È sempre più evidente che sia Black Ops 6 (BO6) sia Warzone stanno affrontando un calo significativo nel coinvolgimento dei giocatori, rivelando una crisi più grave di quanto inizialmente stimato.
Al momento della sua uscita, BO6 ha ottenuto un successo notevole, guadagnandosi il titolo di “più grande Call of Duty di sempre”, superando ogni precedente capitolo in termini di giocatori totali, ore di gioco e partite giocate nei primi 30 giorni. Tuttavia, a dicembre, Warzone ha assistito a un calo impressionante, perdendo oltre 102.000 giocatori, pari a un calo del 32,6% rispetto alla sua base di giocatori Steam.
La situazione con BO6 è altrettanto allarmante, poiché il numero di giocatori simultanei è crollato da un picco di 315.000 al lancio a poco più di 100.000 a fine dicembre. Rinomati creatori di contenuti come Nadeshot hanno attribuito questo declino a un imbroglio dilagante insieme a problemi di prestazioni. Ciò ha portato a una preoccupazione diffusa da parte di ex giocatori professionisti di Call of Duty come Scump, che temono per il futuro del franchise nell’attuale contesto.
Comprensione delle discrepanze nel conteggio dei giocatori
Nonostante le lotte in corso all’interno della comunità dei giocatori, potrebbe non essere immediatamente ovvio dalle statistiche generali sul conteggio dei giocatori. I dati recenti rivelano una narrazione più complessa.
Secondo un rapporto di CharlieIntel, “Call of Duty è stato il gioco più giocato su PlayStation 5 e Xbox Series X|S negli Stati Uniti nella settimana conclusasi il 21 dicembre”.
Call of Duty è stato il gioco più giocato su PlayStation 5 e Xbox Series X|S negli Stati Uniti per la settimana conclusasi il 21 dicembre, durante la prova gratuita di Black Ops 6. Era al n. 6 su Steam nello stesso periodo. pic.twitter.com/ZkrXQmXLIL
— CharlieIntel (@charlieINTEL) 30 dicembre 2024
Nello stesso lasso di tempo, Call of Duty si è classificato anche come il sesto titolo più giocato su Steam. Questa incoerenza ha lasciato perplessi vari creatori di contenuti, tra cui JGOD, che ha messo in dubbio la validità di queste cifre di conteggio dei giocatori in mezzo al calo osservato negli utenti Steam.
HunterTV, un altro famoso YouTuber, ha fornito informazioni sulla situazione spiegando: “Il quartier generale di COD è una mossa intelligente e discreta, perché se le persone sono su MW2, MW3, BO6 o Warzone, conta”. Ciò suggerisce che l’elevato numero di giocatori è fuorviante, derivante dal coinvolgimento totale su più titoli di Call of Duty piuttosto che su un singolo gioco.
Una prospettiva condivisa da un terzo giocatore ha indicato: “Ed è per questo che Warzone non migliorerà mai”, sostenendo che la base di giocatori percepita come elevata potrebbe disincentivare gli sviluppatori dall’implementare i cambiamenti necessari poiché suggerisce falsamente livelli di prestazioni soddisfacenti per entrambi i giochi.
Con una nota di speranza, Raven Software si è impegnata a svelare importanti aggiornamenti di Warzone nel prossimo anno, che potrebbero potenzialmente rivitalizzare la fiducia dei giocatori nella disillusa community.
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