Attacco su Titano: in che modo il finale dell’anime era diverso dal manga

Punti salienti

  • Il finale dell’anime apporta sottili aggiustamenti che attenuano il finale, introducendo un dialogo esteso tra Armin ed Eren che approfondisce la loro complessa relazione ed esplora le loro emozioni e scelte.
  • L’anime estende la scena della cabina tra Eren e Mikasa, fornendo un’esplorazione più completa della loro dinamica e offrendo una chiusura alla loro relazione.
  • L’anime si discosta dal manga nella trama post-salto temporale, garantendo a Levi e al suo gruppo un ruolo più integrale negli sforzi di recupero e introducendo una toccante sottotrama per Gabi e Falco che simboleggia la crescita e la speranza.

Dopo un viaggio straordinario durato più di un decennio, L’Attacco dei Giganti ha raggiunto il tanto atteso finale. Le emozioni erano forti e i confronti tra la versione anime e quella manga erano inevitabili. Nel corso della sua corsa, l’anime si è discostato dal materiale originale un paio di volte, con cambiamenti che vanno da linee temporali alterate a ruoli ampliati per personaggi amati come Sasha e Falco.

Il manga, d’altra parte, ha approfondito i retroscena di Armin e del clan Ackerman , presentando anche Mikasa come personaggio proprio e non così ossessionato da Eren come nell’anime. Sebbene queste differenze possano essere considerate minori nel progetto generale, hanno comunque lasciato il segno nella narrazione. Il finale dell’anime continua questa tendenza introducendo sottili aggiustamenti, rendendo il finale più fluido.

Scena tra Eren e Armin

Modifiche al dialogo

Eren e Armin in piedi uno accanto all'altro AOT

Uno dei cambiamenti più importanti tra l’anime e il manga è incentrato sulla scena con Armin ed Eren. L’ anime estende questo dialogo , fornendo agli spettatori un esame più completo della dinamica tra questi due personaggi.

Armin si assume un grado maggiore di responsabilità per la devastazione del mondo, riconoscendo il suo ruolo nel piantare i semi della sete di libertà di Eren introducendolo ai libri durante la loro infanzia. Inoltre, l’anime ritrae la comprensione di Armin delle motivazioni alla base del Rimbombo e presenta una scena aggiuntiva in cui rassicura Eren, sottolineando il loro destino condiviso di incontrarsi un giorno all’inferno .

Al contrario, il manga ha un approccio leggermente diverso. Mentre Armin continua a non essere d’accordo con le scelte di Eren, esprime gratitudine per la volontà di Eren di diventare un assassino di massa per salvaguardare Paradis. Questa scena, omessa nell’anime, sottolinea la complessità della loro relazione.

Un’altra scena omessa vede Eren che spiega come, anche se avesse saputo che i suoi amici non sarebbero stati in grado di fermarlo, avrebbe proceduto con il Rumbling . La loro scena si conclude con Eren che trasmette la sua incertezza sul futuro e assegna il ruolo di salvatore dell’umanità ad Armin invece del commento dell’incontro all’inferno da parte di quest’ultimo.

Armin con in mano una conchiglia insanguinata AOT

L’anime si differenzia ulteriormente introducendo un elemento più grafico e viscerale durante la conversazione tra i due. I personaggi conversano in un mare di sangue , diretta conseguenza del Rumbling. L’azione simbolica di Eren di raccogliere una manciata di capelli e denti sottolinea le cupe conseguenze delle sue azioni, mentre il recupero da parte di Armin della sua conchiglia dal sangue, piuttosto che dalla sabbia come raffigurato nel manga, contribuisce a creare un’atmosfera morbosa.

Inoltre, l’anime incorpora l’osservazione autoironica di Eren, etichettandosi come un idiota mentre è alle prese con il peso delle sue azioni orribili. Questi cambiamenti contribuiscono a un’esplorazione più approfondita delle emozioni del personaggio e delle ramificazioni delle sue scelte.

Scena nella cabina di Eren e Mikasa

Esteso nell’anime

Attacco al Titano Eren Jaeger e Mikasa Ackermann

Quando si arriva al momento in cui Eren e Mikasa si ritrovano in una cabina , è fondamentale comprendere lo scopo narrativo sottostante. Questo è il modo di Ymir di dimostrare a Mikasa cosa sarebbe potuto accadere se Eren avesse ascoltato il suo consiglio e avesse scelto di sfuggire al suo destino attuale. Sebbene non siano state introdotte modifiche significative in questa scena particolare, l’adattamento dell’anime estende attentamente la durata del tempo trascorso insieme da Eren e Mikasa . Questa estensione garantisce ai fan un’esplorazione più completa della complessa relazione tra questi due personaggi, fornendo in definitiva un senso di chiusura alla loro dinamica.

Gli ordini della regina Historia

Omesso dall’anime

Storia della regina AOT

Dopo un salto temporale di diversi anni, vediamo Armin, Reiner, Jean, Pieck, Connie e Annie su una nave diretta verso l’ isola di Paradis come ambasciatori di pace. Il gruppo era incerto su cosa aspettarsi lì, poiché tradirono tutti, distrussero le mura della città e furono responsabili della morte di Eren. Pieck scherza addirittura dicendo che non si sorprenderebbe se la loro nave fosse affondata.

Il finale dell’anime mostra i personaggi incerti riguardo al futuro, con Annie che definisce addirittura i negoziati di pace un tentativo di suicidio . Armin continua rassicurando tutti che come parte del Reggimento Scout e sognatori per tutta la vita che non sanno quando smettere, potranno condividere la storia di Eren con tutti.

Nel manga, dopo che Pieck ha espresso le sue preoccupazioni, Connie è quella che interviene e calma tutti, ricordando loro che la Regina Historia ha le loro spalle . Dopo il Rimbombo, dà ordine che le famiglie di Jean e Connie rimangano illese, e Connie rassicura il gruppo che avrebbe dato gli stessi ordini per loro. In entrambe le versioni, però, assistiamo a un gruppo incerto che lotta per la pace.

Salto temporale

Esteso nell’anime

Levi distribuisce caramelle ai bambini

Sia nell’anime che nel manga dopo il salto temporale, agli spettatori viene fornito uno sguardo alle vite e alle attività dei vari personaggi. Emerge però una differenza significativa tra i due media. Nel manga, i lettori assistono a Levi , accompagnato da Onyankopon , Gabi e Falco , che intraprendono un viaggio in una città che ricorda l’Inghilterra, suggerendo la loro ritrovata libertà ed esplorazione del mondo.

Al contrario, l’adattamento anime diverge da questa narrazione, offrendo a Levi e al gruppo un ruolo più integrale. Scelgono di restare indietro e di partecipare agli sforzi di ripresa post-rimbombo . Levi compie un gesto commovente, distribuendo dolciumi ai bambini. Onyankopon viene raggiunto da Yelena mentre trasportano casse piene di palle da baseball e guanti destinati alla distribuzione tra i più giovani. Mentre maneggia le casse, si può vedere Yelena versare lacrime, suggerendo la sua incrollabile fiducia nell’obiettivo di Zeke .

Inoltre, l’anime introduce una toccante sottotrama per Gabi e Falco mentre condividono l’esperienza di piantare un albero insieme, a simboleggiare la crescita e la speranza in seguito. Questa deviazione nell’adattamento dell’anime offre una prospettiva unica sulle attività dei personaggi e sul loro contributo al mondo post-rumoroso.

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