorie del complotto che etichettano determinati individui o gruppi come intrinsecamente malvagi.
In risposta, Asmongold ha rilasciato delle scuse poche ore dopo, affermando: “Ripensandoci, sono stato fin troppo duro riguardo alla situazione in Palestina. Le mie scuse. Nessuno merita che la propria vita venga rovinata, anche se le proprie opinioni mi sembrano regressive”.
Ripensandoci, sono stato fin troppo stronzo per quanto riguarda la questione della Palestina. Colpa mia. Ovviamente nessuno merita di vedersi distrutta la vita, anche se fa cose o ha opinioni che trovo regressive. Voi ragazzi meritate di più di me che dico stronzate del genere, farò di meglio.
— Zack (@Asmongold) 15 ottobre 2024
Il giorno seguente, il 15 ottobre, Asmongold ha ricevuto un ban sul suo account zackrawrr, che tecnicamente è un profilo secondario. Il suo account principale rimane attivo, anche se non lo usa per lo streaming da oltre un anno.
Secondo le linee guida di Twitch, potrebbe affrontare un’ulteriore sospensione per aver tentato di eludere il ban trasmettendo in streaming sul suo account principale. Non è ancora chiaro se Twitch imporrà un ban anche a quell’account.
Attualmente, lo stato di questo ban, se temporaneo o permanente, rimane poco chiaro e Asmongold non ha ancora rilasciato una dichiarazione in merito. Se il ban dovesse durare, potrebbe prendere in considerazione piattaforme alternative per il suo streaming, seguendo le orme di altri streamer come Adin Ross, che sono stati anch’essi rimossi da Twitch.
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