Il popolare thriller Netflix, Baby Reindeer, è ispirato all’esperienza di vita reale di Richard Gadd in cui è stato perseguitato. Questo ci porta a chiederci: dov’è attualmente “Martha Scott”?
La serie limitata in sette parti racconta la storia di Donny (interpretato da Gadd), un comico e barista in difficoltà che interpreta un ruolo autobiografico nello spettacolo che ha anche scritto e diretto. Il semplice gesto di offrire una tazza di tè gratuita a una donna che piange si rivela un grave errore per Donny.
Martha Scott (interpretata da Jessica Gunning) è una presenza implacabile nella sua vita, che lo perseguita come un brutto sogno senza fine. È costantemente confrontato con lei al pub, per strada, attraverso continue e-mail e telefonate e persino aggressioni fisiche, che alla fine lo portano a chiedere aiuto alle autorità.
Poiché la serie Netflix è ispirata all’incontro personale di Gadd con uno stalker, numerosi spettatori potrebbero interrogarsi sul destino di Martha Scott nella realtà. Tuttavia, la verità non è così semplice. Ecco cosa devi capire.
Il destino di “Martha” in Baby Reindeer
Sebbene ispirato a una storia vera, Baby Reindeer presenta un personaggio immaginario di nome Martha Scott che funge da rappresentazione dello stalker di Gadd. Mentre lo spettacolo la ritrae mentre riceve una pena detentiva, Gadd ha scelto di non rivelare alcuna informazione personale sul suo vero stalker, incluso il nome, l’età o il luogo in cui si trova attualmente.
Martha invia a Donny un messaggio vocale molto minaccioso nell’ultimo episodio. Il giorno successivo, viene presa in custodia e condannata a nove mesi per aver molestato sia Donny che i suoi genitori.
Parlando al Times della serie, Gadd ha spiegato che il suo stalker è stato “risolto”, ma si è astenuto dal condividere ulteriori dettagli. Ha ammesso di provare emozioni contrastanti riguardo alla situazione e ha espresso esitazione nel punire qualcuno che era mentalmente instabile mandandolo in prigione.
Vale la pena notare che ogni email sullo schermo presente nella storia di Baby Reindeer è autentica, compresi i frequenti errori di battitura.
Secondo GQ, il creatore dello spettacolo, Richard Gadd, ha sottolineato l’importanza di rimanere fedeli alla verità emotiva della storia. Ha ammesso di aver apportato i cambiamenti necessari per il bene della struttura e per proteggere gli altri, ma crede che non si sia mai allontanato troppo dalla verità fondamentale.
Gadd è stato interrogato sulla potenziale reazione del suo stalker alla visione del film. Ha espresso incertezza, affermando che le sue risposte erano imprevedibili e che era un individuo unico. Per garantire il suo anonimato, è stata mascherata al punto che lui dubita che si riconoscerebbe. Ha chiarito che il film ritrae una verità emotiva piuttosto che una rappresentazione fattuale di lei.
Baby Reindeer è attualmente disponibile per lo streaming su Netflix. Inoltre, puoi scoprire altri programmi imminenti che saranno disponibili per lo streaming ad aprile, nonché documentari sul vero crimine che vale la pena aggiungere alla tua lista di controllo.
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