Gli artisti asiatici sono stati storicamente pionieri nella musica moderna e i loro successi nelle classifiche di Billboard simboleggiano sia il successo individuale che l’evoluzione del panorama musicale globale. Di recente, superstar come BTS e BLACKPINK hanno ridefinito cosa significhi per gli artisti asiatici avere successo in queste classifiche, che sono considerate punti di riferimento del settore per l’influenza mainstream. Tuttavia, l’ascesa del K-pop cattura solo in parte la narrazione più ampia dell’emergere della musica asiatica nel mercato nordamericano. Il primo numero 1 della Hot 100 di un artista asiatico è avvenuto decenni prima, con altri artisti che hanno raggiunto traguardi significativi nelle classifiche quasi dieci anni prima della piena svolta mainstream del K-pop alla fine degli anni 2010.
Nonostante le sfide poste dalle classifiche che presentano prevalentemente musica occidentale, gli artisti evidenziati in questa lista hanno sfidato gli stereotipi, soddisfatto gli standard del settore ed espresso le loro visioni autentiche in mezzo a numerosi ostacoli. Rappresentano diverse comunità asiatiche, tra cui gli asiatico-americani, e hanno introdotto arte innovativa e successi in vetta alle classifiche nel mondo, innescando un cambiamento trasformativo.
Ecco 10 notevoli risultati di artisti asiatici nella storia delle classifiche di Billboard, che mostrano un ampio spettro di suoni e stili. Dall’esordio da solista di CL alle molteplici voci dei GOT7 nella classifica World Albums, questi artisti stanno aprendo la strada alle future generazioni di musicisti asiatici e AAPI.
1. “Sukiyaki” di Kyu Sakamoto è in cima alla Billboard Hot 100 (1963)
Istituita nell’agosto del 1958, la Billboard Hot 100 era inizialmente dominata da canzoni in lingua inglese. La ballata romantica “Sukiyaki” dell’artista giapponese Kyu Sakamoto, adattamento inglese del suo originale “上を向いて歩こう” (traducibile in “Guardo in alto mentre cammino”), ha fatto la storia diventando la prima canzone non europea a conquistare il primo posto in classifica nell’estate del 1963.
Rimase in vetta alla classifica per tre settimane e la sua melodia memorabile e la sua importanza culturale ne mantennero l’impatto per decenni, mantenendo la distinzione di essere l’unica canzone di un artista asiatico ad aver raggiunto il primo posto fino al 2020.
2. “Nobody” delle Wonder Girls diventa il primo brano K-pop nella Hot 100 (2009)
Oggigiorno, è difficile immaginare la musica mainstream senza il K-pop, e le Wonder Girls hanno avuto un ruolo fondamentale nell’espansione globale del genere con la versione inglese del loro successo “Nobody”. La canzone ha debuttato nella Hot 100 nel 2009, raggiungendo il picco al n. 76, e ha fatto conoscere a un pubblico più vasto la produzione raffinata e il sound sofisticato delle Wonder Girls, alterando significativamente la traiettoria commerciale della musica coreana in tutto il mondo.
3. “Gangnam Style” di PSY diventa la prima hit coreana nella Top 10 (2012)
“Gangnam Style” di PSY ha preso d’assalto il mondo nel 2012, alimentato dal suo successo virale su YouTube. Il ritornello orecchiabile e la memorabile “horse dance” della canzone sono diventati fenomeni culturali, con il suo video musicale che è stato il primo a superare 1 miliardo di visualizzazioni sulla piattaforma. “Gangnam Style” ha raggiunto il picco al n. 2 nella Hot 100 nell’ottobre 2012 e ha trascorso ben 31 settimane in classifica. Questa traccia rimane il successo globale più iconico di PSY, seguito da un altro successo nella top 10, “Gentleman”, nel 2013.
4. CL diventa la prima artista solista coreana a entrare nella Hot 100 (2016)
Emergendo come leader delle 2NE1, CL ha aperto nuove strade come artista solista nel 2016 con il suo singolo in lingua inglese “Lifted”, che ha debuttato al n. 94 della Hot 100, diventando la prima artista solista coreana a entrare in classifica.
5. “PPAP” di Pikotaro entra nella Billboard Hot 100 in appena 1 minuto (2016)
Il comico Daimaou Kosaka, noto come Pikotaro, ha ottenuto fama virale con la sua stravagante canzone “PPAP” (Pen-Pineapple-Apple-Pen) nel 2016, che ha attirato grande attenzione dopo che Justin Bieber l’ha approvata come il suo video preferito sui social media. La canzone, della durata di soli 45 secondi, è rapidamente arrivata nella Hot 100, raggiungendo il picco al n. 77, ed è rimasta in classifica per quattro settimane. Fino al 2020, ha detenuto il record per la canzone più corta nella storia della Hot 100.
6. “Dynamite” dei BTS entra nella storia come prima canzone coreana al primo posto nella Hot 100 (2020)
L’anno 2020 si è rivelato storico per molti artisti K-pop, con i BTS che hanno fatto notizia raggiungendo il primo posto nella Hot 100 a settembre 2020 con la loro hit accattivante “Dynamite”. Ciò ha segnato una pietra miliare significativa poiché i BTS sono diventati il primo gruppo coreano a raggiungere la vetta della classifica. “Dynamite” ha mantenuto la posizione numero 1 per tre settimane consecutive e, prima della fine dell’anno, i BTS hanno anche ottenuto altri due successi al primo posto, tra cui una presenza in Jawsh 685 e “Savage Love (Laxed – Siren Beat)” di Jason Derulo insieme al loro singolo “Life Goes On”.
7. Rosé delle BLACKPINK ottiene il più alto piazzamento in classifica da solista per un’artista coreana (2021)
Rosé delle BLACKPINK ha fatto scalpore con la sua allegra traccia solista “On The Ground”, che ha raggiunto il numero 70 nella Hot 100. Questo ha segnato il singolo di debutto più alto in classifica di un’artista solista coreana, consolidando il suo progetto solista R come un successo significativo nel 2021.
8. “Glimpse of Us” di Joji debutta nella Hot 100 Top 10 (2022)
Joji ha attirato l’attenzione con il suo terzo album “Smithereens”, e la traccia emozionante “Glimpse of Us” è diventata un successo strepitoso. Ha debuttato al n. 10 nel giugno 2022 e ha raggiunto l’8° posto poco dopo. La canzone ha guadagnato popolarità tramite TikTok, ma il suo successo si è esteso ulteriormente, rendendola la prima canzone di un artista solista asiatico a debuttare nella top 10 della Hot 100. Joji è anche diventato il secondo artista giapponese, dopo Kyu Sakamoto, a raggiungere una posizione nella top 10.
9. BLACKPINK diventa il primo gruppo K-pop femminile a raggiungere la vetta della Billboard 200 (2022)
Nel settembre 2022, le BLACKPINK hanno fatto la storia come il primo gruppo femminile K-pop ad assicurarsi la prima posizione nella Billboard 200 con il loro secondo album, “Born Pink”. Con brani di successo come “Hard To Love” e “Pink Venom”, l’album ha raggiunto il n. 1 e ha contribuito al continuo successo globale delle BLACKPINK, inclusa la loro storica esibizione al Coachella nel 2023.
10. I GOT7 battono il record della classifica mondiale degli album
I GOT7, un gruppo K-pop multinazionale, hanno costantemente affascinato il pubblico globale con 19 voci nella World Albums Chart. Ciò include 15 classifiche nella top 10 e quattro uscite al n. 1, come il loro EP del 2014 “Got It?” e “Flight Log: Turbulence”. Anche dopo aver lasciato la JYP Entertainment nel 2021, i GOT7 hanno mantenuto la loro popolarità, atterrando di nuovo nella top 10 nel 2022 con il loro progetto omonimo.
In sintesi, grazie al successo da solista di Rosé e al riconoscimento delle BLACKPINK, queste ultime si distinguono come le artiste con il maggior numero di entrate in classifica in questa lista di Billboard.
Fonte: Billboard Corea
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