Giocatori di Baldur’s Gate 3 storditi da un articolo vecchio di decenni sul sequel cancellato

Giocatori di Baldur’s Gate 3 storditi da un articolo vecchio di decenni sul sequel cancellato

Di recente, i giocatori di Baldur’s Gate 3 hanno avuto la possibilità di dare un’occhiata al passato con la ricomparsa di un articolo del 2004 che descriveva dettagliatamente un tentativo di sequel del gioco, pianificato decenni fa.

Il viaggio verso l’uscita di Baldur’s Gate 3 nell’agosto 2023 è stato lungo, abbracciando 23 anni da Baldur’s Gate 2: Shadows of Amn al sequel acclamato dalla critica di Larian Studios.

Nonostante Larian non sia stato il primo a provare un sequel delle due missioni di Dungeons & Dragons di BioWare, i nuovi fan stanno ora scoprendo il vasto passato dei senza successo Baldur’s Gate 3 attraverso una vecchia rivista portata alla luce da un fan devoto di vent’anni fa.

Un’immagine dell’articolo della rivista sul subreddit BaldursGate3 è stata condivisa dall’utente Reddit ebrum2010.

Ho trovato questa rivista per PC Gamer vecchia di 20 anni con un articolo BG3 di u/ebrum2010 in BaldursGate3

L’articolo, pubblicato nell’edizione di ottobre 2004 di PC Gamer, faceva parte della celebrazione del trentesimo anniversario di D&D. Il gioco sta attualmente celebrando il suo cinquantesimo anniversario.

A questo punto, è evidente che Baldur’s Gate 3 aveva già incontrato difficoltà durante la sua produzione, poiché l’articolo menzionava il gioco scartato “Jefferson” di Black Isle Studios.

La maggior parte dell’articolo si concentra sugli sforzi di Atari per sviluppare Baldur’s Gate 3, che in seguito portarono a una partnership con Obsidian Entertainment.

Nell’articolo, Atari e il produttore esecutivo John Hight garantiscono un gioco su larga scala paragonabile ai giochi precedenti, insieme a un vasto ambiente di gioco pieno di personaggi memorabili.

Curiosamente, l’articolo presenta anche un’immagine tratta dal motore Dragon Age di BioWare, che offre un’anteprima di un franchise che non sarebbe uscito prima di altri cinque anni.

Inoltre, c’è un senso di stupore e curiosità tra gli appassionati di Baldur’s Gate 3 riguardo alla scoperta unica del poster. Molti esprimono anche la loro gratitudine per il fatto che le cose siano andate come sono andate. Come ha affermato un individuo: “Onestamente, sono sollevato che gli altri studi non abbiano funzionato e alla fine ci siamo ritrovati con il gioco che abbiamo adesso”.

Nonostante le anticipazioni di Atari sul fatto che Minsc sarebbe tornato per il loro sequel, molti sono stati contenti di vedere che è comunque apparso in Baldur’s Gate 3 di Larian.

In definitiva, nonostante il fatto che sia la versione di Baldur’s Gate 3 di Atari che quella di Black Isle siano considerate tra i più grandi “cosa sarebbe successo se” nella storia dei videogiochi, è difficile per chiunque sentirsi deluso quando si considera l’eccezionale qualità del gioco di Larian Studios.

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