la rivisitazione di Battlestar Galactica di Roger D. Moore ha affascinato il pubblico con la sua narrativa avvincente. La sua popolarità ha portato a numerosi spin-off; tra questi, l’accattivante prequel Caprica. Ambientato sessant’anni prima degli eventi dell’iconica serie del 2004, Caprica approfondisce le origini di una potente fazione religiosa monoteista conosciuta come i Soldati dell’Uno (STO).
In un contesto di crescenti tensioni e conflitti religiosi, la STO è emersa come una forza da non sottovalutare, rimodellando il tessuto stesso delle Dodici Colonie. Il loro tentativo di “scacciare i molti dei” gettò i semi di un conflitto ideologico che si sarebbe riverberato nella tradizione di Battlestar Galactica.
Dall’autodifesa all’offesa
I Soldati dell’Uno inizialmente presero vita su Gemenon. In questo mondo, il concetto di teologia monoteista incontrò veementi obiezioni. Minacciando i movimenti terroristici che sostenevano le credenze politeistiche, la STO difese una piccola enclave nella catena montuosa di Gramadas, sede della loro chiesa e dei loro anziani. Col passare del tempo, le loro credenze monoteistiche si diffusero in altre colonie e la STO ne seguì l’esempio.
Alla fine, la STO aveva guadagnato abbastanza forza per passare da una posizione difensiva a una offensiva. Hanno lanciato i propri attacchi terroristici al pacifico mondo di Caprica. Tuttavia, le loro attività sono diventate clandestine dopo che le autorità hanno avviato operazioni di polizia per scoprire le loro operazioni, lasciando la popolazione all’oscuro della vera natura di questa organizzazione clandestina.
La leadership della STO è ancora incentrata su Gemenon, governato da una figura misteriosa conosciuta come “La Madre”. Questo leader religioso tiene le redini della chiesa e mantiene relazioni diplomatiche con varie fedi politeiste, con grande dispiacere di molti all’interno della STO. Tra coloro che non erano contenti di ciò c’era la sorella Clarice Willow.
Clarice Willow è la direttrice dell’Accademia Atena su Caprica, dove è il leader della STO in quella colonia. Inizialmente, fece rapporto a Barnabas Greeley, ma in seguito organizzò un colpo di stato su Gemenon, che le valse la leadership di tutte le cellule STO su Caprica. Tra le sue reclute c’erano Lacy Rand, Ben Stark, Zoe Graystone, Keon Gatwick, Pann e Hippolyta.
La tragedia è avvenuta quando un esodo pianificato di membri della STO verso Gemenon ha preso una svolta inaspettata. Ben Stark, indossando un giubbotto suicida, lo fece esplodere su Maglev 23, provocando la morte di Zoe Graystone e di se stesso. Sorella Willow ha definito questo incidente “prematuro” e “non autorizzato”. Tuttavia, subito dopo, ha avuto luogo un secondo attacco contro un edificio vuoto a Caprica City, lasciando le persone in stato di shock. .
Clarice Willow e Barnabas Greeley, i leader iniziali di due fazioni STO a Caprica City, furono coinvolti in un conflitto, che portò persino al tentativo di Barnabas di assassinare Clarice. Questo conflitto interno alla fine spinse Clarice a cercare rifugio nel quartier generale della chiesa su Gemenon. Lì, ha presentato un piano radicale per un attacco suicida all’Atlas Arena di Caprica City.
Clarice ha introdotto il concetto di utilizzare gli olobandi per creare avatar per i bombardieri deceduti. Credeva che questo potesse essere un potente strumento di reclutamento consentendo alle persone di assistere all’aldilà mentre erano ancora in vita. Le sue idee disturbarono uno degli anziani della chiesa, Obal Ferras, che chiese il permesso alla Madre di eliminare Clarice. La richiesta fu accolta, ma Clarice riuscì a sconfiggere Ferras, unendo gli altri membri della STO alla sua causa, e successivamente uccidendolo. La Madre, sebbene chiaramente angosciata, permise con riluttanza a Clarice di prendere il comando di tutte le cellule STO su Caprica. Clarice ritornò a Caprica, eliminando Barnabas e i suoi fedeli seguaci.
Il disfacimento della STO
Lacy Rand, originariamente membro della fazione di Barnabas, fu inviata da Clarice a Gemenon nel tentativo di dare a Lacy “tempo per riflettere”. Ironicamente, questa decisione portò alla caduta finale della leadership della STO su Caprica. Lacy era rimasta delusa dallo spietato programma di addestramento della STO. Riuscì a reclutare robot Cylon U-87 e, insieme ai suoi compagni reclute, guidò un colpo di stato contro la leadership della STO e della Monad Church. La sua rivolta ebbe successo e la portò a diventare lei stessa una reverenda madre.
Con il controllo su tutte le risorse STO su Caprica, Clarice Willow iniziò i preparativi per l’apoteosi e l’attacco terroristico all’Atlas Arena. Queste operazioni, tuttavia, furono vanificate dalle azioni dei Graystone, paralizzando la cella di Clarice senza raggiungere il loro obiettivo dell’apoteosi. Tuttavia, Clarice sopravvisse e spostò la sua attenzione sulla conversione dei Cylon, esortandoli a ribellarsi contro i loro creatori umani.
Tornando su Gemenon in cerca di supporto, Clarice scoprì che Lacy Rand aveva preso le redini della STO. Come nuovo leader della Chiesa Monade, Lacy ha espresso animosità nei confronti di Clarice. L’agenda violenta della STO sembrava essere in sospeso, con la fazione di Lacy che preferiva mezzi non violenti.
La rivolta dei Cyloni
Negli anni successivi all’attacco all’Atlas Arena, Clarice Willow continuò a sostenere il terrorismo mentre prestava servizio in segreto come sacerdotessa monoteista. Ha riconosciuto la sensibilità della razza Cylon emergente. Questa convinzione era condivisa da Lacy Rand, che ora era considerata la Beata Madre. Willow invitò i Cylon ai suoi sermoni del V-World, profetizzando una violenta ribellione degli schiavi. Questo sostegno all’estremismo tra i Cyloni alla fine portò allo scoppio della Guerra dei Cyloni.
L’importanza della STO nella storia di Battlestar Galactica
Caprica ha segnato un significativo allontanamento dalla serie madre, con Ronald D. Moore che ha sottolineato l’importanza di non replicare la formula di Battlestar Galactica. La serie prequel esplorava una società che stava andando fuori controllo, guidata dal successo e dall’ambizione. Secondo Moore, ciò forniva un contrasto convincente con le lotte post-apocalittiche rappresentate nella serie originale:
Parla di una società che sta perdendo il controllo con uno scintillio selvaggio negli occhi.
In effetti, i Soldati dell’Uno hanno svolto un ruolo vitale nello sviluppo della fede monoteistica nelle Dodici Colonie e nei suoi eventuali conflitti. Sebbene Caprica possa differire dalla serie madre, la sua esplorazione dell’estremismo religioso e degli sconvolgimenti sociali offre una comprensione più profonda dell’intricato e avvincente mondo di Battlestar Galactica.
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