Bernie Sanders è stato ospite su Twitch e la sua apparizione è iniziata con un colpo di scena: lo streamer Sykkuno è entrato nella sessione sfoggiando un avatar VTuber, cosa che ha lasciato il politico un po’ perplesso.
Mentre il conto alla rovescia per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti si intensifica, il crescente potere degli influencer del gaming è evidente tra i principali politici che cercano di catturare l’interesse del pubblico. In particolare, Donald Trump è apparso in precedenza sullo streaming di Adin Ross, seguito dal comizio di Tim Walz, trasmesso insieme al gameplay di World of Warcraft.
Questa volta è stato il turno di Bernie Sanders, il quale, nonostante si sia cimentato nello streaming da quando ha lanciato il suo canale Twitch nel 2019, tra le sue apparizioni più recenti ci sono state collaborazioni con Valkyrae, Pokimane, Sykkuno e AustinShow.
Inizialmente, i noti streamer si sono presi del tempo per presentarsi, ma la presentazione di Sykkuno non è avvenuta in modo così fluido come previsto.
Ha optato per un modello VTuber a causa di un “problema della pelle” e ha continuato a chiarire la sua scelta di avatar rispetto a una webcam tradizionale.
“Hai familiarità con i VTubers?” Sykkuno chiese a Sanders. “Hai già incontrato i VTubers prima?”
Sembrando un po’ sconcertato, Sanders rispose con un semplice “no”. Pokimane intervenne per fornire ulteriori spiegazioni: “È fondamentalmente una rappresentazione animata di una persona”.
“Oh, bene, va bene”, rispose Sanders, ancora leggermente perplesso, ma poi aggiunse un complimento sull’avatar, dicendo: “sta bene, sta molto bene”.
Sykkuno si è preso un momento per silenziare il microfono, ammettendo ai suoi follower: “Chat, pensa che siamo un branco di pazzi. Pensa decisamente che siamo un po’ fuori di testa”.
Nonostante l’inizio un po’ imbarazzante, lo streaming si è rivelato un successo, attirando decine di migliaia di spettatori sulle piattaforme Twitch e YouTube.
Ospitato principalmente da AustinShow, lo streaming ha presentato una serie di domande stimolanti rivolte a Sanders, con particolare attenzione ad argomenti urgenti come l’assistenza sanitaria e la politica estera.
Prima dell’arrivo di Sanders, il canale aveva accolto anche personalità di spicco come Mark Hamill e Mark Cuban.
Mark Cuban ha colto l’occasione per dissipare una voce virale che suggeriva che avesse fatto un’offerta in un’asta di beneficenza per una possibilità di giocare con Pokimane, chiarendo: “Non ero io. Avrei pagato qualsiasi prezzo! Si capisce che non ero io perché l’offerta non era abbastanza alta”.
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