I migliori giochi Soulslike su Xbox Game Pass (novembre 2023)

I migliori giochi Soulslike su Xbox Game Pass (novembre 2023)

Demon’s Souls e Dark Souls hanno inaugurato un nuovo sottogenere di giochi di ruolo/azione-avventura sotto forma di Soulslikes. Sebbene sia ancora agli inizi, il concetto ha prodotto numerosi progetti negli ultimi dieci anni, e molti tendono ad essere progetti ambiziosi. Solo il 2023 ha prodotto Lords of the Fallen, Lies of P e Star Wars Jedi: Survivor, tutti titoli di per sé di grandi dimensioni.

Il valore di Xbox Game Pass” deriva dalla sua varietà. Il servizio in abbonamento cerca di coprire uno spettro quanto più ampio possibile, offrendo qualcosa che interessi la maggior parte dei gusti. Soulslikes non fa eccezione, anche se nessuna delle versioni di FromSoftware che creano generi fa parte del servizio. Tuttavia, alcuni dei migliori giochi Soulslike su Xbox Game Pass rappresentano ottime alternative a Dark Souls e Bloodborne.

Bugie di P

Metapunteggio: 84

bugie di p promo art

Starfield non è stato l’unico grande gioco di settembre 2023 a essere lanciato direttamente su Xbox Game Pass. Lies of P è un fantastico gioco di ruolo d’azione che trae evidente ispirazione da probabilmente il miglior gioco di FromSoftware: Bloodborne. Creativamente ispirato a Pinocchio, il gioco segue l’iconico burattino mentre si fa strada attraverso Krat, una città invasa da orrende mostruosità che vanno dalle guardie umanoidi alle entità enormi. Offrendo più azione frenetica rispetto al tradizionale Soulslike, Lies of P incorpora la maggior parte degli ingredienti di base del genere, ma sono combinati in modo da consentire il gioco per distinguersi positivamente.

Sebbene la schivata sia un’opzione, il combattimento dà priorità alla difesa e alle deviazioni, le ultime delle quali devono essere padroneggiate per rendere più gestibili i numerosi boss impegnativi. Anche se non è stato creato da uno sviluppatore famoso, Lies of P è raffinato, ambizioso e impressionante e probabilmente verrà considerato uno dei migliori giochi Soulslike di tutti i tempi.

Wo Long: dinastia caduta

Metapunteggio: 79

Wo-Long-Fallen-Dynasty-Heaven Reversal

Il Team Ninja ha trascorso l’ultimo mezzo decennio consolidando il proprio posto nel mondo Soulslike attraverso i giochi Nioh. Sebbene tali versioni non siano disponibili su Xbox Game Pass, il progetto più recente dello sviluppatore ha debuttato direttamente sul servizio di abbonamento di Microsoft. Wo Long: Fallen Dynasty utilizza molte delle stesse idee introdotte nelle precedenti uscite di Team Ninja, incluso un sistema di bottino che sommerge i giocatori in armi e armature. Simile a Sekiro: Shadows Die Twice, Wo Long dà priorità alla deviazione degli attacchi rispetto alla difesa o alla schivata; tanto per essere chiari, gli ultimi due sono ancora strumenti importanti nell’arsenale del giocatore, ma tutti dovranno padroneggiare un po’ la parata se vogliono durare a lungo nella campagna.

Ambientato durante l’era dei Tre Regni cinesi, Wo Long fonde la realtà con la finzione incorporando personaggi storici insieme a mostri soprannaturali. Come ogni buon Soulslike, il gioco di Team Ninja è assolutamente pieno di impegnativi combattimenti contro i boss e i giocatori possono aspettarsi di affrontare di solito alcuni di questi tipi di nemici nella maggior parte delle fasi. Piuttosto che un mondo continuo, Wo Long è diviso in parti, ognuna delle quali porta i giocatori in una nuova area in stile Metroidvania. Oltre alle missioni principali, ci sono missioni secondarie che possono avere boss e drop unici.

Cellule morte

Metapunteggio: 91

Dead Cells è Roguevania nel design, ma la sua elevata difficoltà a volte e i suoi boss punitivi sono sufficienti per far sì che i fan di Souls tornino per saperne di più. I giocatori prenderanno il controllo di un essere misterioso apparentemente immortale, che riappare da una massa di chissà cosa ogni volta che viene ucciso in battaglia.

L’avventura a scorrimento laterale 2D presenta splendide immagini, combattimenti viscerali ma impegnativi e un enorme “sistema di progetti” in cui i giocatori possono sbloccare armi, abiti e accessori da inserire nelle corse future. Con molteplici percorsi ramificati e un profondo sistema di personalizzazione dello stile di gioco, Dead Cells è un successo indie imperdibile.

Hollow Knight: edizione Voidheart

Metapunteggio: 89

Colosseo dei Folli Kingdoms Edge Hollow Knight

Anche se le apparenze potrebbero non indicarlo a prima vista, Hollow Knight presenta tutta una serie di elementi Soulslike che sicuramente piaceranno ai fan della nicchia. Questo gioco di Metroidvania in 2D soddisfa la maggior parte degli aspetti essenziali: punizioni meccaniche di morte che mettono a rischio la progressione, il caratteristico sistema di checkpoint e incontri con boss esilarantemente impegnativi sono tutti sicuramente delizierà.

Detto questo, Hollow Knight ha sicuramente ritagliato la propria identità. Il design dei personaggi insettoidi e l’ambientazione sono tanto avvincenti quanto affascinanti, ed è difficile non innamorarsi della sorprendente profondità della trama mentre i giocatori guidano il Cavaliere attraverso le rovine di Nidosacro.

La Porta della Morte

Metapunteggio: 87

Il Re Rano che intimidisce il corvo nella Porta della Morte

Death’s Door è incredibilmente affascinante, grazie ai suoi mondi e personaggi meravigliosamente disegnati. I giocatori entreranno nei panni di un piccolo ma espressivo corvo e partiranno per un’avventura per raccogliere le anime di alcuni boss piuttosto imponenti. Lungo il percorso scopriranno nuovi oggetti, abilità e armi. L’estetica sembra quella di un Dark Souls “più felice”, con il corvo che si fa strada attraverso alcune aree piuttosto interessanti, incluso un maniero simile a un castello.

Death’s Door è un’avventura fantastica per i giocatori che cercano qualcosa di misterioso e basato sulla trama. Dal punto di vista del combattimento, il gioco è frenetico e offre una discreta varietà, anche se non è esattamente un’esperienza basata sul bottino. Pur condividendo somiglianze con Soulslikes, Death’s Door si ispira anche alle voci isometriche di The Legend of Zelda nella disposizione dei livelli, nell’esplorazione e negli enigmi.

Star Wars Jedi: Ordine caduto

Metapunteggio: 81

Star Wars Jedi Fallen Order Stormtrooper con spada laser

Alcune scelte di progettazione dei livelli e meccaniche di salvataggio del gioco in Star Wars Jedi: Fallen Order possono ricordare un gioco di Dark Souls. Le parate e le schivate viste nella maggior parte degli incontri di combattimento Soulslike sono concettualmente copiate con Cal Kestis e la sua spada laser. Tuttavia, il gioco è più facilmente accessibile rispetto a una tipica esperienza di Dark Souls, rivelandosi meno impegnativo per un vero fan di Bonfire Forged Souls.

Detto questo, Fallen Order è un’esperienza Soulslike più bilanciata in cui tutti i tipi di giocatori possono tuffarsi. Costituisce il perfetto trampolino di lancio nel genere, invitando i nuovi arrivati ​​a provare l’acqua prima di tentare di affrontare piatti più profondi. In quanto tale, Star Wars Jedi: Fallen Order svolge un ruolo prezioso nell’introdurre i principianti a Soulslikes con un amabile aiuto.

Tunica

Metapunteggio: 85

un grande golem di pietra fa oscillare la spada descrivendo un ampio arco, lasciando dietro di sé una scia di elettricità rossa.

Tunica è molte cose e descriverla esclusivamente come Soulslike sarebbe un cattivo servizio alla creatività e all’ambizione del gioco. Oltre a prendere evidente ispirazione da Zelda, in particolare con i suoi enigmi, il sistema di combattimento di questo tesoro indie favorisce innegabilmente giochi come Dark Souls. Il gioco contiene la maggior parte dei fondamentali che sono sinonimo di questi tipi di rilasci: schivata, protezione dello scudo e mosse nemiche telegrafate. Ci sono anche oggetti che funzionano per ricostituire la salute in modo simile alle fiaschette Estus.

Tuttavia, Tunica è molto più di una semplice interpretazione dall’alto della formula dei Souls. È un affascinante puzzle-platform che non sarebbe sembrato fuori posto nel curriculum di Nintendo. Offre un’avventura avvincente con boss complessi che spesso richiedono più che semplici riflessi rapidi. Riesce a essere accessibile e mainstream nascondendo una profondità che sorprenderà anche il giocatore più veterano. Tunica non è solo uno dei migliori Soulslike su Xbox Game Pass, ma è semplicemente uno dei migliori giochi del servizio in abbonamento.

Altri giochi non Soulelike disponibili su Game Pass I fan di Dark Souls potrebbero adorarli

I Soulslike non sono una dozzina, quindi c’è solo un numero finito di giochi che condividono somiglianze significative con il franchise di FromSoftware. Detto questo, i fan di questo tipo di progetti non dovrebbero limitarsi solo ai giochi che imitano il combattimento o il level design di Dark Souls, poiché perderebbero alcuni titoli divertenti che probabilmente apprezzeranno. Vale la pena considerare i prossimi giochi:

L’ascesa del cacciatore di mostri

Metapunteggio: 87

Monster Hunter aumenta la battaglia cooperativa

Similmente a Demon’s Souls, Monster Hunter di Capcom ha essenzialmente creato un proprio sottogenere, che ha prodotto giochi come Dauntless e God Eater. Inoltre, come le versioni di FromSoftware, la serie di Capcom è ancora il portabandiera per questo tipo di progetti e non ci sono davvero concorrenti vicini. Debuttando su Nintendo Switch prima di arrivare su PC e infine su altre console, Monster Hunter Rise è il capitolo più accessibile del franchise, rendendolo il punto di ingresso perfetto per chiunque abbia trovato i capitoli precedenti come Monster Hunter Generations troppo intimidatori.

A differenza del suo immediato predecessore, Monster Hunter World, Rise presenta mappe su scala più piccola, anche se offrono comunque spazio per un certo grado di esplorazione. Per chi non lo sapesse, il ciclo di gioco di Monster Hunter prevede la sconfitta delle creature per usare le loro parti per creare armature e armi migliori necessarie per sopravvivere contro minacce più letali. La campagna narrativa di Rise è solo un tutorial glorificato che può essere completato in poche ore e il gioco vero e proprio inizia una volta che scorrono i titoli di coda. I giocatori sono liberi di scegliere tra 14 classi di armi, tutte controllabili e molto diverse.

L’Inferno di Dante (incluso con EA Play)

Metapunteggio: 75

La Triste Mietitrice nell'Inferno di Dante

Una delle offerte più vecchie di questa lista, Dante’s Inferno è ancora all’altezza dei fan di Soulslikes che amano anche un po’ di God of War della vecchia scuola. Creato da Visceral Entertainment, lo stesso team dietro il popolare franchise horror Dead Space, Dante’s Inferno è una versione ricca di azione della Divina Commedia. I giocatori controlleranno l'”eroe” mentre si fa strada attraverso un paesaggio infernale, armato di una potente Falce e di una Sacra Croce.

Similmente a Darksiders, i giocatori si troveranno impegnati in combattimenti frenetici, risoluzione di enigmi e una serie di sezioni platform. Dante’s Inferno è un’ottima alternativa per coloro che cercano un’esperienza Soulslike che sia stimolante ma non eccessivamente difficile, infondendo anche altri elementi come enigmi e paesaggi unici.

Terrari

Metapunteggio: 84

Terrari, clorofite

Anche se sembra semplicistico dal punto di vista grafico, Terraria ha molto da offrire in termini di gameplay. Similmente alla linea Dark Souls, i giocatori si troveranno ad esplorare un ambiente a volte spietato, circondati da nemici aggressivi e stimolanti. Dovranno raccogliere equipaggiamento più potente, esplorare dungeon e sconfiggere una serie di boss impressionanti se vogliono arrivare alla fine.

Terraria dispone anche di un’immensa comunità di modding, con alcuni designer che creano componenti aggiuntivi che aumentano ulteriormente la difficoltà del gioco aggiungendo contemporaneamente nuovi boss, aree da esplorare e oggetti da collezionare.

Gli immortali Fenyx Rising

Metapunteggio: 81

immortali-fenyx-rising-ambientazione-polinesiana

Coloro che hanno apprezzato Dark Souls e il suo combattimento esplorativo potrebbero voler dare un’occhiata a Immortals Fenyx Rising. Sebbene questa versione assomigli molto più ad Assassin’s Creed Odyssey e The Legend of Zelda: Breath of the Wild che a qualsiasi altra versione di Dark Souls, è comunque divertente da giocare e presenta un combattimento solido. Immortals Fenyx Rising è un’avventura a tema greco basata sulla trama e presenta molti luoghi ricchi di storia che i giocatori possono esplorare.

Nonostante presenti una storia con una posta in gioco piuttosto alta, il gioco di Ubisoft ha un tono piuttosto comico poiché è narrato da Prometeo mentre Zeus fornisce commenti a colori.

Hellblade: il sacrificio di Senua

Metapunteggio: 88

Combattimento del sacrificio di Hellblade Senua

Ninja Theory è specializzato in giochi di azione e avventura AA e lo sviluppatore ha accumulato un curriculum rispettabile. Sebbene Heavenly Sword e Enslaved: Odyssey to the West abbiano sicuramente i loro aspetti positivi, Hellblade: Senua’s Sacrifice è senza dubbio il miglior gioco di Ninja Theory e si è rivelato abbastanza efficace da giustificare la creazione di un sequel che verrà lanciato direttamente su Xbox Game Pass. Ora, Hellblade non assomiglia per niente a un Soulslike, e chiunque desideri un mondo aperto che incoraggi l’esplorazione, il bottino o un robusto sistema di combattimento dovrebbe cercare altrove. Il gioco si concentra semplicemente su altri elementi e generalmente li fa molto bene.

Dopo aver perso il suo partner, Senua si dirige negli inferi per salvare la sua anima, un viaggio che richiede la visita di Hela. Prendendo ispirazione dalla mitologia norrena, Hellblade è un inquietante dark fantasy che scava in profondità nella psicologia del suo protagonista, toccando temi di salute mentale lungo il percorso. Appoggiandosi a volte al territorio dell’orrore, questo gioco breve ma efficace fa un lavoro brillante nel mostrare il crepacuore, il trauma e la resilienza di Senua, offrendo allo stesso tempo un gameplay avvincente. Quest’ultimo si presenta in gran parte sotto forma di enigmi e sezioni di combattimento corpo a corpo intense ma ripetitive.

Senua’s Saga: Hellblade 2 è in sviluppo da diversi anni e verrà lanciato su PC e Xbox Series X/S.

Chiaro di luna

Metapunteggio: 84

arte promozionale del chiaro di luna

Moonlighter non è affatto difficile e tetro come Dark Souls, ma può offrire un grande cambio di ritmo per i fan della serie. È realizzato magnificamente, con incredibili effetti visivi 2D e uno stile dall’alto verso il basso simile ai titoli retrò di The Legend of Zelda. I giocatori prenderanno il controllo di un negozio, sperando di riportarlo al suo antico splendore creando oggetti e raccogliendo rarità da vendere a cittadini e avventurieri.

Anche se all’inizio è relativamente facile, i giocatori si ritroveranno presto a addentrarsi in molteplici dungeon e a scontrarsi con nemici e boss per raccogliere materiali e beni specifici per aggiornare il proprio negozio e sbloccare nuove ricette di creazione. È un ottimo mix di gestione del negozio e combattimento divertente.

Alice: La follia ritorna

Metapunteggio: 70

Battaglia di Alice Madness Returns

Il Paese delle Meraviglie di American McGee non assomiglia all’interpretazione della Disney. In questa versione del 2011, Alice ritorna in un incubo gotico alimentato da traumi e pericoli. Fortunatamente, questa versione di Alice può più che prendersi cura di se stessa, ed è pronta e disposta a farsi strada attraverso tutto ciò che il Paese delle Meraviglie può lanciarle.

Alice: Madness Returns si concentra fortemente sul combattimento corpo a corpo, sebbene il gameplay sia più vicino a qualcosa come Devil May Cry che a Dark Souls.

Corsa all’Hi-Fi

Metapunteggio: 87

Traccia Hi-Fi Rush 9

Con immagini da cartone animato, tono umoristico e combattimenti basati sul ritmo, Hi-Fi Rush è consigliato a chiunque cerchi un gioco hack and slash che, per molti versi, è l’esatto opposto di un progetto Soulslike. Desideroso di diventare una rock star, Chai si dirige alla Vandelay Technologies per vedere se possono concedergli un braccio cibernetico; naturalmente, il protagonista si ritrova con un lettore musicale alloggiato nel petto. Inoltre, Vandelay è guidato da un amministratore delegato corrotto e Chai si unisce a una piccola forza di resistenza determinata a sconfiggere il cattivo. Hi-Fi Rush non si prende affatto sul serio, con la maggior parte dei filmati che optano per un tono comico che fa grande uso dell’atteggiamento finto-cool di Chai.

I Soulslike hanno sistemi di combattimento che ruotano attorno alla lettura e alla memorizzazione del set di mosse di un nemico, e lo stesso si potrebbe dire per Hi-Fi Rush. Detto questo, il gioco aggiunge una svolta sincronizzando gli attacchi con la colonna sonora, incoraggiando i giocatori a sentire la loro strada verso la vittoria. Chai riceve anche una spinta quando esegue azioni a ritmo.

Preda

Metapunteggio: 84

astronauta in Prey

In termini di meccanica, i progetti di Arkane tendono ad essere molto lontani da un Soulslike tradizionale. Per prima cosa, lo sviluppatore è specializzato in simulazioni in prima persona che incorporano cose come lo stealth insieme ad elementi di gioco di ruolo. Che si tratti di Dishonored o Deathloop, questi giochi generalmente incoraggiano i giocatori a esercitare la propria libertà creativa e a decidere come vorrebbero affrontare la maggior parte degli scenari. Sebbene sia molto simile alle altre versioni di Arkane, Prey si distingue aggiungendo una sfumatura survival horror alla formula. Ambientata in una stazione spaziale infestata da una strana minaccia appiccicosa, la versione del 2017 presenta una mappa in stile Metroidvania splendidamente progettata e probabilmente la migliore costruzione del mondo realizzata dallo sviluppatore fino ad oggi, un’affermazione che non è fatta alla leggera.

Dal punto di vista del gameplay, Prey è un gioco d’azione in prima persona dal ritmo lento che unisce armi (relativamente) tradizionali con una gamma di abilità uniche. La campagna non tiene affatto i giocatori e premia le persone disposte a esplorare, investigare e sperimentare. È probabile che il combattimento di Prey sia il più grande punto critico per i fan di Soulslike poiché ci vuole un po’ di tempo per sbocciare in qualcosa di memorabile, ma il resto del pacchetto è fantastico fin dall’inizio.

Assassin’s Creed Origins

Metapunteggio: 85

Giochi popolari su Steam - Assassin's Creed Origins - Il giocatore osserva il sorgere del sole

Assassin’s Creed di Ubisoft aveva iniziato a diventare stantio nel 2017, spingendo il franchise a scuotere le cose con Origins. Sebbene non si discosti completamente dai capitoli precedenti della serie, questo gioco ha aggiunto più elementi di gioco di ruolo tramite alberi delle abilità e una vasta gamma di bottini.

In particolare per i fan di Souls, Ubisoft ha utilizzato questa versione per introdurre un nuovo sistema di combattimento che consentiva alle battaglie di fluire in modo più fluido e dava ai giocatori maggiore precisione nelle loro azioni. Sebbene non sia così raffinato come qualcosa come Bloodborne o Dark Souls 3, il combattimento corpo a corpo di Origins è divertente e si fonde bene con lo stealth e il parkour tipici del franchise .

Ninja Gaiden: Collezione Master

Metapunteggio: 72

Ninja Gaiden Master Collection Ryu

La trilogia Ninja Gaiden di Team Ninja è responsabile di alcuni dei momenti più alti del genere d’azione, in particolare dei primi due giochi degli anni 2000. La Master Collection contiene le versioni rimasterizzate di Ninja Gaiden Sigma, Ninja Gaiden Sigma 2 e Ninja Gaiden 3: Razor’s Edge, che segnano il debutto su Xbox dei primi due giochi.

Anche se si può sostenere che questa trilogia non contiene le migliori versioni di ogni gioco, il contenuto qui è ancora di prim’ordine, offrendo combattimenti frenetici e avvincenti che richiedono dedizione per essere padroneggiati. Ninja Gaiden gioca in modo molto diverso da qualsiasi gioco di Dark Souls, ma entrambi richiedono che i giocatori studino i loro nemici aggressivi per sopravvivere.

Dei tre giochi, Ninja Gaiden Sigma è la migliore esperienza complessiva e questa versione è più semplice della più famosa iterazione Black. Il seguito non si discosta nettamente dal suo predecessore e presenta divertenti combattimenti contro i boss insieme a una solida selezione di armi. Razor’s Edge è quasi il gioco più debole della trilogia, ma è comunque un gioco hack and slash accettabile di per sé.

F.I.S.T.: Torcia Forgiata nell’Ombra

Metapunteggio: 80 (PS5)

Esplorare il mondo in F.I.S.T.: Forged In Shadow Torch

Originariamente un’esclusiva PlayStation, F.I.S.T.: Forged In Shadow Torch è finalmente arrivato su Xbox nel giugno 2023, con il suo lancio in coincidenza con il debutto di Game Pass. Nella scena indie, i metroidvania 2.5D sono diventati così comuni che le nuove uscite hanno iniziato a confondersi. A causa dell’enorme volume di concorrenza sul mercato, un gioco deve essere più che “decente” per distinguersi dalla massa e F.I.S.T.: Forged In Shadow Torch decima completamente quel tetto. Ambientato in una città Steampunk sporca e decrepita, straordinariamente dettagliata, il titolo mette fuori gioco i suoi ambienti di giungla urbana. PUGNO. dà vita a un mondo volutamente brutto e scomodo che ha una storia lunga e tumultuosa, esplorata abbastanza bene durante la lunga campagna.

Per quanto riguarda il gameplay e il level design, F.I.S.T. si attiene principalmente agli standard che sono arrivati ​​a definire i Metroidvanias. I giocatori potranno esplorare una mappa relativamente estesa, piena di segreti e nuove aree a cui è possibile accedere solo dopo aver sbloccato oggetti o abilità speciali. Rispetto alla maggior parte dei titoli del genere, il sistema di combattimento di F.I.S.T. è piuttosto involuto e complesso poiché si concentra fortemente sulle combo e presenta un vasto assortimento di meccaniche.

Cuori selvaggi

Metapunteggio: 76

cuori selvaggi

A prima vista, l’influenza principale di Wild Hearts dovrebbe essere dolorosamente evidente dal momento che il gioco di EA e Omega Force grida “Monster Hunter”. soprattutto quelli che portano con sé alcuni ingredienti unici. Nonostante abbia avuto un lancio misto, in particolare su PC, Wild Hearts è un primo lavoro impressionante, che ha un grande potenziale di espansione (che potrebbe non essere mai sfruttato). Nei panni di un cacciatore, i giocatori rintracciano i Kemono, creature sempre belle, spesso enormi e tipicamente mortali.

Wild Hearts enfatizza l’esplorazione un po’ di più rispetto a Monster Hunter, soprattutto perché le sue quattro mappe sono abbastanza grandi per questo tipo di gioco. Tuttavia, l’attenzione è comunque concentrata sulla caccia, che porta a battaglie estenuanti che hanno ancora un’azione piuttosto frenetica minuto per minuto. La meccanica principale del gioco è Karakuri, che consente ai giocatori di costruire strutture che forniscono vantaggi sia dentro che fuori dalla battaglia. Questo sistema premia la creatività e aggiunge una nuova dinamica agli scenari di combattimento, soprattutto perché i giocatori alla fine si ritroveranno ad affrontare nemici che hanno già sconfitto.

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