Baek Yerin sostiene che la colonna sonora di “Love Next Door” di Ha Sungwoon plagia “0310”

Baek Yerin sostiene che la colonna sonora di “Love Next Door” di Ha Sungwoon plagia “0310”

Il famoso solista e cantautore Baek Yerin si è rivolto su Instagram al team musicale dietro l’ultima colonna sonora di Ha Sungwoon, accusandolo di aver plagiato la sua canzone.

Sul suo account Instagram, Yerin ha sorpreso i suoi fan condividendo la colonna sonora ufficiale di Ha Sungwoon “What Are We”, che funge da tema per il popolare dramma romantico “Love Next Door”, uscito il 4 settembre.

A prima vista, sembrava che stesse promuovendo la traccia. Tuttavia, un esame più attento della sua didascalia ha lasciato molti fan perplessi.

“Deve fare schifo copiare. Mi dispiace. Se vuoi una canzone come la mia, per favore chiedimela.”

Yerin sostiene che la colonna sonora presenti una sorprendente somiglianza con la sua famosa canzone “O310”, pubblicata cinque anni fa nel 2019 come parte del suo album “Every Letter I Sent You”.

Molti ascoltatori hanno notato che l’intro di chitarra di entrambe le canzoni era notevolmente simile, portando inizialmente i fan a credere che entrambi i video musicali potessero essere tratti dalla stessa canzone.

Gli internauti coreani hanno criticato il team di produzione per questo approccio “ingiusto”, esortandoli a scusarsi e a riconoscere il giusto riconoscimento a Baek Yerin per il suo lavoro.

Nel frattempo, i fan di Ha Sungwoon, noti come HA:NEUL, stanno incoraggiando gli altri a non rivolgere la loro rabbia al cantante, sottolineando che sta semplicemente eseguendo la colonna sonora e non è coinvolto nel processo di composizione o produzione.

Un post condiviso da instagram

Un post condiviso da instagram

Ecco alcune delle reazioni :

  • “Wow, quando l’ho sentito per la prima volta, ho pensato anch’io che fosse ‘0310’.”
  • “Se Baek Yerin lo denuncia, allora deve trattarsi di plagio.”
  • “L’ho ascoltato e mi sembra un remake.”
  • “Non so molto sulle somiglianze musicali, ma quando l’ho ascoltata, ho pensato che fosse troppo simile.”

Fonte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *